Ciclismo

Italia di bronzo nel Mixed Relay ai Mondiali di ciclismo. L’Australia è oro per 85 centesimi

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Ganna-Affini - IPA/Sport

Arriva la terza medaglia per l’Italia ai Mondiali di ciclismo su strada in quel di Zurigo. In terra svizzera gli azzurri della Mixed Relay (cronometro a staffetta mista, tre uomini e tre donne) hanno agguantato la terza piazza, cogliendo il bronzo in una gara veramente decisa sul filo dei secondi.

Ad imporsi è l’Australia, favorita della vigilia: a stupire sono stati soprattutto gli uomini, trascinati da Jay Vine, devastante (riscattatosi dopo la caduta della prova individuale), mentre al femminile ovviamente è Grace Brown, campionessa del mondo ed olimpica, a dare l’apporto maggiore. Tempo di 1:12:52 alla media di 44.218 km/h e oro colto per un soffio.

Alle loro spalle infatti la Germania è riuscita a trovare una prova eccezionale di squadra, compatta soprattutto tra gli uomini (non erano presenti grandi stelle). I teutonici sono costretti ad arrendersi solamente per 85 centesimi, accontentandosi dell’argento.

Come detto, terza piazza per l’Italia. Percorso duro, che non ha favorito l’argento ed il bronzo iridati dell’individuale maschile, Filippo Ganna ed Edoardo Affini, che, assieme a Mattia Cattaneo, non sono riusciti a fare la differenza.

Benissimo invece le donne Elisa Longo Borghini, Gaia Realini e Soraya Paladin, che hanno tenuto il passo delle migliori, fermandosi ad 8” dall’oro. Quarta la Francia, staccata di 24”, completa la top-5 la Danimarca, lontanissima però dalle prime forze in gara.

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