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Medvedev accusa il colpo: “Dura da accettare, non sapevo cosa fare. E non era il miglior Sinner”

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Daniil Medvedev

Amarezza e delusione nelle parole di Daniil Medvedev, posteriori alla sconfitta nei quarti di finale degli US Open 2024 contro Jannik Sinner. Il russo sperava chiaramente di proseguire nel percorso e nello stesso tempo non riesce a spiegarsi il motivo di una prestazione così negativa per lui.

È una sconfitta dura da accettare, non sono contento di come ho giocato, ci sono stati momenti molto buoni e altri meno. È una sensazione particolare quando esci da una partita del genere, è strano vedere come sono riuscito ad adattarmi bene alla situazione nel secondo set, per ritrovarmi in difficoltà dal terzo. Non so spiegare il perché di come ho giocato“, ha raccontato Medvedev.

Queste sono cose che succedono nel tennis. Sono riuscito a risolvere tanti problemi nel secondo parziale, poi lui ha giocato meglio, così come nel quarto, dove ha trovato le soluzioni. Io invece non sapevo come fare. Di sicuro, non è stata la mia prestazione migliore, anzi, ma neanche la sua perché gli è mancato qualcosa qua e là, però ha vinto ed è quello che conta“, ha commentato il russo.

Tracciando un bilancio della sua stagione e pensando a quel che sarà, Medvedev ha precisato: “La mia stagione negli Slam è stata piuttosto buona. Roland Garros o Wimbledon non sono tornei facili per me, ma ho ottenuto buoni risultati, quarto turno e semifinali. Ho sempre grandi speranze per gli Australian Open e gli US Open, ma ho perso contro lo stesso giocatore (Sinner ndr). Probabilmente avrei dovuto fare meglio in altri tornei al di fuori dei Major per avere ancora più feeling, ma ho ancora delle opportunità, mancano quattro o cinque tornei“.

In chiusura, una considerazione su Sinner: “È un avversario difficile, uno dei migliori giocatori al mondo, ecco perché è n.1 e se lo merita. È difficile affrontarlo, vive bene la partita e sa cosa fare al momento opportuno. A me piace giocare contro un giocatore del genere perché ti spinge al limite. Penso che tutte le partite che abbiamo disputato in questa stagione siano state interessanti a modo loro. Sarò felice se potrò giocare contro di lui ancora nei Major, nella consapevolezza che a volte perderò“.

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