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Il nostro liveblog per oggi termina qui, grazie per averci seguito. Appuntamento alla diretta di domani con le Paralimpiadi, buona serata da OA Sport.
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Buongiorno e benvenuti alla diretta live testuale integrale delle Paralimpiadi di Parigi 2024. OA Sport vi propone la diretta live testuale integrale dei Giochi: tutti i risultati delle gare di oggi, lunedì 2 settembre, con la cronaca in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla.
IL PROGRAMMA DI LUNEDI’ 2 SETTEMBRE E GLI AZZURRI IN GARA
IL MEDAGLIERE DELLE PARALIMPIADI DI PARIGI 2024
Il nostro liveblog per oggi termina qui, grazie per averci seguito. Appuntamento alla diretta di domani con le Paralimpiadi, buona serata da OA Sport.
Per quanto riguarda gli altri italiani, Oney Tapia non si conferma sul podio olimpico del getto del peso classe T11, chiudendo la sua prova in settima posizione. Fuori dalla finale anche Valentina Petrillo nei 400 metri femminili classe T12: l’azzurra può consolarsi con il record italiano.
Si chiude qui un’altra giornata paralimpica a Parigi per ciò che concerne l’atletica. L’Italia può festeggiare la seconda medaglia della sua spedizione con Maxcel Amo Manu. Il 32enne di origini ghanesi ha conquistato l’argento nei 100 metri classe T64 in 10.72. Un risultato grandioso se si considera che l’azzurro è uscito malissimo dai blocchetti, perdendo diversi centimetri nella prima fase, anche se c’è il rammarico per l’oro sfuggito.
Alipour Darbeid chiude una gara trionfante con un altro lancio da urlo. 14.72 per l’iraniano che si aggiudica la medaglia d’oro nel getto del peso classe F11.
Non si migliorano Del Amo Cano e Olad.
Si chiude la seconda semifinale dei 1500 metri classe T54. Si qualificano l’americano Romanchuk (3:05.10 e miglior tempo della batteria), il rappresentante del Kuwait Alrajehi, il cinese Xuo, il thailandese Sianglam e il giapponese Suzuki.
13.03 per Baskakov, questa misura non basta per scavalcare Del Amo Cano in classifica.
Il brasiliano Da Silva si ferma in quinta piazza con una misura da 12.86.
Non si migliora il croato Vucic che rimane in sesta posizione.
Si migliora Tapia, 12.12 la sua misura. L’azzurro chiude questa prova in settima posizione.
Tocca a Tapia per l’ultima prova della sua gara.
Alipour migliora nuovamente il suo record asiatico e consolida la prima posizione con una misura da 14.78.
Conclusa la prima semifinale dei 1500 metri uomini classe T54. Miglior tempo per il cinese Jin in 2:56.05. Passano il turno anche l’altro cinese Dai, il britannico Maguire, il tunisino Gharbi e lo svizzero Hug.
Baskakov si avvicina al terzo gradino del podio, ma il suo 13.29 non basta per superare Del Amo Cano.
Del Amo Cano si migliora leggermente e porta a 13.38 metri il suo riscontro.
Del Amo Cano si migliora leggermente e porta a 13.38 metri il suo riscontro.
Sta per prendere inizio la prima delle due batterie dei 1500 metri maschili classe T54. Non ci saranno italiani in questa gara.
Quarto nullo per Tapia.
Si chiude la quarta serie di lanci nel getto del peso. Non cambia la situazione nelle zone nobili della classifica.
Baskakov si migliora ma rimane alle spalle di del Amo Cano in 13.19.
Si chiude qui la finale del lancio del disco classe F53. La brasiliana Rodrigues Gomes si impone con la misura di 17.37, seguita dalla nipponica Onidani (15.78) e dall’ucraina Ovsii (14.17).
Gran lancio dello spagnolo Del Amo Cano che balza in terza posizione in 13.33.
Terzo nullo per Tapia su quattro tentativi.
Oney Tapia d’ora in poi lancerà per secondo, preceduto solamente dal rappresentante di Kiribati Timeon.
Termina la terza rotazione. Insieme ai due iraniani, sul podio virtuale troviamo il russo battente bandiera neutrale Igor Baskakov (13.12).
Ancora un altro nullo per l’azzurro. Al momento il nativo di L’Avana non sembrerebbe essere in giornata, ma ci sono ancora tre lanci per ribaltare la situazione.
Non si migliora Olad, tocca a Oney Tapia per la terza prova.
Non si migliora Alipour, intanto in seconda posizione troviamo un altro atleta iraniano, Mahdi Olad, il quale ha ottenuto un riscontro da 13.89.
Misura modesta per Tapia nel secondo tentativo. L’azzurro è settimo dopo due serie con la misura di 11.64.
Nulla da fare per Valentina Petrillo. La classe 1973 nativa di Napoli chiude la sua semifinale con il tempo di 57.58, abbassando notevolmente il record italiano che deteneva in 58.01. Si qualifica per la finale l’iraniana Safarzadeh (56.07), dentro anche la venezuelana Perez Lopez (56.34).
Si stanno preparando le quattro componenti della seconda semifinale dei 400 metri femminili T12. C’è Valentina Petrillo per l’Italia.
1 2057 BARROS da SILVA Clara Daniele BRA 19 JAN 1998 T12 57.73 57.73
Guide ANDRADE Efraim 3 MAR 1999
3 2611 PEREZ LOPEZ Alejandra Paola VEN 9 JUL 1998 T12 56.95 56.97
Guide MANZANILLA VELASQUEZ Markinzon Dan. 22 DEC 1997
5 2312 SAFARZADEH GHAHDERIJANI Hajar IRI 14 MAR 2000 T12 56.34 56.34
7 2326 PETRILLO Valentina ITA 2 OCT 1973 T12 58.01 58.33
Intanto Alipour si migliora e ritocca il record asiatico con la misura di 14.71.
La prima semifinale dei 400 metri femminili T12 va ad appannaggio della cubana Omara Elisa Durand (54.77). Al momento le ripescate sarebbero Oksana Botorchuk (56.30) e Anna Kulinich (56.55).
Nullo per Tapia nel primo tentativo.
Nullo per Almeida, la medaglia d’oro nel salto in lungo classe T36 va a Evgenii Torsunov (5.83). Argento per il brasiliano, che ottiene la stessa misura del terzo classificato, l’ucraino Lytvynenko (5.76), ma si piazza davanti con la miglior seconda misura.
Torsunov piazza la zampata all’ultimo tentativo! 5.83 per il russo battente bandiera neutrale, record paralimpico migliorato.
L’iraniano Alipour inizia la sua gara con una misura da 13.94.
Presentati gli atleti della finale del getto del peso maschile classe F11. L’Italia si affida a Oney Tapia, bronzo paralimpico in carica. Ecco la lista di partenza.
1 1368 ALIPOUR DARBEID Amirhossein IRI F11 14.61 14.61
2 1438 TIMEON Ongiou KIR F11 6.90 6.75
3 1078 da SILVA Alessandro Rodrigo BRA F11 14.16
4 1226 del AMO CANO Alvaro ESP F11 13.10 13.10
5 1200 VUCIC Miljenko CRO F11 14.42 12.88
6 1378 OLAD Mahdi IRI F11 14.64 13.28
7 1402 TAPIA Oney ITA F11 13.60 13.38
8 1521 BASKAKOV Igor NPA F11 13.62 13.62
54.96 il tempo per la turca Onder che le vale il record del mondo nei 400 metri femminili classe T20. L’anatolica precede la statunitense Clark (56.32) e la venezuelana Vera Colina (56.41). Superano il turno anche l’ecaudoriana Angulo e l’americana Blacksmith.
Intanto si è chiusa la prima semifinale dei 400 metri femminili classe T20. L’indiana Jeevanji si impone con il crono di 55.45. Seconda piazza per l’ucraina Yulia Shuliar (56.49), terza la brasiliana Da Silva (57.54).
Nullo per Almeida, si va all’ultima serie.
5.61 per Tursonov che non si schioda dalla seconda piazza nella classifica del lungo.
Non si migliora Lytvynenko, l’ucraino mantiene la terza posizione.
Si chiude dunque la quinta giornata di nuoto alle Paralimpiadi. Tre ori e tre bronzi dunque per l’Italia: esultano Federico Bicelli, Simone Barlaam e Giulia Ghiretti, terzi posti per Carlotta Gilli, Manuel Bortuzzo e Giulia Terzi.
Tutto pronto per il via della prima batteria dei 400 metri femminili classe T20.
VINCE L’AUSTRALIA! Cede nel finale Thijs van Hofweegen, venendo bruciato da Alexa Leary. Spagna Terza, Italia quinta dietro la Cina.
