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Jannik Sinner e la serie di tie-break vinti: un dato impressionante

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Jannik Sinner / IPA Sport

Jannik Sinner e la sua forza mentale. L’altoatesino ha conquistato la decima semifinale dei tredici tornei giocati in questo 2024, sconfiggendo al tie-break il ceco Jiri Lehecka a Pechino (Cina) sullo score di 6-2 7-6 (6). Una freddezza impressionante, andando ad annullare le uniche palle break concesse sul 5-5 del secondo parziale con un ace e un servizio vincente. In tutto questo, il dato che impressiona è quello legato ai tie-break, in quanto Jannik ne ha conquistati 16 degli ultimi 17 giocati, considerando quello di oggi.

Dal tie-break decisivo vinto contro il tedesco Jan-Lennard Struff ad Halle (Germania), c’è stato soltanto quello perso contro il russo Daniil Medvedev a Wimbledon nei quarti di finale. Jannik, da questo punto di vista, è in serie positiva da sette tie-break e questi sono numeri non causali e frutto di una certa attitudine in campo che va sottolineata nel percorso dell’altoatesino.

TIE-BREAK VINTI DA JANNIK SINNER

– (1) Sinner d. Jiri Lehecka [CZE] 6-2 7-6(6)
– (1)Sinner d. (25)Jack Draper [GBR] 7-5 7-6(3) 6-2
– (1)Sinner d. (14)Tommy Paul [USA] 7-6(3) 7-6(5) 6-1
– (1)Sinner d. Frances Tiafoe [USA] 7-6(4) 6-2
– (1)Sinner d. (3)Alexander Zverev [GER] 7-6(9) 5-7 7-6(4) 
– (5)Daniil Medvedev [RUS] d. (1)Sinner 6-7(7) 6-4 7-6(4) 2-6 6-3
– (1)Sinner d. (14)Ben Shelton [USA] 6-2 6-4 7-6(9) 
– (1)Sinner d. Matteo Berrettini [ITA] 7-6(3) 7-6(4) 2-6 7-6(4)
– (1)Sinner d. (5)Hubert Hurkacz [POL] 7-6(8) 7-6(2) 
– (1)Sinner d. Zhizhen Zhang [CHN] 6-4 7-6(3)
– (1)Sinner d. Jan Lennard Struff [GER] 6-2 6-7(1) 7-6(3)

In questo modo, è arrivato il 58° successo annuale per il pusterese nelle 63 partite affrontate, nonché il 38° nelle 40 sfide sull’hard outdoor/indoor. Una continuità di rendimento che parla con i numeri e giustifica il primato nel ranking ATP e anche nella Race. Nel mirino c’è il settimo titolo ATP della stagione, in caccia del bis nella capitale cinese.

A questo punto non resta che attendere l’evoluzione dello swing asiatico, che si svilupperà a partire dal 2 ottobre nel Masters1000 di Shanghai dove l’azzurro ha le possibilità di migliorare il risultato dell’anno scorso (ottavi di finale), mettendo fieno in cascina nella classifica mondiale e rafforzare ulteriormente la propria leadership in vista della chiusura del 2024.

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