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Buongiorno e benvenuti alla diretta live testuale integrale delle Paralimpiadi di Parigi 2024. OA Sport vi propone la diretta live testuale integrale dei Giochi: tutti i risultati delle gare di oggi, sabato 7 settembre, con la cronaca in tempo reale, minuto per minuto, per non perdersi davvero nulla.
IL PROGRAMMA DI SABATO 7 SETTEMBRE E GLI AZZURRI IN GARA
IL MEDAGLIERE DELLE PARALIMPIADI DI PARIGI 2024
Bottino pieno per la Cina, che porta a casa anche la medaglia d’oro della prova di spada a squadre maschile. Iraq piegato per 45-36. Nel pomeriggio bronzo alla Gran Bretagna. Termina qui il nostro LIVEBLOG odierno. Appuntamento a domani con l’ultima giornata delle Paralimpiadi di Parigi 2024.
Medaglia d’oro Corea del Sud! Kim Young-Gun gioca un quinto set favoloso, rifila un netto 11-5 al thailandese Wanchai Chaiwut e si laurea campione paralimpico MS4.
Si va al set decisivo nella finale MS4. Il thailandese Wanchai Taiwut non demorde, conquista il quarto parziale e porta il sudcoreano Kim Young-Gun al quinto set.
Torna in vantaggio la Cina, che al termine del sesto assalto guida per 30-27 sull’Iraq nella finale della prova di spada a squadre maschile.
Esplode la festa transalpina. Frederic Villeroux trasforma il penalty decisivo che regala la medaglia d’oro maschile alla Francia. Argentina battuta per 4-3 (1-1).
Va rimarcato anche come questa fosse l’ultima gara della carriera di Martina Caironi. Chiuderla con l’oro era senz’altro nelle sue speranze, nei suoi sogni. Ma anche dallo sguardo s’è visto che avrebbe voluto chiuderla in ben altro modo, e senza due compagne di squadra e non solo che sono finite travolte l’una con l’altra. Con le cadute oggi l’Italia ha un conto aperto, visti anche i fatti di stamattina con Maxcel Amo Manu nei 200 metri T64.
Iraq che continua a condurre nei confronti della Cina nella finale della spada a squadre maschile. Per gli iracheni vantaggio di 25-22 dopo cinque assalti.
Le Paralimpiadi dell’Italia, con quest’oro di Martina Caironi, arrivano a quota 70 medaglie, migliorando ufficialmente il dato di Tokyo tre anni fa.
All’atto pratico Sabatini, cadendo e finendo per far andare giù Contrafatto, ha costretto la seconda a cercare un tuffo difficilissimo. Lei è riuscita miracolosamente a non uscire di corsia, ma si è dovuta veder sfilare il podio per appena un centesimo.
Francia-Argentina si deciderà ai calci di rigore. Epilogo thriller dunque per la finale maschile di goalball.
Questi i tempi delle prime tre: Caironi 14.16, Tiarani 14.26 (che è record mondiale T42) ed Okoh 14.59. L’impressione è che se non ci fosse stato l’incidente almeno due medaglie sarebbero arrivate, ma sembravano alla portata di nuovo tutte e tre.
Il sudcoreano Kim Young-Gun vince anche il terzo set passando in vantaggio sul thailandese Wanchai Chaiwut.
La caduta di Ambra Sabatini è arrivata proprio mentre si era intorno agli 80 metri, Monica Contrafatto per evitare di urtare la sua compagna di Nazionale ha dovuto rallentare ed è stata superata da Tiarani ed Okoh, che sono rispettivamente argento e bronzo.
ARTINA CAIRONI E’ CAMPIONESSA PARALIMPICA DEI 100 METRI T63! Ma dietro di lei sono cadute Sabatini e Contrafatto, la prima è andata giù e ha fortemente disturbato l’altra così fuori dal podio.
CI SIAMO. Le concorrenti dei 100 metri T63 sono in pista. E’ il momento decisivo. Tre azzurre per qualcosa di grande.
Sorpasso iracheno! L’Iraq si porta al comando per 15-12 al termine del terzo assalto della finalissima per l’oro della spada a squadre maschile.
Occhio anche all’unica altra con tempi vicini a quelli delle azzurre, la britannica Ndidikama Okoh, anche lei T42 come Tiarani (sono appunto le uniche due).
La vera avversaria delle azzurre è l’indonesiana Karisma Evi Tiarani, perché è lei la più vicina per primato personale alle tre azzurre, oltre ad aver corso sostanzialmente ad armi pari con Martina Caironi in batteria. Avendo una disabilità differente rispetto all’amputazione delle tre azzurre, partirà inevitabilmente meglio, ma normalmente viene ripresa e superata. Vedremo se sarà così anche stavolta.
Kim Young-Gun riequilibra la finale MS4 aggiudicandosi il secondo set nei onfronti del thailandese Chaiwut.
Andiamo a ripercorrere le corse della finale dei 100 femminili T63 che sta per arrivare
Corsia 1 – Vuota
Corsia 2 – Lindi Marcusen (USA, T63)
Corsia 3 – Ndidikama Okoh (GBR, T42)
Corsia 4 – Martina Caironi (ITA, T63)
Corsia 5 – Karisma Evi Tiarani (INA, T42)
Corsia 6 – Ambra Sabatini (ITA, T63)
Corsia 7 – Monica Contrafatto (ITA, T63)
Corsia 8 – Elena Kratter (SUI, T63)
Corsia 9 – Noelle Lambert (USA, T63)
A questo punto non rimangono che i 100 metri femminili T63, l’ultima gara che si disputerà all’interno dello Stade de France di St. Denis.