Cinque minuti al via delle batterie dei 400 metri femminili classe T20. Questa la lista di partenza della prima heat.
3 2161 MURILLO BENITEZ Maria Alejandra COL 30 OCT 2004 T20 56.25 59.94
4 2549 SHULIAR Yuliia UKR 12 AUG 1997 T20 56.18
5 2500 KAISING Orawan THA 31 MAR 2002 T20 59.00 1:01.83
6 2297 JEEVANJI Deepthi IND 27 SEP 2003 T20 55.07 55.07
7 2050 MAENE Kiara BEL 9 SEP 2005 T20 1:02.55 1:02.55
8 2476 PAIM Carina POR 3 MAY 1999 T20 57.29 58.28
9 2064 da SILVA BARROS Antonia Keyla BRA 20 SEP 1994 T20 57.11 57.78
Olanda, Australia, Spagna dopo i primi 100 metri. Italia settima, tocca a Stefano Raimondi.
INIZIA LA STAFFETTA!
Nullo per Almeida, invariata la situazione di classifica dopo la quarta serie nella finale del salto in lungo classe T36.
Le staffette arrivano ora a bordo vasca.
5.63 per Tursonov, il russo battente bandiera neutrale rimane in seconda posizione.
Non si migliora Lytvynenko, il quale fa 5.56 nella quarta misura.
Con la misura di 5.74, l’australiano Stedman si porta in quarta posizione nel salto in lungo. Con tre centimetri in più, l’oceanico si porterebbe in testa.
Con la misura di 5.74, l’australiano Stedman si porta in quarta posizione nel salto in lungo. Con tre centimetri in più, l’oceanico si porterebbe in testa.
Con gli azzurri ci saranno Francia, Spagna, Olanda (favorita), Australia, Stati Uniti, Cina e Canada.
A metà gara, rimane davanti la brasiliana Rodrigues Gomes nel lancio del disco classe F53, seguita dalla nipponica Onidani e dall’ucraina Ovsii.
Si chiude la finale del giavellotto maschile classe F64. Medaglia d’oro per l’indiano Sumit (70.59), argento per lo srilankese Kodithuwakku (67.03), bronzo per l’australiano Burian (64.89).
C’è un pizzico di rammarico per il 32enne italiano che, da campione del mondo in carica, ci teneva a ripetersi nell’appuntamento più importante. Va detto che per strappare l’oro sarebbe dovuto arrivare comunque un tempo di grande valore, visto che Guity ha abbassato il record paralimpico stabilito proprio da Manu in semifinale.
ARGENTOOOOOO MANU! Gran rimonta dell’azzurro che, dopo aver perso il passo nelle fasi iniziali, riesce a rientrare sul gruppo nel finale e piazzarsi in seconda posizione. Medaglia d’oro per Sherman Guity (10.65), l’azzurro fa segnare un ottimo 10.72 per come si era messa la gara, bronzo per la Germania con Felix Streng (10.77).
Alle 20.09 l’ultima gara di giornata, la staffetta mista mista 4×100 34 punti. Italia in corsia 1 con Federico Bicelli, Stefano Raimondi, Alessia Scortechini e Xenia Francesca Palazzo.
Tutto pronto per il via della finale.
Vince il brasiliano Dos Santos Araujo in 3’58”92, avanti a Danilenko e Abarza Diaz.
Momento topico in casa Italia. Arriva la volta della finale dei 100 metri classe T64: Maxcel Amo Manu va alla caccia di un risultato memorabile.
2 1098 OLIVEIRA BECKER FONTELES Alan BRA 21 AUG 1992 T62 10.57 11.13
3 1275 PEACOCK Jonnie GBR 28 MAY 1993 T64 10.64 10.83
4 1297 FLOORS Johannes GER 8 FEB 1995 T62 10.54 10.77
5 1400 MANU Maxcel Amo ITA 28 FEB 1992 T64 10.64 10.69
6 1303 STRENG Felix GER 16 FEB 1995 T64 10.67 10.70
7 1192 GUITY GUITY Sherman Isidro CRC 3 DEC 1996 T64 10.68 10.72
8 1725 WOODHALL Hunter USA 17 FEB 1999 T62 10.75 10.75
9 1514 HENDRIKS Olivier NED 28 JUL 2003 T62 11.10 11.10
Dos Santos, Abarza, Danilenko ai 100 metri.
Kodithuwakku sale in seconda posizione con la misura di 67.03 nel giavellotto.
Nulla di nuovo dalla pedana del giavellotto dopo quattro serie.
Medaglia d’oro per gli Stati Uniti con Ezra Frech. A sorpresa l’americano si impone con il crono di 12.06, medaglia d’argento per la Danimarca con Daniel Wagner (12.08), bronzo Brasile con Goncalves Rodrigues (12.10).
Fra pochissimo la gara dei 200 stile libero S2, ultima gara singola. Niente azzurri.
Tutto pronto per l’inizio della finale dei 100 metri maschili classe T63.
2 1709 JACKSON Desmond USA 15 SEP 1999 T63 12.14 12.14
3 1091 GONCALVES RODRIGUES Vinicius BRA 28 NOV 1994 T63 11.95 12.24
4 1213 WAGNER Daniel DEN 3 JUN 1993 T63 12.21 12.21
5 1594 MABOTE Puseletso Michael RSA 17 APR 2005 T63 12.04 12.04
6 1302 SCHAEFER Leon GER 13 JUN 1997 T63 12.02 12.02
7 1513 de JONG Joel NED 17 JAN 2002 T63 12.03 12.09
8 1705 FRECH Ezra USA 11 MAY 2005 T63 12.14 12.14
9 1331 PARTIN INA 15 APR 2002 T42 12.22 12.22
E anche il brasiliano Almeida si porta a 5.76 nel salto in lungo. Al momento è il verdeoro a comandare la gara con una migliore seconda misura (5.70).
Si conclude la seconda semifinale dei 100 metri classe T11 femminili. La brasiliana Jerusa Geber fa segnare il nuovo record del mondo in 11.80. Passano il turno anche la cinese Liu (12.06) e la venezuelana Perez Lopez (12.19).
Intanto nel salto in lungo l’atleta neutrale Evgenii Tursunov pareggia il riscontro di Lytvynenko e si porta momentaneamente in testa.
Invariata la situazione nel giavellotto F64 a metà gara.
L’ucraino Lytvynenko comanda la gara del salto in lungo con la misura di 5.76 nella classe T36: record paralimpico eguagliato.
Intanto è andata in scena la prima semifinale dei 100 metri donne classe T11. Direttamente qualificata alla finale la brasiliana Silva in 12.07, attendono la seconda batteria la namibiana Lahja Ishitile (12.19) e la cinese Zhou (12.25).
GIULIA GHIRETTIIII!!!! UN ALTRO OROOOO! MA CHE STA SUCCEDENDO!!!! L’AZZURRA AL FOTOFINISH! 1’50”21 per lei, con quattro centesimi su Fanni Illes! Terza la cinese Cheng!
NOOOO…La freccia dell’indiana tocca la linea del 10. Seconda volee perfetta dell’India che vince il bronzo per 156-155 eguagliando il record paralimpico della Turchia (Tokyo 2021) e della Gran Bretagna (messo a segno qualche minuto fa contro gli azzurri).
Occhio che GIulia è seconda… ci prova…
38 punti per l’Italia (9-9-10-10)! Sarà decisivo il responso della seconda freccia dell’India: se viene confermato il 9 si andrà allo shoot-off altrimenti gli indiani vinceranno il bronzo.
Sumit migliora il suo riscontro e ritocca il record paralimpico a 70.59.
39 punti per l’India che mettono pressione sugli azzurri (10-9*-10-10) con il 9 che potrebbe diventare 10.
Due 9 per gli azzurri con le prime frecce della quarta volee.
L’India inizia la quarta volee con 10-9*.
Spazio ancora per l’Italia, sempre nei 100 rana SB4 ma femminili: c’è Giulia Ghiretti.
1 ESP GARCIA GRAU Berta (SB4)
2 CHN YAO Cuan (SB4)
3 ITA GHIRETTI Giulia (SB4)
4 CHN CHENG Jiao (SB4)
5 HUN ILLES Fanni (SB4)
6 CHN LIU Yu (SB4)
7 NPA DEVIATOVA Irina (SB4)
8 NPA PAVLIUKOVA Natalia (SB4)
L’Italia sfiora la perfezione nella terza serie! Gli azzurri ottengono 39 punti (10-X-10-9) e passano in testa nel computo totale (117-116).
Sumit migliora il suo riscontro e ritocca il record paralimpico a 70.59.
