America's Cup

“La strambata” di Vegliani: “Luna Rossa ottima con poco vento, Ineos forte con raffiche sostenute”

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Luna Rossa / America's Cup

LA REAZIONE DI LUNA ROSSA

Il mio pensiero è che da un lato l’incidente di ieri abbia consolidato la cognizione del team di poter fare grandi cose. Non so se le tre sconfitte consecutive abbiano sfilacciato qualcosa nel team. Questo non lo so e non lo voglio neanche dire, però sicuramente quest’incidente ha ricompattato l’anima della squadra, come si vede anche dall’entusiasmo che hanno dimostrato i ragazzi dopo l’arrivo. A bordo Bruni dice: ‘È solo l’antipasto’. Questo dà la misura di questa vittoria, che potrebbe essere stata la più bella, significativa e indubbia della serie contro gli americani.

VITTORIA MAI IN DISCUSSIONE OGGI

La partenza non è stata aggressiva, ma è stata studiata, per cui dopo due virate Luna Rossa è passata in testa arrivando sempre all’incrocio con precedenza. Poi non c’è stata più discussione. È vero che in una poppa si sono riavvicinati, ma non a tal punto da poter fare il sorpasso. La bolina successiva ha rimesso in chiaro le cose. Oggi è stata una prova maestosa e dominante.

5-3 UN RISULTATO BUGIARDO PER LUNA ROSSA

È assolutamente bugiardo. La regata di oggi ha dimostrato che si poteva vincere 5-0. Il problema è che quando Luna Rossa ha perso, ha perso per dei dettagli, come la manovra sbagliata in gara-5 quando hanno tentato di infilarsi interni alla boa cadendo dai foil. La speranza è che nella finale con Ineos ci siano condizioni come oggi, perché il problema di quelle regate lì (a parte quella dell’incidente) è che si sono disputate su un campo di regata non equo, dove comunque il colpo di fortuna ha importanza. Oggi invece il colpo di fortuna non aveva nessuna importanza e questo ha dato una carica gigantesca al team Luna Rossa Prada Pirelli. Adesso faranno uno o forse due giorni di stop totale della navigazione. Sicuramente faranno qualcosa alla barca, proseguendo il programma di sviluppo già stabilito.

LE PROSPETTIVE DI LUNA ROSSA IN FINALE CONTRO INEOS

Non bisogna avere paura di Ineos, poi ovviamente bisogna vincerle le regate. Comunque anche i match race persi con Ineos non sono stati persi per la performance della barca, ma per qualche scelta strategica sbagliata. Poi chiaramente Ineos è molto migliorata tanto, su questo non ci sono dubbi. Speriamo che nei prossimi giorni possa migliorare un po’ anche Luna Rossa. La barca italiana è una delle più performanti, infatti è l’unica ad aver battuto sul serio i neozelandesi.

L’IMPATTO DELLE CONDIZIONI METEO SULLA FINALE

Con le condizioni di oggi Luna Rossa sembra nettamente superiore. Se il vento aumenta, sembra che Ineos abbia performato molto bene nel passato. Io dubito comunque che avremo giornate con 15-16 nodi, infatti non è un caso che New Zealand e Luna Rossa si assomiglino anche nelle forme, perché sono studiate per il vento che ci sarà poi a ottobre.

AMERICAN MAGIC ELIMINATA DALLA LOUIS VUITTON CUP

Tanti italiani lavorano in American Magic, come Mario Caponnetto che è uno dei progettisti, quindi un po’ dispiace. Hanno fatto una barca con delle idee – i ciclisti al contrario, il timoniere ed il trimmer seduti di fianco invece che in fila – però non hanno funzionato abbastanza. Può esserci magari un trend per il futuro. A vederlo da fuori il ciclista in quella posizione è orrendo, anche nel gesto atletico. Mentre il ciclista seduto che pedala come su una bici da spinning fa un gesto normale, quelli facevano un gesto un po’ assurdo. È vero che da un punto di vista aerodinamico era un vantaggio, essendo chiusi completamente dentro con tutta la testa, ma non riuscivano a raggiungere i watt degli altri.

IL FUTURO DI ALINGHI

I soldi non mancano, le idee progettuali neppure. Mentre Ineos ha un rapporto diretto con quelli della Mercedes, loro hanno un rapporto più staccato con quelli del team Red Bull di Formula Uno. Comunque se crescono i velisti, possono arrivare più lontano la prossima volta.

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