Non c’è l’ultimo lancio, e allora possiamo definire il podio del getto del peso F63:
1 Faisal Sorour (KUW) 15.31 – F42
2 Aled Davies (GBR) 15.10 – F42
3 Tom Habscheid (LUX) 14.97 – F63
Cina che prova a mettere subito una seria ipoteca nella finale per l’oro della spada a squadre maschile. Dopo due assalti i cinesi conducono per 10-4 sull’Iraq.
Aled Davies non migliora, ed è dunque medaglia d’oro per il Kuwait con Faisal Sorour, che dovrebbe comunque lanciare prima di finalizzare la clasifica.
Il thailandese Wanchai Chaiwut si aggiudica il primo set per 11-6 sul sudcoreano Kim-Young Gun nella finale per l’oro MS4.
Il brasiliano Edenilson Roberto Floriani resta giù dal podio e ci lascia il lussemburghese Tom Habscheid, che non migliora il suo 14.97 che è record paralimpico. Rimane tutto tra Davies e Sorour.
Intanto, nel peso F63 (che però è di fatto F42, a prescindere contano le amputazioni agli arti inferiori), rimane una questione: saprà Aled Davies, recordman del mondo, reagire oppure saprà Sorour resistere? Tra pochissimi minuti la risposta.
Ci stiamo ora avvicinando sempre di più alle 21:37, cioè l’ora X cui si legano i 100 metri T63 femminili, quelli in cui troveremo in gara Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto, che tre anni fa realizzarono in questo ordine la tripletta a Tokyo e che anche a Parigi hanno messo insieme tutti gli elementi per provare a ricreare la magia. Anche se un paio di avversarie (una in particolare) ci sono.
Fasi finali dell’equilibratissima finale maschile. Francia-Argentina non si schioda dall’1 pari.
Dopo la quinta serie di lanci Faisal Sorour, per il Kuwait, è ancora al comando con 15.31 davanti al britannico Aled Davies nel getto del peso F63. Anche se loro sono F42, come sei degli otto ammessi ai tre lanci ulteriori di finale; il primo F63 effettivo è il lussemburghese Tom Habscheid.
Sta per iniziare la finale della prova a squadre di spada maschile tra Cina ed Iraq.
Oro e RECORD MONDIALE in 46.65 per Aymane El Haddaoui, che riesce a battere il connazionale Ayoub Sadni per una doppietta di grandissimo valore per il Marocco! Al terzo posto con 47.97, primato stagionale, il brasiliano Thomaz Ruan de Moraes.
Gli Stati Uniti si aggiudicano la medaglia d’oro paralimpica femminile superando la Cina per 3-1 con lo score di 25-21 23-25 25-20 25-22.
Sta avvenendo in questo momento la presentazione dei 400 metri T47 (che include i T46), che ha subito un ritardo dovuto anche a qualche premiazione.
21:07 Nullo per Davies, che è a 15.10.
Si sta per chiudere la quarta serie di lanci del peso F63, e arriva il nuovo colpo di mano di Faisal Sorour; il portacolori del Kuwait è al comando con 15.31! Si attende la risposta di Davies in questa gara davvero esaltante.
Nel salto in lungo T20 va a vincere il russo in quota neutrale Matvei Iakushev, che vince in 7.51 davanti al malese Abdul Latif Romly in 7.45 e al colombiano Jhon Sebastian Obando Asprilla in 7.38.
Tra poco i 400 metri T47, accorpati con i T46, nei quali il grande favorito è il marocchino Ayoub Sadni, unico sotto i 46 secondi come personale nonché primatista del mondo in carica.
Rimonta pazzesca della polacca Karolina Pek, che nel quinto e decisivo set della finale WS9 femminile recupera da 3-7 e chiude per 11-7 2-11 4-11 13-11 11-8 beffando la cinese Xiong Guiyan.
Ancora novità dal peso, dove al comando va Aled Davies con 15.10 in quota Gran Bretagna, è F42. Questi gli 8 qualificati per i secondi tre lanci:
1 Davies (GBR) 15.10 – F42
2 Sorour (KUW) 15.01 – F42
3 Habscheid (LUX) 14.97 – F63
4 Halgahawela (SRI) 14.51 – F42
5 Roberto Floriani (BRA) 14.10 – F42
6 Touzi (FRA) 13.33 – F42
7 Rikhsimov (UZB) 13.31 – F42
8. Schober (AUT) 12.27 – F63
Attenzione al lungo, perché nel T20 c’è stato il passaggio al comando del russo in quota neutrale Matvei Iakushev con 7.51, davanti a Romly con 7.45 e Obando Asprilla con 7.38. Mancano tre salti.
Dal Kuwait, Faisal Sorour è il primo ad aver sfondato il muro dei 15 metri nella finale del peso F63 (ma con otto F42), andando al comando con 15.01.
Anche nella giornata odierna non sono mancate le soddisfazioni. Stefano Raimondi si è messo la quarta medaglia d’oro individuale con il trionfo nei 200 misti SM10, seguito a sua volta da Alberto Amodeo nei 100 farfalla S8. Giulia Terzi ha conquistato il terzo bronzo individuale nei 50 farfalla S7, e per finire la staffetta 4×100 stile libero mista ha conquistato la vittoria firmando il nuovo primato mondiale.
Si chiude qui l’ultima giornata del nuoto alle Paralimpiadi 2024. Italia che completa una campagna trionfale che recita il totale di 37 medaglie, frutto di sedici ori, sei argenti e quindici bronzi. Il record di allori di Tokyo (39), non viene raggiunto, mentre superato alla grandissima il precedente primato di vittorie (11).
Nel lungo T20, intanto, nulla di cambiato: la classifica è sempre Romly-Obando Asprilla-Dawshi per le prime tre posizioni.
Tornano avanti gli Stati Uniti, che si aggiudicano il terzo set della finale femminile per 25-20 sulla Cina. Americane che guidano ora 2-1.