BRONZO BORTUZZO!! QUINTA MEDAGLIA PER L’ITALIA OGGI!! 1’42”52 per lui, difendendosi dall’attacco di Nicolas Rivero! Vince Dmitrii Cherniaev in 1’32”20 avanti al greco Tsapatakis.
L’India ottiene 38 punti nella terza volee (10-9-9-X).
Iniziata la finale del salto in lungo classe T36. Ecco la lista di partenza.
1 1547 TORSUNOV Evgenii NPA T36 6.05 6.05
2 1023 MARKIEVICHE Sergio ARG T36 5.53 5.53
3 1156 YANG Yifei CHN T36 5.69 5.42
4 1682 LYTVYNENKO Oleksandr UKR T36 5.68 5.66
5 1100 PARREIRA da SILVA Rodrigo BRA T36 5.94 5.94
6 1742 TURGUNOV Izzat UZB T36 5.75 5.57
7 1071 ALMEIDA RAMOS Aser Mateus BRA T36 6.00 5.78
8 1685 PAVLYK Roman UKR T36 5.66
9 1555 STEDMAN William NZL T36 5.85 5.85
Sumit rimane al comando con la misura di 69.11 al termine della prima rotazione nel giavellotto T64.
PARTE LA GARA DEI 100 RANA SB4!
Medaglia d’oro per l’Ucraina con Ihor Tsvietov con il tempo di 11.43. Argento e bronzo rispettivamente per Artem Kalashian (11.70) e Dimitrii Safanov (11.79).
38 punti per l’Italia nella seconda volee (9-10-X-9). Dopo metà incontro il punteggio totale è di 78-78.
Arriva la risposta dell’India! Gli indiani mettono a segno una volee perfetta con X-10-X-10.
VOLEE PERFETTA DELL’ITALIA!! Gli azzurri iniziano con 40 punti (10-X-X-10). Gli indiani sono partiti con 38 (10-X-9-9).
Tutto pronto per la lista di partenza della finale dei 100 metri maschili classe T35, ecco la startlist.
1 1074 BORDIGNON Fabio BRA 20 JUN 1992 T35 12.29 12.31
2 1026 VILLA Maximiliano ARG 13 FEB 2007 T35 12.19 12.51
3 1075 CAETANO NASCIMENTO Henrique BRA 11 JAN 1999 T35 11.91 11.91
4 1531 KALASHIAN Artem NPA 9 DEC 1996 T35 11.75 13.33
5 1542 SAFRONOV Dmitrii NPA 12 OCT 1995 T35 11.39 11.83
6 1524 DZHATIEV David NPA 16 AUG 2002 T35 11.76 11.76
7 1689 TSVIETOV Ihor UKR 2 MAR 1994 T35 11.47
8 1019 BARRETO Hernan ARG 14 APR 1991 T35 12.10 12.62
9 1688 TETIUKHIN Ivan UKR 9 MAY 2005 T35 12.21 12.21
Pochi minuti e sarà il momento dei 100 rana SB4 con Manuel Bortuzzo in corsia 3.
1 EGY KAHIL Zeyad (SB4)
2 MAS ZULKAFLI Muhammad Nur Syaiful (SB4)
3 ITA BORTUZZO Manuel Mateo (SB4)
4 NPA CHERNIAEV Dmitrii (SB4)
5 GRE TSAPATAKIS Antonios (SB4)
6 ARG RIVERO Nicolas (SB4)
7 COL RINCON NARVAEZ Miguel Angel (SB4)
8 ESP HUERTA POZA Luis (SB4)
Intanto arriva il record paralimpico nella finale del giavellotto classe F64, siglato dall’indiano Sumit con la misura di 69.11.
Intanto arriva il record paralimpico nella finale del giavellotto classe F64, siglato dall’indiano Sumit con la misura di 69.11.
Inizia la finale per il bronzo tra Italia ed India.
Andiamo a vedere anche la lista di partenza del lancio del disco femminile classe F53.
1 2082 RODRIGUES GOMES Elizabeth BRA F53 18.45 18.45
2 2333 ONIDANI Keiko JPN F53 14.49 14.49
3 2577 MITCHELL Cassie USA F51 14.88 14.20
4 2544 OVSII Zoia UKR F51 14.37 14.07
5 2426 GORLOVA Elena NPA F51 13.15 12.81
6 2393 SALAS MARIN Maria Estela MEX F53 12.55 10.37
7 2300 LAKHANI Kanchan IND F53 10.00 10.00
8 2390 OCHOA DELGADO Leticia MEX F52 12.32
Tra un paio di minuti inizierà la finale per il bronzo del Mixed Team Compound Open. Eleonora Sarti (F) e Matteo Bonacina (M) affronteranno Sheetal Devi (F) e Rakesh Kumar (M)
Si parte fra due minuti con la finale del lancio del giavellotto maschile classe F64. Ecco la lista di partenza.
1 1102 ROBERTO FLORIANI Edenilson BRA F42 60.79 57.46
2 1358 SARGAR Sandip Sanjay IND F44 62.82 62.82
3 1033 BURIAN Michal AUS F44 66.29
4 1616 KODITHUWAKKU Dulan SRI F44 66.49 66.49
5 1360 SUMIT IND F64 73.29 69.50
6 1468 EZ ZOUHRI Zakariae MAR F44 62.50 62.23
7 1683 NOVAK Roman UKR F44 58.42
8 1749 KAHU Ken VAN F44 50.06 45.46
9 1357 SANDEEP IND F44 66.18 61.20
10 1712 LOCCIDENT Derek USA F64 47.56 47.56
Per i colori del Bel Paese ci sarà Oney Tapia: il pesista e discobolo di origini cubane andrà alla caccia della quarta medaglia olimpica della carriera e, da campione mondiale in carica, proverà a conquistare l’agognata medaglia d’oro. Occhio ai 400 metri femminili classe T20, dove per l’Italia ci sarà Valentina Petrillo, candidata alla vigilia per una posizione sul podio. Vedremo in azione anche Ndiaga Dieng nelle batterie dei 400 metri maschili, classe T20. La grande attesa sarà per Maxcel Amo Manu, favorito numero uno per l’oro nei 100 metri classe T64.
Lucas Mazur vince l’oro nel torneo SL4 maschile. Il francese ha sconfitto l’indiano Suhas 21-9, 21-13.
Altre premiazioni, risuona l’inno d’Italia per Simone Barlaam!
La Cina batte la Francia 12-2 ed avanza ai quarti di finale del torneo maschile.
BRONZOOOO!!! BRONZO CARLOTTA GILLI!!! UN ALTRO PODIO PER L’ITALIA!!!! Quarta medaglia per la sua Paralimpiade, con il suo 27”60 alle spalle della brasiliana Gomes Santiago e della statunitense Pergolini, lontana solo nove centesimi.
PARTITA LA GARA!
Tra pochi minuti ci sarà la finale per il bronzo del Mixed Team Compound Open tra Italia ed India.
RECORD PARALIMPICO!! I britannici chiudono con una volee perfetta (10-10-10-10). 156 punti per la Gran Bretagna che eguaglia il primato della Turchia.
Ma fra poco l’Italia torna protagonista: 50 sl S13 femminili che vedono Carlotta Gilli in corsia 3!
1 GER KRAWZOW Elena (S12)
2 USA NUHFER Grace (S13)
3 ITA GILLI Carlotta (S13)
4 BRA GOMES SANTIAGO Maria Carolina (S12)
5 USA PERGOLINI Gia (S13)
6 ESP POLO LOPEZ Marian (S13)
7 USA CHAMBERS Olivia (S13)
8 ESP FELIU MARTIN Emma (S13)
L’Italia chiude la quarta volee con 38 punti (10-9-X-9) per un totale di 149.
Perfetti i britannici che trovano due 10 in apertura della quarta serie.
L’Italia inizia la quarta volee con 10 e 9. Serve un aiuto da parte dei britannici.
Vittoria più difficile del previsto per Ihar Boki, che in 23”65 ha ragione di Illia Yaremenko e di Oleksii Virchenko.
I britannici continuano a sfiorare la perfezione! La Gran Bretagna ottiene 39 punti nella terza volee (9-10-10-10) e si portano avanti di 5 lunghezze nel computo totale (116-111)
L’Italia ottiene 38 punti nella terza serie (X-9-10-9).
Serie che sfiora la perfezione per i britannici (10-10-9-10). Dopo metà incontro la Gran Bretagna conduce per 77 a 73.
Pochi minuti ai 50 stile libero S13 maschili, altra gara senza azzurri.
Nella seconda volee l’Italia ha ottenuto 36 punti (9-9-9-9).
Confermato l’8 di Eleonora Sarti. Dopo la prima volee la Gran Bretagna è avanti 38-37.
