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Jasmine Paolini commenta la sua vittoria contro Tauson: “Punto a fare meglio dell’anno scorso a Pechino”

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Paolini / LaPresse

Non è stato un esordio semplice per Jasmine Paolini nel WTA1000 di Pechino (Cina). Sul cemento del China Open, la toscana (n.5 del mondo e testa di serie n.3) ha dovuto fare i conti con la verve dalla danese Clara Tauson (n.72 del ranking), che specialmente nella prima frazione ha sfoderato un tennis potente e di alta qualità.

Brava l’azzurra a rimanere aggrappata al match, dopo essere stata presa a pallate nel primo parziale (6-1). La grande forza mentale di Paolini è venuta fuori alla distanza e le restanti frazioni sono state sue sullo score di 7-5 6-4. “È stata dura, lei gioca molto bene, ha un diritto davvero veloce e potente“, le prime parole a caldo della tennista tricolore.

Ho cercato di rimanere lì e di giocare tutti i punti. Amo questo torneo, lo scorso anno ho raggiunto gli ottavi: stavolta mi piacerebbe fare meglio”, ha rivelato Jasmine. Pungolata sul tema, Paolini ha raccontato quale sia il suo approccio, come consiglio anche a chi segue: “Devo usare le mie armi, la mia strategia per giocare il mio tennis: non lasciate che le persone vi dicano che non potete fare qualcosa. Dovete crederci sempre e fare il meglio che potete con quello che avete a disposizione”.

Per l’azzurra è la 37ª vittoria in stagione e nel terzo turno giocherà contro la polacca Magda Linette, n.45 del ranking e 31 del seeding, a segno contro la giapponese Moyuka Uchijima, n.63 WTA.

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