Arriva la 16ma medaglia d’oro per l’Italia del nuoto. Con questo successo, la spedizione azzurra raggiunge i 69 metalli conseguiti a Tokyo.
RECORD DEL MONDO! Lo realizza Karen Tatiana Palomeque Moreno abbassandolo di oltre 7 decimi, 58.67, nei 400 metri femminili T38! 58″67 il suo tempo, corre sotto il primato mondiale anche l’ungherese Luca Ekler che è argento in 59″35 mentre è bronzo per la tedesca Lindy Ave in 1’00″37.
OROOOOOOOOOOOOOOOOO ITALIAAAAAAAAA! RECORD DEL MONDO! GARA SPAZIALE! Stefano Raimondi, Giulia Terzi, Xenia Palazzo e Simone Barlaam conquistano l’oro con il nuovo primato iridato in 4:01.54. Argento per l’Australia (+0.36), bronzo per gli Stati Uniti (+3.16).
Crolla il Canada, Italia e Australia in lotta per l’oro!
Xenia Palazzo limita i danni porta la staffetta azzurra in quarta posizione. Canada con un margine di oltre 10″ sull’Italia, che ora si affida a Simone Barlaam.
Giulia Terzi paga molto rispetto alle altre nazioni. Canada e Cina in testa, Italia quinta: per gli azzurri c’è Xenia Palazzo.
Intanto, nel peso maschile F63, è appena balzato al comando col record paralimpico il lusemburghese Tom Habscheid, 14.97 per lui davanti a tutti gli F42 (che, lo ricordiamo, sono otto su dieci).
Avvio super di Raimondi in 51.43 che lancia Giulia Terzi con un vantaggio siderale su tutte le altre formazioni. Molte nazioni hanno schierato in avvio una donna.
SI PARTE!
Definito il podio del getto del peso F33. Sfiora la medaglia l’algerino Kamel Kardjena, che però chiude con 11.16, un personale che per 10 centimetri non gli basta. Oro e record del mondo per il cinese Bingchen Cai in 12.77, argento per il croato Deni Cerni con 12.18, bronzo per il marocchino Zakariae Derhem con 11.26.
Tutto pronto per il via dell’ultima gara del nuoto alle Paralimpiadi 2024.
Pochi minuti alla finale dei 400 metri femminili T38, dove ci sono due atlete che hanno saputo correre sotto il muro del minuto a livello di primato personale: la colombiana Karen Tatiana Palomeque Moreno, detentrice del record mondiale con 59.40, e l’ungherese Luka Ekler, che ha un personale di 59.74. In mezzo al guado la tedesca Lindy Ave, che parte da un personale di un minuto netto.
La Cina si aggiudica la medaglia d’oro del torneo a squadre di spada femminile superando l’Ucraina per 45-37. Bronzo alla Thailandia.
Hannah Cockroft non domina, ma porta a casa gli 800 metri T34 ed è anche doppietta per la Gran Bretagna con Kare Adenegan. 1’55″44 il tempo della vincitrice, 2’03″12 quello della seconda, mentre l’americana Eva Houston in 2’05″94 nega la tripletta (quarta Fabienne Andre in 2’06″86).
La lista di partenza della staffetta.
1 CHN – People’s Republic of China 4:12.71
XIE Zhili M S9 1,3,5
XU Haijiao M S8 1,2,4
JIANG Yuyan F S6 1,2,4,9
ZHANG Meng F S10 1,3,5
2 USA – United States of America 4:10.90
TORRES Matthew M S8 H 3,5,12+
JAFFE Noah M S8 A 3,5,12+
SIMS Natalie F S9 1,3,5
RALEIGH-CROSSLEY Christie F S9 AT 3,5,12+
3 BRA – Brazil 4:07.27
RIBEIRO Mariana F S9 A 12+
GLOCK Talisson Henrique M S6 A 1,3,4,8
JERONIMO de ARAUJO C.K. F S8 3,5,12+
MELO RODRIGUES Phelipe Andrews M S10 12+
4 ITA – Italy 4:02.95
RAIMONDI Stefano M S10 12+
TERZI Giulia F S7 A 12
PALAZZO Xenia Francesca F S8 A 3,5,12+
BARLAAM Simone M S9 12+
5 FRA – France 4:06.84
CHARDARD Laurent M S6 A 1,3,5,9
PAULI Agathe F S9 A 9
PIERRE Emeline F S10 5
DIDIER Ugo M S9 12+
6 ESP – Spain 4:10.08
ZUDAIRE BORREZO Nahia F S8 12+
SCHRENCK MARTINEZ A.E. M S9 1,3,5
GASCON Sarai F S9 1,3,5
LLOPIS SANZ Inigo M S8 1,3,5,9
7 AUS – Australia 4:11.56
LEARY Alexa F S9 A 3,5,12+
SIMPSON Callum M S8 A 3,5,12+
OSBORN Chloe F S7 A 12
CROTHERS Rowan M S10 3,5,12+
8 CAN – Canada 4:20.49
RIVARD Aurelie F S10 3,5
ELLIOT Alexander M S10 3,5,12+
MAXWELL Reid M S8 9
NEWKIRK Shelby F S6 A 3,4,12+
Non è cambiato praticamente niente nella finale del salto in lungo T20 dopo la quarta serie di salti. Sempre il malese Romly al comando con 7.45, poi il colombiano Obando Asprilla con 7.38 e il saudita Dawshi con 7.31. A questi si è però avvicinato il russo neutrale Iakushev, con 7.28.
Ricordiamo che manca poco più di un’ora alla finale dei 100 metri femminili T63 con Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto. Orario previsto quello delle 21:37.
Botta e risposta in pochi istanti nella finale maschile. Dopo il vantaggio francese di Villeroux è arrivato l’immediato pareggio dell’Argentina siglato da Espinillo.