37 punti per l’Italia (10-X-8*-9). Da rivedere la seconda freccia di Sarti che è vicina alla linea del 9.
La Gran Bretagna termina la prima volee con 38 punti (10-X-9-9).
Arriva la risposta dell’Italia! Anche gli azzurri aprono questa semifinale con 10-X.
Inizio perfetto per la Gran Bretagna: 10-X le prime due frecce dei britannici.
Eleonora Sarti (F) e Matteo Bonacina (M) affronteranno Jodie Grinham (F) e Nathan Macqueen (M) per un posto in finale.
IRAN IN FINALE!! La coppia iraniana composta da Hemmati e Nori batte l’India allo shoot-off e si giocherà l’oro contro la vincente di Italia-Gran Bretagna.
Livello irreale nello shoot-off. L’India ha aperto con un 10 trovando poi una X. L’Iran ha risposto con X ed un 10. Sfida che si deciderà sul millimetro.
La seconda freccia dell’Iran tocca la linea del 10! Dopo quattro volee il punteggio è di 152-152: si andrà allo shoot-off.
Adesso una pausa per le prime premiazioni! E si comincia subito con Federico Bicelli, risuona l’inno italiano!
Ultima volee di altissimo livello: l’India ha sfiorato la perfezione con 39 (X-9-X-X). L’Iran ha ottenuto 38 anche se la seconda freccia è un 9* essendo sulla linea con il 10. Questa freccia sarà decisiva.
La britannica Louise Fiddes è la nuova campionessa olimpica in 1’15”47, avanti alle due Borges Carneiro.
La coppia iraniana vince la terza volee 38 (9-10-10-9) a 37 (10-9-9-9) e ristabilisce la parità. Ad una serie dal termina India ed Iran sono 113-113.
Ora la gara femminile dei 100 rana SB 14, anch’essa senza italiani.
Esulta il canadese Nicholas Bennett, che si mette al collo l’oro in 1’03”98. DIetro di lui Michel e Yamaguchi.
Terminato il primo tempo del quarto di finale del torneo maschile tra Cina e Francia. I cinesi hanno chiuso in vantaggio per 7-1.
Termina in pareggio la seconda volee con 37 punti per coppia. L’India ha vanificato tre 10 con l’ultima freccia che è terminata nel 7.
Ora i 100 rana SB 14 maschili, senza italiani.
Livello altissimo nella prima volee tra India ed Iran. La coppia indiana ha vinto la prima serie per 39 (10-9-X-X) a 38 (10-9-9-10).
Non basta una gara in rimonta per l’azzurra, che va a sette decimi dal bronzo di Marta Fernandez Infante. Vince la britannica Ellie Challis.
PARTE LA GARA!
Queste le due semifinali del torneo Mixed Team Compound Open:
India-IR Iran
Italia-Gran Bretagna
Quinta finale e quinto azzurra in gara: c’è Domiziana Mecenate nei 50 dorso S3.
1 ISR GUIRENKO Veronika (S3)
2 BRA NOGUEIRA GARCIA Edenia (S3)
3 ESP FERNANDEZ INFANTE Marta (S3)
4 GBR CHALLIS Ellie (S3)
5 NPA SHCHUROVA Zoia (S3)
6 ITA MECENATE Domiziana (S3)
7 BRA PEREIRA BARRETO Maiara Regina (S3)
8 ISL SIGURDARDOTTIR Sonja (S3)
Gran Bretagna in semifinale! I britannici dominano l’Australia e vincono per 150-141.
Sfuma negli ultimi metri la chance di bronzo per Vincenzo Boni, superato dall’ucraino Palamarchuk. Vince Ostapchenko su Topf.
PARTITA LA GARA!
Liek Hou Cheah vince l’oro nel torneo SU5 maschile. L’atleta della Malesia ha dominato la finale battendo Suryo Nugroho 21-13, 21-15.
È un metronomo la Gran Bretagna che piazza nuovamente 38 punti contro i 34 dell’Australia. Ad una volee dal termine il punteggio è 114-106 per i britannici.
Ora tocca a Vincenzo Boni nei 50 dorso S3!
1 TUR UNLU Umut (S3)
2 ITA BONI Vincenzo (S3)
3 GER TOPF Josia Tim Alexander (S3)
4 UKR OSTAPCHENKO Denys (S3)
5 UKR PALAMARCHUK Serhii (S3)
6 MEX LOPEZ DIAZ Diego (S3)
7 ESP FERRER ROBLES Daniel (S3)
8 AUS KELLY Ahmed (S3)
23”90 per Barlaam, abbassando il record del mondo da lui detenuto di sei centesimi! Podio completato da Denis Tarasov e da Fredrik Solberg.
Anche la seconda volee termina 38-36 per i britannici. Dopo metà gara la Gran Bretagna è avanti 76-72 sull’Australia.
ECCOLOOOOOO!!!! ORO E RECORD DEL MONDOOOOO!!!! SIMONE BARLAAM DI NUOVO CAMPIONE PARALIMPICO DEI 50 sl S9! MA CHE APERTURA PER L’ITALIA! DUE ORI E UN BRONZO IN TRE GARE!!!!
PARTITA LA GARA DI BARLAAM!
Ma ora un’altra carta da medaglia: Simone Barlaam nei 50 sl S9! Questa la startlist:
1 NPA MOZGOVOI Bogdan (S9)
2 CHN XIE Zhili (S9)
3 USA HILL Jamal (S9)
4 ITA BARLAAM Simone (S9)
5 NOR SOLBERG Fredrik (S9)
6 NPA TARASOV Denis (S9)
7 ESP SCHRENCK MARTINEZ Ariel Enrique (S9)
8 UKR VASYLENKO Dmytro (S9)
La Gran Bretagna vince la prima volee per 38-36.
Qu Zi Mo ha vinto l’oro nel torneo maschile WH1. Il cinese ha sconfitto Choi Jungman 21-3, 21-7.
BRONZO PER GIULIA TERZI!! L’azzurra si difende sul ritorno di Chloe Osborn chiudendo in 5’12”61, e ricordiamo che è diventata da poco mamma, senza dunque avere il ritmo gara. Morgan Stickney stravince in 4’53”88, record paralimpico e non lontana dal suo record del mondo!
Stephen McGuire vince l’oro nel torneo maschile BC4. L’inglese ha sconfitto 8-5 Edilson Chica Chica.
Sorpasso di Coan su Terzi, ora terza. Stickney avviata verso l’oro.
Il Canada batte la Germania 68-52.
Stickney prende il largo ai 200 metri, poi Terzi e Coan ai 200 metri con le due a giocarsi l’argento.
In semifinale del torneo Mixed Team Compound Open l’Italia attende la vincente di Australia-Gran Bretagna.
Stickney, Terzi, Coan dopo i primi 100 metri.
ITALIA IN SEMIFINALE!!! Dopo una partita al cardiopalma ed una lunga misurazione finale i giudici assegnano la vittoria agli azzurri.
È ancora in corso la misurazione. Si sta controllando il 9, probabilmente i due 10 sono stati giudicati alla stessa distanza dal centro.
Partita anche la gara femminile!
Il destino di questa gara sembra segnato con Morgan Stickney che vuole aggiornare il record paralimpico firmato questa mattina.
9 anche per Ai! Lo shoot-off termina 19-19 e bisognerà attendere la misurazione precisa delle frecce…
9 per Matteo Bonacina.
10 anche per Zhou. Italia a 22.9 mm, Cina a 24 mm.
Non c’è nemmeno il tempo di metabolizzare che è già tempo della seconda finale, sempre i 400 sl S7 ma femminili. C’è Giulia Terzi:
1 AUS WARN Holly (S7)
2 CAN DUCHESNE Sabrina (S7)
3 AUS OSBORN Chloe (S7)
4 USA STICKNEY Morgan (S7)
5 USA COAN McKenzie (S7)
6 ITA TERZI Giulia (S7)
7 USA LETTENBERGER Ahalya (S7)
8 MEX ORTIZ MENDEZ Naomi Alejandra (S7)
10 per Eleonora Sarti!!
Nello Shoot-off tirerà per prima l’Italia.
In pochi si sarebbero attesi un successo da parte dell’azzurro, bravo a sovvertire i pronostici con una gara equilibrata!
Purtroppo la freccia cinese tocca il nove. La Cina vince così la quarta volee 39-38 e porta il match sul 151-151. Ci sarà bisogno dello spareggio per decidere la vincitrice di quest’incontro.
OROOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!! SUBITO OROOOOOOOOOOOOOOOO!!!! Gara CLAMOROSA di Federico Bicelli che è campione paralimpico in 4’38”70. Trusov secondo in 4’40”17 superando anche Basiloff, crollato in 4’40”27 nelle ultime due vasche. CHE IMPRESA DI FEDERICO!!!
