America's Cup
‘La strambata’ di Vegliani: “Ineos ha svoltato con una modifica. Adesso qualche dubbio c’è”
LUNA ROSSA SI LECCA LE FERITE
Una giornataccia. Ci sono state condizioni diverse da sabato. Oggi il vento era 9-10 nodi. Sicuramente l’incidente per cui non si muoveva il braccio che muove il foil ha creato preoccupazione, non avevano la mente libera in partenza.
Quando parti così, se non trovi una strada per superare o un salto di vento, è veramente difficile. Sicuramente gli inglesi hanno iniziato il round robin con tanti problemi e lo hanno finito senza. I foil si possono modificare per il 20%. Loro li hanno resi un po’ più spessi, quindi sono più stabili in navigazione e non cadono più dal foil. Adesso ci sono 4-5 giorni di sosta, vedremo se i team porteranno ulteriori sviluppi. Di sicuro la modifica ai foil dei britannici fa parte dello sviluppo della barca, evidentemente era un percorso già stabilito. Qui non si improvvisa nulla.
L’INERZIA È CAMBIATA
Da un certo punto di vista il fatto di non scegliere l’avversaria in semifinale può essere un vantaggio per Luna Rossa. Ci sono buone possibilità che Luna Rossa-Ineos sia la finale di Louis Vuitton Cup come nel 2021. Se però fino a ieri pensavo che fosse difficile battere Luna Rossa per sette volte, adesso qualche dubbio mi viene.
IL PROBLEMA TECNICO CHE HA ACCUSATO LUNA ROSSA CONTRO ALINGHI
Il meccanismo che muove il braccio a cui è attaccato il foil è andato in tilt. Si tratta di un componente standard che viene fornito dai neozelandesi. La causa può essere elettrica, di software, hardware, un problema idraulico o informatico: non ce lo diranno mai. Psicologicamente ha influito, perché tu per 40 minuti sei occupato a riparare la barca, non arrivi così concentrato alla partenza.
LUNA ROSSA, NIENTE È COMPROMESSO
Sono ancora convinto che Luna Rossa sia la barca migliore, certo non bisogna fare errori. Oggi la partenza l’ha un po’ sbagliata Spithill. Tutti hanno detto sin dall’inizio che le barche avrebbero avuto prestazioni simili. Oggi Luna Rossa ha sbagliato la partenza, un po’ come era avvenuto l’altro ieri. Luna Rossa ha dei foil completamente diritti, a forma di T. Ineos li ha un po’ meno diritti. Su questo non puoi fare grandi modifiche, si tratta di scelte progettuali. I britannici adesso li hanno resi un po’ più spessi.
VERSO UNA SEMIFINALE CONTRO AMERICAN MAGIC
Spithill ha dato per scontato che Ineos sceglierà Alinghi, ma mi sembra abbastanza logico. American Magic ha grossi problemi, pare che Goodison si sia rotto delle costole. Hanno messo questo Calabrese che è argentino, vinse il bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, ma in seguito ha preso la cittadinanza americana. Gli allenamenti con la barca li ha fatti però tutti Goodison. Calabrese non è neanche un talento naturale come Tita. Non è semplice a questi livelli. Comunque abbiamo visto che di scontato non c’è nulla.
INEOS FA LA DIFFERENZA IN MANOVRA
Sicuramente gli inglesi sono migliorati tantissimo nelle manovre e nella gestione della barca. Se dipende solo dalla modifica dei foil o da altri sviluppi, non lo sappiamo.
LUNA ROSSA DEVE REAGIRE
Io credo che a Luna Rossa non cambi nulla. Devono un po’ registrarsi dal punto di vista della motivazione, perché tre sconfitte consecutive non rappresentano di certo una iniezione di fiducia. Se hanno delle modifiche in cantiere non lo sappiamo, di sicuro dovranno scendere parecchio in mare nei prossimi giorni per delle prove.
I NEOZELANDESI SALUTANO E TORNERANNO AD OTTOBRE
I neozelandesi sono consistenti come sempre, anche se gli unici a batterli in regata sono stati quelli di Luna Rossa.