In corso la premiazione dei 50 dorso S4 femminili.
Non migliora Deni Cerni, ma il croato comunque riesce a conquistarsi un secondo posto che è già da medaglia, visto che c’è solo l’algerino Kamel Kardjena dopo di lui. Il 12.18 è terza miglior misura di serata, dietro al 12.22 e poi 12.77 di Bingchen Cai, ora detentore del record del mondo. Scende al terzo posto il marocchino Zakariae Derhem in questa gara del peso F33.
Italia che sarà di scena con un quartetto d’alto profilo. Al lancio vedremo il più medagliato in casa Italia, Stefano Raimondi, seguito proprio dalla compagna di vita Giulia Terzi. In terza frazione ci sarà Xenia Palazzo, mentre a Simone Barlaam sarà affidata la chiusura.
Sale ancora Deni Cerni, arrivando a 12.18! E a questo punto bisogna davvero vedere cosa potrà fare con l’ultimo lancio.
Aggiornamenti importanti dal peso F33, dove il croato Deni Cerni sta andando fortissimo ed è secondo con 11.93, nuovo primato personale, dopo quattro lanci!
Dopo un avvio difficoltoso l’Ucraina sta tenendo testa alle fortissime cinesi nella finale per l’oro della spada a squadre femminile. Asiatiche avanti 30-24 dopo sei assalti.
Tra poco anche la finale degli 800 metri T34, che appare destinata a essere contrassegnata dal tentativo di Hannah Cockroft di dominare la scena. Possibile la doppietta con Kare Adenegan.
Arriva la reazione della Cina, che si aggiudica il secondo set per 25-23 riequilibrando la finale femminile contro gli Stati Uniti.
Sta intanto per cominciare la finale del getto del peso F63, che ha dieci concorrenti al via. A dire il vero, formalmente si chiama F63, ma di fatto i F63 sono due, mentre gli altri otto sono tutti F42.
Di seguito gli otto qualificati agli ulteriori tre salti di finale del lungo T20:
1 Romly (MAS) 7.45
2 Obando Asprilla (COL) 7.38
3 Dawshi (KSA) 7.31
4 Iakushev (NPA) 7.23
5 Vucsics (CAN) 7.15
6 Hum (AUS) 6.97
7 Prodromou (GRE) 6.95
8 Chala Espinoza (ECU) 6.92
Ci avviciniamo all’ultimo evento di giornata, la staffetta 4×100 stile mista 34 punti. Prima però spazio a due cerimonie di premiazione.
Vi dobbiamo un aggiornamento dai 200 metri T64, perché c’è stata la squalifica della medaglia d’argento, il tedesco Felix Streng, per invasione di corsia. Argento diventa l’olandese Levi Vloet e bronzo, in 22.64, il sudafricano Mpumelelo Mhlongo, che con 22.62 ha realizzato il record mondiale della categoria T44 (era l’unico che competeva in questa finale all’interno di tale categoria accorpata).
Tripletta cinese che si profila nei 200 misti femminili SM5. He Shenggao si impone in 3:17.99, precedendo Dong Lu (+0.48) e Cheng Jiao (+8.34). Italia che chiude appena fuori dal podio con Monica Boggioni quarta in 3:36.75 e Giulia Ghiretti quinta in 3:42.66.
Passiamo al salto in lungo maschile T20, dove si migliore ancora il malese Abdul Latif Romly, che consolida la leadership con la misura di 7.45, primato stagionale appena ottenuto già migliorato di due centimetri.
A metà gara conducono le operazioni le cinesi Lu e Cheng. Ghiretti e Boggioni passano in quarta e sesta posizione.
SI PARTE!
Bingchen Cai chiude con 11.10, quindi la quota con la quale è al comando è di 12.77, record del mondo del getto del peso F33, davanti al marocchino Zakarie Derhem in 11.26 e al russo in quota neutrale Aleksandr Khrupin in 11.03. Prossimi a lanciare il croato Deni Cerni e l’algerino Ramel Kardjena.
Andiamo a vedere la lista di partenza dei 200 misti femminili SM5. Italia che punta su Monica Boggioni e Giulia Ghiretti.
1 RODRIGUES Esthefany BRA SM5 A 12+ 3:51.90
2 YUI Maori JPN SM5 A 12+ 3:46.71
3 LU Dong CHN SM5 AYE 7 3:36.21
4 CHENG Jiao CHN SM5 A 3,5,12 3:30.05
5 BOGGIONI Monica ITA SM5 A 3,5,12 3:35.39
6 HE Shenggao CHN SM5 AYE 7 3:38.41
7 GHIRETTI Giulia ITA SM5 A 3,5,12 3:47.28
8 OVIEDO RUEDA Gabriela COL SM5 A 12 3:55.01
ED ECCO IL RECORDO DEL MONDO! Bingchen Cai fa 12.77 e alza in là il limite mondiale per il getto del peso F33 migliorando per la quarta volta di fila in questa gara, la prima in cui però cade un primato che durava dal 2015!
Iniziata anche la finalissima per l’oro maschile tra Francia ed Argentina.
Un autentico spettacolo si sta verificando sulla pedana del getto del peso F33: Bingchen Cai lancia 12.22, ancora migliorato il record paralimpico ed è a 14 centimetri dal primato mondiale!
Si migliora ancora Bingchen Cai, 12.16, il record del mondo è a soli 20 centimetri!
C’è il sorpasso del turco Unlu che si aggiudica la medaglia d’oro con il crono di 3:19.53. Argento per l’ucraino Ostapchenko (+0.23), bronzo per l’altro ucraino Palamarchuk (+13.51). Sesto Vincenzo Boni in 3:44.03.
Cina già in fuga nella finale femminile della spada a squadre. Asiatiche che chiudono sul 10-1 i primi due assalti.