20 sia per la Cina che per l’Italia con le ultime due frecce di questa volee. Sarà decisivo il responso sulla prima freccia di Zhou tra la linea dell’8 e quella del 9.
L’ATTACCO DI BICELLI! Due decimi su Basiloff ai 300 metri!
L’Italia apre la quarta ed ultima volee con 10-8. La Cina aveva iniziato con 8* e 10. Potrebbe essere decisiva la prima freccia di Zhou.
Ancora Basiloff, Bicelli, Trusov dopo 200 metri.
Basiloff, Bicelli, Trusov dopo i primi 100 metri.
La coppia cinese non replica il punteggio degli azzurri ma rimane in scia con 37 punti (9-10-9-9). Ad una volee dal termine l’Italia è avanti 113-112.
PARTITA LA GARA!
Ancora 38 punti per l’Italia grazie a due 10 di Eleonora Sarti (9-X-10-9).
Persiste l’equilibrio: anche la coppia cinese ottiene 38 punti nella seconda volee (9-10-9-10). Dopo metà incontro Italia e Cina sono sul 75-75.
Questa la startlist dei 400 sl S7 con Federico Bicelli:
1 ARG BASILOFF Inaki (S7)
2 CHN HUANG Xianquan (S7)
3 PHI GAWILAN Ernie (S7)
4 USA AUSTIN Evan (S7)
5 NPA GANIUK Aleksei (S7)
6 ITA BICELLI Federico (S7)
7 UKR TRUSOV Andrii (S7)
8 UKR SHENHUR Yurii (S7)
Si comincia con Federico Bicelli nei 400 sl S7, seguito da Giulia Terzi nella gara femminile. Subito dopo la gara dei 50 sl S9 con Simone Barlaam, seguita dai 50 dorso S3 con Vincenzo Boni e Domiziana Mecenate. Dopo tre gare di ‘vuoto’, Carlotta Gilli sarà protagonista nei 50 sl S13 alle 18.47, seguita da Manuel Bortuzzo e Giulia Ghiretti nei 100 rana SB4.
Altissimo livello per gli azzurri che ottengono 38 punti con la seconda serie (9-10-9-10).
Non si fa attendere la risposta della Cina: 37 punti anche per i cinesi (8-10-9-X).
L’Italia ottiene 37 punti nella prima volee (9-9-9-10).
È terminata la finale del P3 – Pistola 25 metri SH1 misto. Oro per Yang Chao davanti a Yan Xiao Gong e Kim Jungnam.
Il prossimo quarto di finale vedrà opporsi Italia e Cina. Eleonora Sarti (F) e Matteo Bonacina(M) affrontano Zhou Jiamin (F) e Ai Xinliang (M)
Volee perfetta per l’India! Gli indiani chiudono con 40 punti (X-X-10-10) una partita dominata ed accedono in semifinale. Il punteggio finale tra India ed Indonesia è di 154-143.
Aumenta ancora il vantaggio del Canada. Dopo il terzo quarto i canadesi conducono per 64-42 nella partita contro la Germaia.
Aumenta ancora il vantaggio dell’India che piazza un’altra serie da 38 (9-9-X-10). Il punteggio al momento è di 114-105.
Oro per Liu Yu Tong! La cinese vince il derby nella finale del WH2 femminile per 21-15, 21-13. Tra una decina di minuti inizieranno le finali maschili SU5 e la sfida per l’oro del WH1.
Brutta volee per l’Indonesia che ottiene 32 punti (7-8-8-9). Altro 38 per l’India (9-X-10-9) che nel computo totale è avanti 76-68
L’unica partita in corso in questo momento è la finale per l’oro del torneo WH2 femminile. La cinese Liu Yu Tong è avanti 21-15, 14-11 sulla connazionale Li Hongyan.
38 punti per l’India nella prima volee (X-9-9-X). L’Indonesia inizia con 36 (9-9-9-9).
Qiu Xia Wang vince l’oro nel SU5 femminile. La cinese ha sconfitto Thulasimathi Murugesan 21-17, 21-10.
Manisha Ramadass vince il bronzo nel torneo femminile SU5. L’indiana ha sconfitto Cathrine Rosengren per 21-12, 21-8.
Vittoria per l’Iran!! Gli iraniani disputano un’altra volee al limite della perfezione (X-9-10-X) e battono il Brasile 153-151.
Persiste l’equilibrio tra Iran e Brasile: 38 pari nella terza serie e distacco che resta invariato.
Nella finale per l’oro SU5 Qiu Xia Wang vince il primo set per 21-17. Terminato il primo parziale anche nella sfida per il bronzo: 21-12 per Ramadass
Il Brasile alza il livello ottenendo 39 punti nella seconda volee (10-9-10-X) portandosi ad una lunghezza di distacco. Dopo metà gara l’Iran è avanti 76-75.
L’Iran sfiora la perfezione nella prima serie della sfida contro il Brasile. La coppia iraniana conduce 39-36 dopo le prime quattro frecce.
Canada-Germania 37-24 dopo il secondo quarto. Nel secondo periodo i canadesi hanno aumentato il proprio vantaggio sui tedeschi.
Questo il tabellone del Mixed Team Compound Open allineato ai quarti di finale:
India-Indonesia
Brasile-IR Iran
Cina-Italia
Australi-Gran Bretagna
La seconda freccia della Malesia tocca la linea del 9. Cambia il risultato ma non la sostanza: l’Italia vince per 147-141 ed avanza ai quarti del Mixed Team Compound Open.
ITALIA AI QUARTI!! Gli azzurri battono la Malesia 147-140 grazie ad un’ultima volee da 37 punti (10-9-10-8). C’è ancora qualche dubbio sulla seconda freccia della Malesia, ma in ogni caso non cambierà l’esito del match.
36 punti per la Malesia nell’ultima serie (10-8*-9-9). C’è qualche dubbio sulla seconda freccia che è vicina alla linea del 9.
Gli azzurri rispondono con la stessa misura!! Anche l’Italia ottiene 36 punti nella terza volee (8-9-9-10) mantenendo un vantaggio di 6 lunghezze.
Continua la gara in crescendo della Malesia che nella terza serie ha ottenuto 36 punti (8-X-8-10)
A breve inizierà la finale per l’oro SU5 femminile tra Thulasimathi Murugesan (India) e Qiu Xia Yang (Cina).
Molto bene i due azzurri che in questa serie hanno ottenuto 38 punti (X-9-9-10). Dopo metà gara l’Italia è avanti 74-68.
La Malesia ottiene 35 punti nella seconda volee (9-X-8-8) per un totale di 68 punti.
Al termine del primo quarto il Canada è avanti per 16-11 contro la Germania.
Cambia il punteggio dell’Italia!! L’ultima freccia di Bonacina tocca la linea del 10. Gli azzurri hanno totalizzato 36 punti nella prima volee.
Il Malesia termina la prima volee con 33 punti (7-7-10-9).
L’Italia inizia con 35 (8-9-9-9*). L’ultima freccia scagliata da Bonacina è sulla linea tra 9 e 10 e verrà valutato al termine della volee.
Inizia la sfida degli ottavi di finale tra Italia e Malesia.
L’Italia sarà rappresentata da Eleonora Sarti (F) e Matteo Bonacina (M). La coppia azzurra affronterà il duo della Malesia composto da Nur Jannaton Abdul Jalil (F) e Daneshen Govinda Rajan (M)
L’Australia batte la Francia 142-134 ed avanza ai quarti di finale del Mixed Compound Open dove affronterà la Gran Bretagna.
Dopo circa quattro minuti del primo quarto il Canada è in vantaggio 10-2 sulla Germania.
Aumenta il vantaggio dell’Australia che ad una volee dal termine è avanti per 109-101.
Dopo la seconda volee l’Australia è in vantaggio per 71-67.
È in corso la sfida tra Francia ed Australia. Al termine di essa sarà il momento di Italia-Malesia
Inizia la sfida tra Germania e Canada
L’Indonesia batte l’Iraq 150-149.
Pareggio tra Ucraina-Iran 3-3.
Accorcia le distanze l’Iran, 2-3 per l’Ucraina.
Ucraina sempre in vantaggio contro l’Iran con il risultato di 3-1.
Brasile avanti 2-0 set contro la Slovenia.
Ucraina in vantaggio 1-0 sull’Iran.
Marocco avanti 1-0 sul Giappone.
Allungo decisivo degli Stati Uniti 52-34 al Giappone.
Brasile avanti 1-0 set contro la Slovenia nella competizione femminile.
Australia in vantaggio di un solo punto contro Gran Bretagna 36-35.
