Hockey Pista
Hockey pista, Italia sei di bronzo ai Mondiali 2024! Portogallo battuto 3-2
Un epilogo dolce e meritato. L’Italia batte 3-2 il Portogallo nella finale per il bronzo dei Mondiali 2024 di hockey su pista che stanno per chiudersi a Novara. Al termine di una partita emozionante Cocco e compagni sono riusciti ad avere la meglio sui lusitani salendo sul podio della rassegna iridata, in attesa di capire chi fra Argentina e Spagna vincerà l’oro.
LA CRONACA
Al Pala Igor la partita inizia con la tensione che si deve in un match che vale comunque un posto sul podio, tanto che nel primo quarto d’ora i due allenatori chiamano un time out a testa. Poi l’Italia la sblocca: zampata di Faccin su assist di Compagno, dopo un batti e ribatti, per l’1-0. Il Portogallo avrebbe la chance di pareggiare immediatamente con uno tiro diretto, ma Helder Nunes si fa ipnotizzare da Zampoli, poi però a meno di sei minuti dalla fine del primo tempo i lusitani trovano il punto dell’1-1 con Goncalo Alves, questa volta freddissimo nello sfruttare un tiro diretto causato dal blu sventolato in faccia a Compagno.
Sembra tutto fatto per andare al riposo in equilibrio: a 40 secondi dal riposo però, Davide Gavioli non è d’accordo con questo postulato. Alza e schiaccia dell’azzurro che vale il 2-1 Italia al break. La ripresa si apre con Cardoso e soci proiettati in attacco. Goncalo Alves è una furia: prima coglie un palo, poi si fa dare la palla sulla stecca in area e con il rovescio della mazza trova il modo di griffare uno spettacolare 2-2.
Poco più di un quarto d’ora alla fine: cartellino blu per Goncalo Pinto. Tiro diretto per Cocco: fallito. L’Italia resta comunque in superiorità numerica. Gli azzurri non sfruttano il powerplay, ma due giri di lancette dopo, sulla bordata dalla distanza di Compagno, Jandro Edo non trattiene spalancando la porta al tap-in di Gavioli che mette a referto il 3-2.
Tredici minuti alla fine, il Portogallo torna a spingere mentre l’Italia si difende. La clessidra scorre veloce verso la fine. A tre minuti dal termine opportunità per gli azzurri: cartellino blu comminato a Rafael Costa. Tiro diretto di Banini: non va, ma gli uomini di Bertolucci si vanno a prendere tutto il power play di due minuti per fare passare il tempo e avvicinare la vittoria. Banini, ancora lui, si trova in un batti e ribatti sulla linea di porta portoghese, senza però riuscire a segnare.
Ultimo minuto. Il Portogallo mette un giocatore di movimento in più lasciando la porta vuota: l’Italia si arrocca, Goncalo Alves e Helder Nunes ci provano ma Zampoli – anche con l’aiuto della traversa – dice di no. Finisce così: Italia-Portogallo 3-2. Gli azzurri sono di bronzo, tornando sul podio di un Campionato del Mondo 21 anni dopo l’ultima volta.