Detto fatto: Bingchen Cai va al comando con 12.08, record paralimpico strappato proprio a Derhem nel getto del peso F33!
10.38 per Bingchen Cai al primo lancio nel peso F33, è la terza miglior misura d’ingresso. Vedremo se nella progressione migliorerà abbastanza da salire sul podio, ad ora è quinto.
Ai 100 metri Ostapchenko viaggia con un margine di poco più di un secondo su Unlu. Boni passa in quinta piazza.
SI PARTE!
Per il momento solo lungo T20 e peso F33 in corso. Nel primo caso ancora in testa il malese Romly con 7.43, poi il colombiano Obando Asprilla con 7.38 e il saudita Dawshi con 7.31. Nel secondo resta in testa il marocchino Derhem con 11.26 quando deve lanciare per sei volte il cinese Bingchen Cai.
Inizia la presentazione dei finalisti dei 200 stile libero S3. C’è Vincenzo Boni per l’Italia.
1 BONI Vincenzo ITA S3 AYE 3,5,12 3:51.96
2 LECHNIAK Krzysztof POL S3 AE 3,12 3:46.73
3 PALAMARCHUK Serhii UKR S3 AE 3:34.90
4 UNLU Umut TUR S3 AE 3,5,12+ 3:20.29
5 OSTAPCHENKO Denys UKR S3 AYE 7,12 3:21.28
6 LOPEZ DIAZ Diego MEX S3 AE 3,12 3:34.96
7 TOPF Josia Tim Alexander GER S3 AE 7,12+ 3:51.11
8 PATTERSON Grant AUS S3 AY 7,12+ 3:56.20
Oro e record mondiale sfiorato da Sherman Isidro Guity Guity, che arriva a 5 centesimi dal realizzarlo! 21″32 per il costaricano, che batte il tedesco Felix Streng (21″86) e l’olandese Levi Vloet (22″47) in questi 200 metri T64 maschili.
Nel getto del peso F33 il tunisino Oussama Sassi non riesce ad andare al di là di 10.43 nei suoi tre tentativi, rimane saldo in testa il marocchino Zakariae Derhem al comando con 11.26. E rimane saldo anche il resto del podio.
Gli Stati Uniti si aggiudicano il primo set della finale per l’oro femminile superando la Cina con lo score di 25-21.
Aggiornamento dal salto in lungo T20: va al comando il malese Abdul Latif Romly, che salta il primato stagionale con 7.43 metri.
Cinque minuti alla ripresa delle attività alla Defanse Arena. Premiata in questo momento Giulia Terzi per il bronzo conquistato nei 50 farfalla S7.
Prossima gara in pista è quella dei 200 metri T64 maschili. Doveva essere la competizione di Maxcel Amo Manu, che però questa mattina, nella prima batteria, è caduto scivolando mentre terminava l’impostazione della curva. Avrebbe raggiunto la finale con sicurezza e lottato per una medaglia.
Medaglia d’oro con primato oceanico per Anna Grimaldi, Nuova Zelanda, nei 200 metri T47: 24″72 il suo tempo, davanti all’americana Brittni Mason (una delle due T46, categoria accorpata) che fa 25″18. Bronzo per la thailandese Sasirawan Inthachot, che fa lo stagionale in 25″20.
Il turco Ibrahim Bolubaksi è il nuovo campione paralimpico della categoria +90 kg J2 dopo aver superato per waza-ari il georgiano Chikoidze.
Nel salto in lungo maschile T20, invece, la situazione vede al comando il portacolori dell’Arabia Saudita Hassan Dawshi, che comanda con 7.27. Ma la gara è ancora lunga, perché si sta chiudendo il secondo giro di salti.
Dopo i primi tre concorrenti del getto del peso maschile F33 in testa c’è il marocchino Zakariae Derhem con 11.26, poi il russo in quota neutrale Aleksandr Khrupin con 11.03 e il cinese Li Liu con 10.87.
Italia che tornerà in vasca nelle ultime tre gare di quest’oggi. Vincenzo Boni sarà al via dei 200 stile libero classe S3. Monica Boggioni e Giulia Ghiretti sognano in grande nei 200 misti SM5, e infine occhio all’attesa staffetta 4×100 stile libero mista 34 punti.
Medaglia d’oro per Sadegh Beit Sayah nel lancio del giavellotto maschile F41 con 47.64; nullo il sesto tentativo dell’indiano Navdeep, argento in 47.32, e bronzo per il cinese Pengxiang Sun a 44.72.
Completa lo show Mohmmad Khattab, che firma il nuovo record del mondo dei +97 kg maschili alzando 270 kg. Il giordano esce tra gli applausi del pubblico transalpino. Argento al cinese Ye Jixiong, bronzo all’iraniano Solhipouravanji.
Gara eccezionale per l’atleta neutrale Lukanienko che conquista l’oro con il record del mondo in 1:04.88. Argento per la neerlandese Bruisma (+1.07), bronzo per la cinese Zhang (+1.96).
Intanto tra poco anche la finale dei 200 metri femminili T47, che si preannuncia combattutissima visto che i primati personali delle protagoniste sono tutti racchiusi nell’arco di 68 centesimi.
Pengxiang Sun non migliora il suo 44.72, sesto lancio a 41.98 ed è terzo.
SI PARTE!
Un aggiornamento dalla finale del lancio del giavellotto F41, dove siamo agli ultimi lanci e a difendere per il momento la medaglia d’oro è l’iraniano Sadegh Beit Sayah, in testa con 47.65, poi l’indiano Navdeep con 46.05 e il cinese Pengxiang Sun con 44.72. Sono tutti già certi delle medaglie, da capire di che colore.
La Gran Bretagna conquista la medaglia di bronzo del torneo a squadre di spada battendo la Polonia con lo score di 45-28.