Australia e Gran Bretagna sono sul risultato 30-30 nella sfida per la medaglia di bronzo.
Tra poco il via della sfida tra Brasile-Slovenia nella competizione femminile.
Argentoooooooo per Francesca Tarantello che conclude solo dietro alla spagnola Susana Rodriguez.
Scatto americano, 22-12 contro il Giappone.
Subito 4-4 tra USA e Giappone, sfida molto equilibrata.
Per la competizione femminile tra poco al via la sfida tra USA-Giappone.
Avanza il Brasile, 5-0 all’Egitto nei quarti.
Australia sul 5-4 contro la Gran Bretagna nella sfida per la medaglia di bronzo.
Avanti il Brasile 2-0 sull’Egitto nei quarti di finale.
Kazakhstan accorcia le distanze 1-2 contro l’Egitto
Inizia la sfida tra Egitto e Brasile per la competizione maschile.
Egitto avanti 2-0 set sul Kazakhstan.
FEDERICO CROSARA AI QUARTI! Nella categoria MS2 arriva la vittoria per 11-9 6-11 11-6 11-7 sullo slovacco Martin Ludrovsky!
Rimonta spettacolo della tedesca Anja Renner per il terzo posto, insieme alla guida Maria Paulig, dopo 1.1 km. Calo di Anna Barbaro con Charlotte Bonin, sesto posto, ma la notizia più importante è che sono ormai consolidatissimi sia il primo posto di Susana Rodriguez con Sara Perez Sala e soprattutto il secondo di Francesca Tarantello con Silvia Visaggi!
In questo momento Rigivan Ganeshamoorthy viene premiato con la medaglia d’oro del lancio del disco F52 dopo aver distanziato senz’appello la concorrenza con ben tre record del mondo consecutivi. E poi l’intervista alla Rai lo ha reso un’autentica icona di simpatia, con la sua romanità emersa da tutti i pori.
Niente finale per Arjola Dedaj nei 100 metri T11, per lei terzo tempo tra le escluse.
Si arriva al cambio ciclismo-corsa per la PTVI femminile, ci si avvia agli ultimi 5 km! In testa con 44’23” la spagnola Susana Rodriguez con la guida Sara Perez Sala, arrivano Francesca Tarantello e la guida Silvia Visaggi dopo 2’26” e adesso devono difendere quello che ad ora sarebbe un argento! Per la Francia Annouck Curzillat passa in 47’32” con la guida Julie Marano; Anna Barbaro con la guida Charlotte Bonin sono a 25 secondi dal bronzo.
Federico Crosara si riporta in vantaggio negli ottavi della categoria MS2! Vince il terzo parziale per 11-6 contro lo slovacco Martin Ludrovsky, nel complesso siamo sull’11-9 6-11 11-6.
Iniziato il quarto giro della frazione di ciclismo per la gara femminile, Rodriguez con Perez Sala che arrivano in 38’32”, Tarantello con Visaggi a 2’24”, in pratica c’è stata la cristallizzazione del divario. Curzillat con Marano a 29″ dalla coppia italiana che è la migliore in quota PTVI3, Barbaro con Bonin a 6″ dal tandem transalpino.
Si è stabilizzato il divario tra Rodriguez con Perez Sala e Tarantella con Visaggi dopo 14.45 km, siamo a 2’22”. Intanto sorpasso di Curzillat con Marano nei confronti di Barbaro con Bonin per il terzo posto.
Sorpasso di Francesca Tarantello con la guida Silvia Visaggi nei confronti di Anna Barbaro e Charlotte Bonin, che ora devono difendere il terzo posto dall’assalto di Curzillat con Marano. Rodriguez e Perez Sala sempre davanti con quasi 2’30” di vantaggio ai 12.6 km.
Martin Ludrovsky pareggia il conto con Federico Crosara vincendo il secondo parziale per 11-6 dopo aver perso il primo 9-11. Ricordiamo che in questa fattispecie si va ai 3 su 5.
Dopo 10.75 km del ciclismo Rodriguez con la sua guida Perez Sala stampa un 29’42”, Barbaro con Bonin a 31’58” praticamente raggiunte da Tarantello con Visaggi a 32′ e dunque siamo con ancora un’accoppiata azzurra sul podio virtuale! A 32’11” c’è Curzillat con la guida Julie Marano per la Francia.
Al km 8.9 Rodriguez con 27’12”, continua il loro dominio; Barbaro a 29’14”, 2’02” di ritardo dunque, mentre Tarantello è a soli 15″ da Barbaro, l’accoppiata azzurra è prossima a riunirsi! 29’36” per Curzillat (Francia).
Vince il primo set Federico Crosara, 11-9 sullo slovacco Martin Ludrovsky!
Intanto mentre domina Susana Rodriguez nella PTVI femminile, oltre ad Anna Barbaro arriva anche Francesca Tarantello in zona podio dopo 7.05 km di ciclismo! La prima tiene senza problemi il secondo posto, la seconda aggancia la francese Annouck Curzillat e le è davanti a questo intermedio! 24’06” il tempo della leader, 25’47” per Barbaro e 26’16” per Tarantello con Courzillat attaccata alla sua ruota.
Arjola Dedaj in terza e ultima posizione nella sua batteria dei 100 metri T11, tempo di 13″13. La qualificazione alla semifinale tramite ripescaggio sarà molto complicata. Davanti la brasiliana Geber dos Santos con 12″57 e poi la spagnola Garcia Falagan in 12″90, primato stagionale.
Situazione dopo 3350 metri della frazione di ciclismo nella PTVI femminile: Rodriguez in testa con 18’31”, Barbaro a 1’07” e Curzillat (Francia) a 1’38”. Tarantello a soli 17″ dalla francese, nonché a 1’55” dalla leader. Ed è la prima delle PTVI3 (partite, lo ricordiamo, 3’11” dopo) dietro alle tre PTVI1.
Sta intanto per presentarsi al via della sua batteria dei 100 metri T11 Arjola Dedaj, insieme alla sua guida Alessandro Galbiati.
Un minuto di vantaggio per Rodriguez su Barbaro dopo 1500 metri di ciclismo, ma per l’azzurra ci sono a sua volta 33 secondi sulla francese Curzillat. Risale ancora Tarantello, quarta con 1’57” da recuperare sulla leader.
Passa invece al quinto posto Francesca Tarantello con la guida Silvia Visaggi, è la prima delle PTVI3 a passare e ha al momento un ritardo di 1’59” dalla spagnola Rodriguez e di 1’33” da Anna Barbaro.
Anna Barbaro (con la guida Charlotte Bonin), dopo i 750 metri a nuoto, è al secondo posto con un ritardo di 26 secondi dalla spagnola Susana Rodriguez (con Sara Perez Sala).
Siamo a pochi minuti anche dall’esordio di Federico Crosara, che se la vedrà con lo slovacco Martin Ludrovsky nella categoria MS2. I due arbitri sono il francese Yohan Declomesnil e il danese Jens Gullberg-Hansen.
Al via la gara PTVI, è nell’acqua della Senna il gruppo PTVI1 (disabilità più grave) con Anna Barbaro, dopo dopo 3’11” (12:08:11) partono le PTVI2-PTVI3 con Francesca Tarantello.
Si chiude una mattina positiva per l’Italia, che manda sette atleti e la staffetta 4×100 mista mista 34 punti in finale. Simone Barlaam con il record paralimpico nei 50 sl S9.
Miglior crono dell’Olanda, che si conferma la migliore in 4’28”77. Italia in finale con il settimo tempo.
Da sottolineare la squalifica del Brasile.
Terzo posto per l’Italia grazie ad Alessia Scortechini. 4’39ìì 35 il tempo degli azzurri dietro Australia e Stati Uniti.
In questo momento è in corso la premiazione dell’arco misto W1, in cui l’Italia si è assicurata la medaglia di bronzo con Paolo Tonon e Daila Dameno. L’oro è andato alla Cina e l’argento alla Cechia. Gli azzurri sono salutati con entusiasmo dal pubblico presente in grande numero davanti al complesso de Les Invalides.
Azzurri sempre quinti dopo i primi 100 metri. Il margine aumenta.
Italia quinta dopo i primi 50 metri con Xenia Palazzo
Alle 12:05 partirà la finale femminile della categoria PTVI. Insieme ci saranno tre categorie, PTVI1, PTVI2, PTVI3, classificate per maggiore o minore vista. A causa di questo, ci saranno delle partenze scaglionate: le PTVI1, come Anna Barbaro, con la sua guida Charlotte Bonin, partiranno alle 12:05 e così anche le PTVI2. Le PTVI3, invece, inizieranno alle 12:08:11, ed è il caso di Francesca Tarantello con la sua guida Silvia Visaggi.
