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Golf, Rasmus Højgaard beffa McIlroy e Manassero conquistando l’Irish Open

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Rasmus Hojgaard
Højgaard/LaPresse

Grazie ad un superbo ultimo round Rasmus Højgaard conquista l’Irish Open (montepremi 6 milioni di dollari) beffando i due golfisti che occupavano le prime due posizioni a 18 buche dal termine. Il golfista danese piazza una gran tornata da -6 chiudendo la storica competizione del DP World Tour con lo score complessivo di -9 (275 colpi) distanziando l’idolo di casa Rory McIlroy di una lunghezza.

Il nordirlandese, leader dopo il terzo giro, non va oltre il -2 di giornata e si accontenta della seconda posizione. Terzo posto invece griffato da Matteo Manassero, che sigla un buon -2 di giornata con il birdie alla buca 18 dall’importante significato. Il veneto si congeda dal torneo con lo score di -7 e balza al nono posto della classifica Race to Dubai che assegnerà 10 carte per il PGA Tour della prossima stagione a chi non ne è già membro. -6 e quarta posizione in solitaria per l’inglese Daniel Brown, seguito a due lunghezze di distanza dagli scozzesi Grant Forrest e Robert Macintyre.

Sul percorso par 71 del Royal County Down di Newcastle (Irlanda del Nord) in settima piazza con il punteggio di -3 troviamo l’inglese Jordan Smith e l’americano Jimmy Walker. Quest’ultimo recupera ben 29 posizioni grazie al -6 messo a segno nel quarto e conclusivo giro.

Top ten chiusa infine al nono posto con il punteggio di -2 dal finlandese Sami Valimaki, dal canadese Aaron Cockerill e dall’inglese Alex Fitzpatrick. Scivola purtroppo al 30° posto Filippo Celli, che chiude con lo score totale di +2. 42° con +4 Andrea Pavan, seguito al 45° posto ad un colpo di ritardo da Renato Paratore.

Per Rasmus Højgaard, ventitreenne di Billund (Danimarca), il successo colto in Irlanda del Nord è il quinto della carriera da professionista dopo le vittorie al Mauritius Open 2019, all’ISPS Handa UK Championship 2020, all’Omega European Masters 2021 ed al Made in Himmerland 2023.

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