Andiamo a vedere la lista di partenza dei 100 stile libero femminili classe S11.
1 CAI Liwen CHN S11 TB 1:10.03
2 LI Guizhi CHN S11 TB 1:09.54
3 LUKIANENKO Daria NPA S11 TB 1:07.77
4 BRUINSMA Liesette NED S11 TB 1:05.23
5 ZHANG Xiaotong CHN S11 TB 1:06.95
6 PAGONIS Anastasia USA S11 TB 1:08.13
7 ISHIURA Tomomi JPN S11 TB 1:09.83
8 PIDDUBNA Maryna UKR S11 TB 1:11.21
Medaglia d’oro nei 200 femminili T12 per la detentrice del record mondiale Omara Durand Elias, che corre insieme alla guida Yuniol Kindelan Vargas. 23″62 per lei, l’argento va alla colombiana Alejandra Paola Pererz Lopez e il bronzo all’indiana Simran, rispettivamente in 24″19 e in 24″75. Per Durand Elias primato stagionale, per le due compagne di podio è stagionale.
L’egiziana Najlah Al-Dayyeni si aggiudica la medaglia d’oro della categoria WS6 superando per 3-1 l’ucraina Maryna Lytovchenko.
Tra pochi istanti la finale dei 200 metri femminili categoria T12.
Stephen Clegg rispetta i pronostici e conquista la medaglia d’oro con il crono di 57.49. Secondo Dzmitry Salei (Atleti Neutrali) in 57.92, terzo Raman Salei (Azerbaijan) in 58.13.
SI PARTE!
Jerusa Geber dos Santos si laurea campionessa paralimpica dei 200 metri T11 femminili eguagliando il record paralimpico della britannica Clegg in 24.51. Argento alla cinese Liu Cuiqing, bronzo alla namibiana Ishitile.
Andrea Maria Quarto non riesce a sollevare 219 kg. Chiude quindi all’ottavo posto l’azzurro con un onorevolissimo 208 kg.
Si riparte con i 100 farfalla classe S12. Ecco la lista di partenza.
1 DENYSENKO Yaroslav UKR S12 59.77
2 KUZMIN Egor NPA S12 59.07
3 SALEI Dzmitry NPA S12 58.59
4 CLEGG Stephen GBR S12 57.63
5 SALEI Raman AZE S12 58.16
6 PORTAL Kylian FRA S12 T 58.73
7 MATERA Douglas BRA S12 T 59.48
8 VASHKEVICH Maksim NPA S12 1:00.63
Arriva in pedana Andrea Maria Quarto: prova il record personale a 219 kg.
Il programma di gara ripartirà fra poco più di cinque minuti.
Andrea Maria Quarto ha sollevato 208 kg. L’azzurro ha modificato le richieste per il suo ultimo tentativo: 219 kg.
Nella finale del lancio del giavellotto maschile F41 l’indiano Navdeep guida la classifica dopo aver firmato il nuovo record paralimpico con un lancio da 47.32 metri.
Risuona il Canto degli Italiani per Alberto Amodeo.
Rettilineo finale strepitoso del tunisino Tissaoui, che vince la medaglia d’oro dei 1500 metri T38 con il tempo di 4:12.91 beffando il canadese Nate Riech. Bronzo all’australiano Reece Langdon.
Si attende la terza alzata di Andrea Maria Quarto, che al momento ha sollevato 208 kg. L’azzurro ha chiesto un sollevamento a 213 kg.
Passiamo nuovamente la palla alle cerimonie di premiazione. E’ il momento di celebrare il successo di Alberto Amodeo nei 100 farfalla S8.
A sorpresa si impone la greca Stamatopoulou con il crono di 50.12. Argento per la tedesca Boettcher (+1.27), bronzo per la brasiliana Vieira da Cruz (+1.88).
SI PARTE!
La lista di partenza della finale dei 50 dorso S4 femminili.
1 PENG Qiuping CHN S4 AE 12 1:00.90
2 BUTKOVA Nataliia NPA S4 AE 3,5,12 53.21
3 VIEIRA da CRUZ Lidia BRA S4 AYE 3,5,12 52.18
4 BOETTCHER Gina GER S4 AYE 3,5,12+ 50.79
5 STAMATOPOULOU Alexandra GRE S4 AE 3,5,12 51.15
6 MIRANDA HERRERA Nely Edith MEX S4 AE 3,12 52.88
7 VERBOVA Maryna UKR S4 AE 3,5,12 54.42
Medaglia d’oro per l’atleta neutrale Zhdanov (42.30). Argento per il messicano Camacho Ramirez (+0.40), bronzo per il ceco Arnost Petracek (+1.66).
SI PARTE!
E’ buonaaaaaaaa! Andrea Maria Quarto solleva i 208 kg che si era prefissato. Ora è sesto in classifica.
La lista di partenza dei 50 dorso S4.
1 HERNANDEZ HERNANDEZ Jesus MEX S4 AE 3,4,12 46.38
2 ZOU Liankang CHN S4 A,Y,E,3,5,12 45.20
3 CAMACHO RAMIREZ Angel de Jesus MEX S4 AYE 3,5,12+ 43.08
4 ZHDANOV Roman NPA S4 AE 3,5,12 42.90
5 LESLIE Cameron NZL S4 AY 3,5,12 43.05
6 PETRACEK Arnost CZE S4 AYE 7 43.81
7 TOPKIN Matz EST S4 AYE 7,9 46.24
8 VYNOHRADETS Dmytro UKR S4 AYE 12 46.57
Arriva il terzo shido – contestato – per Carolina Costa. L’azzurra perde quindi 10-0 l’incontro. Il bronzo va alla kazaka Zarina Raifova.
Si va al Golden Score fra Carolina Costa e Zarina Raifova. C’è tanta tensione!