Con gli azzurri ci sono Giappone, Australia, Brasile e Stati Uniti.
Italia nella prima batteria con Xenia Francesca Palazzo, Federico Morlacchi, Alberto AModeo ed Alessia Scortechini.
Primo posto per Gabriel Geraldo dos Santos Araujo in 4’11”33, poco dietro Abarza Diaz. Tra poco l’ultima gara della mattina, la 4×100 mista mista 34 punti.
I prossimi appuntamenti in chiave Italia sono quelli del singolare maschile MS2 alle 12:15 (Federico Crosara contro lo slovacco Martin Ludrovsky) e del singolare maschile MS6 alle 13:45 (Matteo Parenzan contro l’australiano Trevor Hirth). In entrambi i casi si tratta di ottavi di finale.
Allo stato attuale delle cose sono tre gli appuntamenti italiani nella serata:
19:50 Maxcel Amo Manu, finale dei 100 metri T64 maschili
20:35 Oney Tapia, finale del lancio del peso F11 maschili
20:43 Valentina Petrillo, semifinale dei 400 metri T12 femminili
Il russo Vladimir Danilenko è primo in 4’13”58, distanti gli avversari.
Oro e record paralimpico in 14.76 per il thailandese Chaiwat Rattana nei 100 metri T34, secondo il tunisino Walid Ktila e terzo il canadese Austin Smeenk.
Il prossimo appuntamento in chiave Italia è quello delle 12:18 con il primo turno dei 100 metri T11 di Ariola Dedaj, mentre invece tra poco in corso la finale dei 100 metri T34.
Niente Italia invece nei 200 stile libero S2 maschili.
Vittoria per Giulia Ghiretti nella seconda batteria dei 100 rana SB4: 1’52”79, ultimo atto con il terzo miglior tempo!
Vittoria per Giulia Ghiretti nella seconda batteria dei 100 rana SB4: 1’52”79, ultimo atto con il terzo miglior tempo!
Va fatta un’ulteriore osservazione circa il bronzo azzurro: questo continua una lunga sequenza di medaglie paralimpiche che dura da Los Angeles 1984.
La cinese Jiao Cheng si impone in 1’50”16, con cinque centesimi di vantaggio su Fanni Illes.
Valentina Petrillo centra la qualificazione alla semifinale nei 400 metri T12! 58.35 il suo tempo nella quarta batteria, è il sesto assoluto e tanto le basta per superare il turno, il prossimo appuntamento con lei sarà alle 20:43.
100 rana SB4 femminili che vedranno Giulia Ghiretti in corsia 4 della seconda batteria.
Dmitrii Cherniaev, titolare del record mondiale, ricorda a tutti chi è il migliore: 1’33”91 e vittoria in carrozza. Per Bortuzzo ingresso in finale con il terzo tempo.
SPLENDIDO BRONZO ITALIA!!! Con un lieve brivido finale Daila Dameno e Paolo Tonon conservano due punticini di vantaggio sulla Corea del Sud. 134-132 per gli azzurri, che possono festeggiare una meritatissima medaglia!
Ottimo secondo posto per Bortuzzo! 1’43”32 alle spalle del greco Tsapatakis, è finale sicura per lui!
Volèe straordinaria degli azzurri, che ottengono uno spettacolare 39 mettendo una gran pressione sui rivali. Coreani che sbagliano! Arriva addirittura un 1. C’è il sorpasso Italia, con Dameno e Tonon che guidano 102-97 ad una volèe dal termine.
Tocca a Manuel Bortuzzo nei 100 rana SB4.
Per Carlotta dunque il terzo tempo di ingresso in finale.
Prende il largo la Corea del Sud, costantemente ora nel giallo. Azzurri in difficoltà e sotto 71-63 a metà gara.
La brasiliana Maria Carolina Gomes Santiago aggiorna il record paralimpico! 26”71 per lei, a 10 centesimi dal suo record mondiale firmato a giugno a Berlino nella categoria S12 e a 15 centesimi da quello S13.
27”93 il crono di Marian Polo Lopez nella seconda batteria.
Arriva purtroppo il 5 di Daila Dameno con la terza freccia. Asiatici che ne approfittano portandosi sul 35-31 dopo la volèe d’apertura.
Carlotta si mette al sicuro vincendo la sua batteria in 27”81 e prendendosi l’accesso alla finale!
Si rivede l’Italia con la prima batteria dei 50 sl S13: c’è Carlotta Gilli in corsia 4.
E’ subito il momento della finale per il bronzo del torneo a squadre miste W1. Daila Dameno e Paolo Tonon sfidano la Corea del Sud di Kim e Park.
ARGENTO PLEBANI! Veronica Yoko Plebani si conferma straordinaria nella corsa e difende il secondo posto! Oro per l’americana Danz, bronzo all’altra statunitense Seely.
Il bielorusso Ihar Boki fa la voce grossa: 23”60 per lui e la seconda batteria è sua.
Prima batteria in archivio con la vittoria dell’ucraino Maksym Veraksa.
Spazio per i 50 sl S13, anche questa gara senza rappresentanti azzurri.
E nell’altra batteria è l’altra Borges Carneiro, Debora, a chiudere in testa in 1’16”04.
Veronica Yoko Plebani è saldamente in seconda posizione ad 1.5 km dal termine della gara PTS2. L’azzurra, molto forte nella corsa, rosicchia anche qualcosa alla leader Danz, ma l’americana è sempre lontanissima.
Sarà finale per il bronzo tra Italia e Corea del Sud. Azzurri che cedono alla Repubblica Ceca con il punteggio di 146-138.
Prima batteria appannaggio della brasiliana Beatriz Borges Carneiro in 1’16”99.
Azzurri che recuperano due punti chiudendo la terza volèe sotto 104-109. Serve un calo della Repubblica Ceca che pare però in pieno controllo.
Niente Italia anche nei 100 rana SB14 femminili.
Seconda batteria che vede esultare Jake Michel, miglior tempo per l’australiano in 1’04”66.
Continua a crescere il margine per la Repubblica Ceca nei confronti di Dameno/Tonon. Azzurri che inseguono sul 68-75.
Prima batteria vinta dal brasiliano Joao Pedro Brutos de Oliveira in 1’04”70.
Siamo al momento dei 100 rana SB14. Non ci sono italiani in gara.
Draoninsky/Musilova, coppia formibabile, iniziano meglio degli azzurri. 36-33 per la Repubblica Ceca dopo la prima volèe.
L’1’00”89 con cui Domiziana chiude la sua gara basta per poter entrare in finale con il quinto tempo. Vince la batteria la britannica Ellie Challis in 53”86.
Inizia la semifinale del torneo a squadre misto W1 tra Italia e Repubblica Ceca.
Conclusa la frazione di handbike con l’americana Danz che inizia a correre per gli ultimi 5 km di gara. 1’59” di ritardo per Veronica Yoko Plebani, che deve difendere la seconda piazza nella sua frazione di punta.
Ora Domiziana Mecenate, presente in corsia 3.
Zoia Shchurova è l’unica a chiudere sotto il minuto, in 58”12.
Spazio alla controparte femminile dei 50 dorso S3: nella seconda batteria presente Domiziana Mecenate.
La Cina è la prima finalista del torneo a squadre miste W1. Superata la Corea del Sud con lo score di 145-139.
Il suo 50.76 basta per il terzo posto ed il passaggio in finale!
Questa la composizione della batteria dell’azzurro:
2 THA KAEWSRI Charkorn (S3)
3 ITA BONI Vincenzo (S3)
4 UKR OSTAPCHENKO Denys (S3)
5 MEX LOPEZ DIAZ Diego (S3)
6 TUR UNLU Umut (S3)
7 POL LECHNIAK Krzysztof (S3)
Ai 14.45 km della frazione di handbike Halley Danz accresce il suo margine ad un minuto e mezzo su Veronica Yoko Plebani. Anche l’azzurra guadagna su chi la insegue, ed ora vanta 50 secondi di vantaggio sull’americana Seely.
La prima batteria se la porta a casa l’ucraino Serhii Palamarchuk in 48”95. Fra poco Vincenzo Boni.
Passiamo subito ai 50 dorso S3. Vincenzo Boni sarà presente nella seconda batteria.
Fuori dunque Simone Ciulli, dodicesimo assoluto.
HA UN’ALTRA MARCIA SIMONE BARLAAM! Record paralimpico in 24”24, rifilando oltre un secondo a Zhili Xie! Per lui è ovviamente miglior tempo di ingresso in finale!
Ai 10.75 km dalla frazione di hanbike cresce il vantaggio dell’americana Halley Danz, che vanta 1’11” su Veronica Plebani. L’azzurra deve tenere duro nella frazione che meno digerisce.
