Atletica

Larissa Iapichino firma il memorabile tris italiano: vince la Diamond League, festa con Tamberi e Fabbri

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Iapichino / Grana/FIDAL

FENOMENALE. Larissa Iapichino ha deciso di tornare in gara a un mese di distanza dal quarto posto conquistato alle Olimpiadi di Parigi 2024, si è rimessa in gioco in occasione delle finali della Diamond League e ha vinto la gara di salto in lungo che ha animato gli atti conclusivi del massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. La fuoriclasse toscana si è imposta sulla pedana di Bruxelles (Belgio) con una stoccata da 6.80 metri (vento nullo) piazzata al secondo tentativo, dopo un iniziale 6.77 (0,2 m/s di vento contrario). La figlia di Fiona May, allenata da papà Gianni, è sembrata in forma eccellente dopo la lunga pausa, ha offerto un’ottima rincorsa e un buono stacco nonostante le basse temperature che hanno caratterizzato il Memorial Van Damme.

Larissa Iapichino ha così completato la spettacolare serata italiana nella capitale belga, dopo i sigilli firmati da Leonardo Fabbri nel getto del peso e da Gianmarco Tamberi nel salto in alto. La 22enne ha conquistato il sempre iconico diamantone e l’annesso assegno da 30.000 dollari, diventando la quarta italiana a riuscire nell’impresa dopo Gianmarco Tamberi (per tre volte: 2021, 2022, 2024), Leonardo Fabbri (2024) e Andy Diaz (salto triplo, nel 2023). Si tratta di uno dei risultati più belli della carriera per la nostra portacolori, che in questa stagione si era messa al collo l’argento agli Europei con un balzo da 6.94 metri e che si era imposta nella tappa di Diamond League disputata a Parigi.

La saltatrice italiana, che ha poi proseguito la propria gara con una rinuncia, un 6.61, un nullo, un 6.64, ha battuto le statunitensi Monae’ Nichols (6.68) e Jasmine Moore (6.61, bronzo a cinque cerchi). Erano assenti la fenomenale americana Tara Davis-Woodhall (Campionessa Olimpica di Parigi 2024) e la tedesca Malaika Mihambo (Campionessa Olimpica di Tokyo 2020 e Campionessa d’Europa). Larissa Iapichino ha così chiuso l’annata agonistica con la ciliegina sulla torta e può lanciarsi con grande ottimismo verso il 2025, che culminerà con i Mondiali di Tokyo.

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