In pista saranno prevalentemente le donne ad offrire spettacolo questa sera, con le finali dei 200 metri T11, T12 e T47 che si susseguiranno a partire dalle 19.25.
Meno di un minuto alla finel di questo Bronze Medal Match: Costa e Raifova scherzano col fuoco. Entrambe ora hanno due shido a testa. Chi subirà il terzo sarà sconfitta per passività.
Si ripartirà fra cinque minuti con la finale dei 50 dorso S4.
Sono passati due minuti: per il momento lo score è sullo 0-0. Carolina Costa però ha due shido a suo carico, mentre la kazaka Raifova ne ha uno.
Situazione pericolosa per l’azzurra.
Carolina Costa è sul tatami: finale che vale il bronzo, nella categoria +70 kg (Classe J2). L’azzurra se la gioca con la kazaka Raifova.
Programma che inizierà tra poco meno di 10 minuti con la finale del lancio del giavellotto F41 maschile, seguita dall’ultimo atto del getto del peso F33 maschile.
Programma di gara che si interrompe nuovamente per permettere lo svolgimento di altre cerimonie di premiazione.
Purtroppo dopo una revisione al Challenge, è stato rigettato il sollevamento di 208 kg di Andrea Maria Quarto, che ora dovrà passare al secondo turno.
Terzo bronzo con il terzo posto nei 50 farfalla S7 per la lombarda, rientrata da pochi mesi in attività dopo la maternità.
BRONZO TERZIIIIII! Un altro metallo per l’Italia che arriva dalla Defanse Arena! Terzo alloro per l’azzurra, che con il crono di 35.40 si issa sul podio! Oro per la canadese Dorris (33.62), argento per la statunitense Weggemann (34.94).
SI PARTE!
La lista di partenza dei 50 farfalla S7. C’è Giulia Terzi per l’Italia.
1 PALIAN Ani NPA S7 A 3,5,12 37.72
2 GAFFNEY Julia USA S7 12+ 37.03
3 ROUTLIFFE Tess CAN S7 12+ 36.60
4 DORRIS Danielle CAN S7 AYE 3,5 33.70
5 WEGGEMANN Mallory USA S7 A 3,5,12 35.72
6 TERZI Giulia ITA S7 A 12 36.64
7 VARGAS BLANCO Sara COL S7 12+ 37.24
8 RODRIGUEZ SILVA Z.A. COL S7 12+ 37.74
Medaglia d’oro per l’Ucraina con Andrii Trusov (28.75). Argento per il colombiano Serrano Zarate (29.08), bronzo per l’atleta neutrale Egor Efrosinin (29.69).
La lista di partenza dei 50 metri farfalla S7.
1 BASILOFF Inaki ARG S7 12+ 30.88
2 TRUSOV Andrii UKR S7 A 12+ 30.33
3 SADIE Christian RSA S7 A 3,5 30.23
4 SERRANO ZARATE Carlos Daniel COL S7 12+ 29.43
5 AUSTIN Evan USA S7 A 3,5,12+ 29.90
6 BOHODAIKO Yevhenii UKR S7 A 1,3,5,12+ 30.33
7 EFROSININ Egor NPA S7 1,2,4,12+ 30.67
8 TOH Wei Soong SGP S7 12 31.66
Mancano solo 2 incontri al match di Carolina Costa, valido per il bronzo nella categoria femminile J2 dei +70 kg, contro la kazaka Zarina Raifova.
A breve inizierà la finale dei 97 kg al maschile: per l’Italia ci sarà in pedana Andrea Maria Quarto.
E’ il momento della premiazione di Stefano Raimondi, medaglia d’oro nei 200 misti classe SM10.
Il programma di gara riprenderà fra dieci minuti.
Simone Cannizzaro viene sconfitto: il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova ha la meglio per 1-0 aggiudicandosi uno dei bronzi a disposizione nella categoria -90 kg J2.
Iniziano le prime cerimonie di premiazione di giornata.
Alice Tai si pianta negli ultimi 20 metri, regalando la medaglia d’oro a Jessica Long con il crono di 1:10.59. Medaglia d’argento per Ishchiulova (+1.03), bronzo proprio per Tai (+3.01).
Lo shido precedente è stato tolto al brasiliano e assegnato a Cannizzaro, che poi purtroppo ne ha preso un altro per falso attacco. Ora l’azzurro è sotto 1-0 e con due shido pendenti sulla sua testa.
SI PARTE!
La lista di partenza dei 100 farfalla femminili classe S8.
1 da SILVA RIBEIRO V.C. BRA S8 1,2,4 1:16.53
2 WHISTON Brock GBR S8 A 1,3,4,12+ 1:15.97
3 ISHCHIULOVA Viktoriia NPA S8 1,2,4 1:13.97
4 LONG Jessica USA S8 12+ 1:11.36
5 TAI Alice GBR S8 AY 3,5,12+ 1:12.30
6 LU Weiyuan CHN S8 1,2,4 1:15.76
7 JIANG Shengnan CHN S8 1,2,4 1:16.31
8 ZHU Hui CHN S8 1,2,4 1:17.22
Medaglia d’oro numero quindici per l’Italia nella vasca della Defanse Arena.
Waza-ari del brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova che va a segno, Cannizzaro ora è spalle al muro a 2 minuti dalla fine del match.
Al brasiliano è stato comminato uno Shido.
OROOOOOOOOOOOOO AMODEOOOOOOOOO! Rimonta da favola dell’azzurro che si ripete dopo la vittoria nei 400 stile! 1:02.35 il tempo di Amodeo, secondo Wu a 26 centesimi. Bronzo per Yang (+0.38).
Simone Cannizzaro è sul tatami contro il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova. In palio c’è la medaglia di bronzo
Partenza a razzo di Wu in corsia tre. A metà gara Amodeo è secondo a 63 centesimi dal cinese.