Seconda batteria vinta dal norvegese Fredrik Solberg in 25”26. Ciulli scala al settimo posto, ora però c’è la batteria con Simone Barlaam
Iniziano subito le semifinali della prova a squadre miste W1. Si parte con Cina-Corea del Sud.
Quarto tempo per Ciulli in 26”55 nella batteria vinta dallo statunitense Jamal Hill in 25”34.
Partita la prima batteria con Simone Ciulli!
C’è il vuoto alle spalle delle prime tre atlete della categoria PTS2. Al secondo posto figura Veronica Yoko Plebani, che si trova tra le americane Danz e Seely.
Sarà la Repubblica Ceca a sfidare l’Italia nella semifinale a squadre miste W1. Pultar Musilova e Drahoninsky superano infatti il Brasile con un super punteggio. Per i boemi ben 144 punti contro i 121 dei brasiliani.
Ancora Italia ai blocchi di partenza: siamo al momento dei 50 sl S9! Prima batteria con Simone Ciulli in corsia 3.
Vittoria comoda per Morgan Stickney, che firma il record paralimpico in 4’56”69.
Verinica Plebani risale in seconda posizione dopo 5 km di handbike a 35 secondi dalla statunitense Hailey Danz.
Parte la seconda batteria con la presenza di Morgan Stickney, probabilmente la favorita della gara e titolare del record del mondo.
Veronica Yoko Plebani chiude al quarto posto la frazione di nuoto, ma nei primi metri di handbike sale già in terza piazza alle spalle delle americane Danz e Seely.
Terzi vince la propria batteria con un comodo 5’22”41, avanti a Duchesne e Lettenberger. Sarà dunque finale per lei!
Prima Giulia Terzi dopo i primi 200 metri, mentre la canadese Duchesne è in rimonta.
Questa la batteria in cui sarà impegnata:
2 MEX SOMELLERA MANDUJANO Naomi (S7)
3 CAN DUCHESNE Sabrina (S7)
4 ITA TERZI Giulia (S7)
5 USA LETTENBERGER Ahalya (S7)
6 MEX ORTIZ MENDEZ Naomi Alejandra (S7)
Fra pochissimo la gara femminile con Giulia Terzi presente nella prima batteria.
Vittoria per il filippino Gawilan in 5’00”13: per Bicelli l’ingresso in finale arriva addirittura con il quarto tempo assoluto. Eliminato il cubano Yosjaniel Hernandez Velez.
Italia che attende ora la vincente della sfida tra Brasile e Repubblica Ceca. Semifinale in programma tra pochissimo, ovvero alle 10.20. Dall’altra parte del tabellone gran bel match tra Cina e Corea del Sud.
ANDIAMO ITALIA! Daila Dameno e Paolo Tonon volano ai quarti di finale. Prestazione super degli azzurri, che piegano gli Stati Uniti del fresco campione paralimpico Tabansky e di Tracy Otto con lo score di 139-126!
Partita anche la seconda batteria.
Bicelli chiude terzo in 5’06”51. Tenendo conto della presenza di soli cinque uomini nella seconda batteria, l’azzurro conquista l’accesso in finale.
Arriva il 4 di Tracy Otto che vanifica il primo 10 di Tabansky. Ne approfitta Daila Dameno, che piazza un gran 10! 6 per Paolo Tonon con la seconda freccia, ma l’Italia conduce per 102-96 alla vigilia dell’ultima volèe.
Ganiuk avanti a tutti ai 200 metri, Bicelli è in lotta con Austin e Huang.
Partita la batteria dei 400 sl S7.
USA che provano a reagire trainati da una perfetta Tracy Otto, che trova due 10. Italia che concede ben 5 punti e resta avanti per 69-68 dopo la seconda volèe.
Questa la startlist della prima batteria dei 400 sl S7:
3 NPA GANIUK Aleksei (S7)
4 ITA BICELLI Federico (S7)
5 USA AUSTIN Evan (S7)
6 CHN HUANG Xianquan (S7)
Altra ottima serie per l’Italia, che centra due 9. Doppio 7 per gli USA. 38-31 per gli azzurri!
Inizio straordinario di Dameno e Tonon, che siglano due 10 in apertura. 9 per il nuovo campione paralimpico Tabansky, ed 8 per Tracy Otto. Azzurri avanti dunque di 3 punti.
Tanta attesa soprattutto per Simone Barlaam, che parte favorito nei 50 sl S9.
Le gare cominceranno fra pochi minuti, alle 9.30, con le batterie dei 400 sl S7, presente Federico Bicelli.
Conclude in quinta posizione la sua prova Giovanni Achenza, mentre Giuseppe Romele in caso di rimozione della squalifica sarebbe quarto, con Achenza che scivolerebbe in sesta piazza.
Altra giornata interessante con tanti azzurri in corsia che vorranno farsi valere per rimpinguare il bottino di medaglie.
La Corea del Sud è la prima semifinalista della prova a squadre miste W1. Asiatici che si impongono per 135-132 sulla Turchia. Tocca ora a Daila Dameno e Paolo Tonon. Gli azzurri sfidano gli Stati Uniti.
Tra pochi minuti inizieranno le gare della categoria PTS2 con Gianluca Valori e Veronica Yoko Plebani.
E sono tre le medaglie d’oro in altrettante gare da quando è nato il paratriathlon per Jetze Plaz, autentico dominatore. Argento all’austriaco Brungraber, bronzo all’olandese Schipper.
Schipper scappa via staccando il nostro Giuseppe Romele. Sfuma il podio dunque per l’azzurro, a prescindere poi dall’esito del ricorso.
Iniziati i quarti di finale della prova a squadre miste W1 con la sfida tra Turchia e Corea del Sud. A seguire ci sarà Italia-Stati Uniti.
Terminata la frazione di handbike nella prova PTWC maschile con l’olandese Plat in fuga solitaria. Secondo ad un minuto e mezzo l’austriaco Brungraber, terzo l’olandese Schipper tallonato da Giuseppe Romele. Sull’azzurro pende però la squalifica.
Romele in ogni caso può continuare la gara con il ricorso del team italiano che verrà valutato dalla giuria. L’azzurro è quarto, ma incollato all’olandese Schipper.
C’è purtroppo la squalifica per Giuseppe Romele. Doccia fredda per l’azzurro. La medaglia era difficile, ma fino ad ora si stava comportando egregiamente.
Siamo arrivati a metà percorso nella frazione di ciclismo (handbike). L’olandese Jetze Platz fa il vuoto e vanta quasi un minuto di margine su Giuseppe Romele. Scivola in quinta posizione Achenza, sopravanzato dal neerlandese Schipper e dall’austriaco Brungraber.
Purtroppo Romele è sotto investigazione per aver guidato durante la fase di transizione dal nuoto all’handbike. Speriamo che dopo la verifica non sussistano le condizioni per una squalifica.
Tra venti minuti il primo quarto di finale del torneo a squadre miste W1 tra Turchia e Corea del Sud, a seguire ci sarà Italia-Stati Uniti.
L’olandese Plat si avvicina notevolmente a Giuseppe Romele. Sono soltanto 22 i secondi che separano l’italiano del neerlandese, ma era prevedibile la vigorosa rimonta di quest’ultimo. Azzurri che devono resistere dal rientro degli altri avversari.
Passaggio ai 3.5 km di handbike con Romele che resta al comando con meno di un minuto sull’olandese Plat. Terzo Achenza, seguito dall’australiano Beveridge.
Inizia la rimonta dell’olandese Plat (PTWC2), che si porta in terza posizione alle spalle di Romele ed Achenza.
Giuseppe Romele chiude brillantemente al comando la frazione di nuoto. Per l’azzurro un minuto di margine sull’australiano Nic Beveridge, terza posizione per l’altro italiano Giovanni Achenza.
Dalle 10.00 inizierà la giornata di atletica leggera paralimpica. Per l’Italia in gara Arjola Dedaj nel primo turno dei 100 femminili T11.
Dalle 9.30 via ad una nuova tornata di batterie. 10 italiani attesi stamane nella piscina della Paris La Defense Arena, oltre alla staffetta 4×100 34 punti.
Alle 9.00 via ai quarti di finale W1 a squadre miste con l’Italia che affronterà gli Stati Uniti. Daila Dameno e Paolo Tonon proveranno dunque ad agguantare le semifinali.
Dalle 8.20 spazio al PTWC femminile in cui non avremo atlete italiane in gara.
Dalle 8.20 spazio al PTWC femminile in cui non avremo atlete italiane in gara.
Tutto pronto per le gare di paratriathlon. Si parte con il PTWC maschile. Per l’Italia in gara Giuseppe Romele e Giovanni Achenza.
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