SI PARTE!
Momento molto importante per l’Italia. Scende in vasca Alberto Amodeo per la finale dei 100 farfalla S8. Ecco la lista di partenza.
1 MICHALENTZAKIS Dimosthenis GRE S8 1,2,4 1:06.63
2 JAFFE Noah USA S8 A 3,5,12+ 1:05.34
3 WU Hongliang CHN S8 1,2,4 1:04.59
4 AMODEO Alberto ITA S8 3,5,9 1:04.48
5 LI Ting CHN S8 1,2,4 1:04.50
6 GOLUS Michal POL S8 1,2,4 1:05.32
7 YANG Guanglong CHN S8 1,2,4 1:05.41
8 CANCELA Diogo POR S8 1,2,4 1:06.76
Super prestazione della cinese Jiang Yuyan che sigla il record del mondo di 1:19.44 nei 100 dorso S6 a precedere l’americana Marks (1:20.34) e la canadese Newkirk (1:22.24). Talamona ottava in 1:34.90.
E’ il momento di Simone Cannizzaro contro il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova: in palio c’è la medaglia di bronzo dei -90 kg J2 al maschile.
Talamona proverà a fare il meglio possibile nei 100 dorso femminili S6, non avendo sulla carta velleità da medaglia.
Altra Finale con i 100 dorso femminile S6. Arianna Talamona in vasca in corsia 8.
Niente da fare per Antonio Fantin che chiude in settima posizione questa Finale dei 100 dorso S6 con il crono di 1:19.38 (record italiano). Il successo è andato alla Cina con Yang Hong (1:14.31) a precedere il connazionale Wang Jingang (1:15.16). Bronzo il croato Sinovcic (1:15.73).
Adesso un altro azzurro con Antonio Fantin nella Finale dei 100 dorso S6. Ci proverà il nostro portacolori, anche se l’argentino de Andrade sembra avere qualcosa in più.
Grande prestazione nei 200 misti donne SM10 della cinese Zhang Meng in 2:26.81 (record asiatico) a precedere l’ungherese Pap (2:29.02) e l’olandese Kruger (2:29.91).
A breve sul tatami Simone Cannizzarro contro il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova: l’azzurro si gioca il bronzo nella classe J2 -90 kg al maschile.
Nei 200 misti SM10 donne non avremo azzurre, fari puntati sull’ungherese Pap e l’olandese Kruger.
OROOOOOO!!!! Raimondi c’è ed è quarto trionfo per lui in questi Giochi. 2:10.24 a precedere l’australiano Pearse (2:12.79) e l’ucraino Nimchenko (2:13.73). Quarto Manciotti (2:14.29). Quinta medaglia in totale e Italia a quota 14 metalli pregiati, totali 34 podi per gli azzurri!
VIA ALLE FINALI! Raimondi e Menciotti in acqua nei 200 misti uomini SM10.
Tra poco si comincia con la Finale dei 200 misti uomini SM10, con Stefano Raimondi e Riccardo Menciotti sui blocchi di partenza. Fari puntati soprattutto su Raimondi.
La squadra vuole provare ad avvicinare il primato di 39 medaglie di Tokyo, ma non sarà affatto semplice. Non resta che mettersi comodi e godersi lo spettacolo.
Finale maschile per il bronzo – 4° quarto: Germania 59-52 Canada.
La squadra vuole provare ad avvicinare il primato di 39 medaglie di Tokyo, ma non sarà affatto semplice. Non resta che mettersi comodi e godersi lo spettacolo.
Alberto Amodeo in evidenza nei 100 farfalla S8: l’azzurro ha siglato il miglior tempo di 1:04.48, tallonato dai cinesi Li Ting (1:04.50) e Wu Hongliang (1:04.59). Sarà una grande Finale.
Nei 200 misti SM10 Stefano Raimondi e Riccardo Menciotti hanno centrato l’accesso alla Finale, rispettivamente con il secondo (2:17.51) e quinto tempo (2:18.46). Il miglior riscontro delle heat è stato quello dell’australiano Col Pearse (2:16.19).
L’Italia rilancia le sue quotazioni in vista di quel che sarà, reduce da giorni di gare in cui i podi ottenuti sono stati ben 33, con la seguente distribuzione: 13 ori, 6 argenti e 14 bronzi, migliorando il numero record di metalli più pregiati dell’edizione di Tokyo.
Nove azzurri in Finale nelle gare individuali, oltre alla staffetta 4×100 stile libero 34 punti che partirà in corsia 4.
Dalle 17.30 ultima giornata di Finali alla Defense Arena e l’Italia vuole chiudere con il botto.
Mancano due match all’incontro che riguarda Simone Cannizzaro: l’azzurro che sarà protagonista sul tatami francese, in caccia del bronzo nel match dei -90 kg (classe J2), contro il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova.
Meno di mezz’ora all’inizio della finali dell’ultima sessione in programma dalla piscina della Defense Arena.
Si sta giocando la finale maschile per il bronzo: Canada-Germania 35-27 dopo due dei quattro quarti di gioco.
Il Canada vince il bronzo al femminile: schiantato 3-0 il Brasile.
Risultati definitivi dalla gara di Freestyle di Grado III. Francesca Salvadè – su Escari – chiude al 5° posto (75.820 %).
Oro, argento e bronzo vengono così assegnati:
1. Rebecca Hart (USA) – 83.534
2. Rixt van der Horst (NED) – 83.007
3. Natasha Baxter (GBR) – 77.140
Francesca Salvadè ha concluso la sua ripresa, in sella a Escari: il suo punteggio percentuale è di 75.820.
Attualmente l’azzurra è quarta, questo vuol dire che finirà fuori dal podio.
Molto veloce il concorso Freestyle di Grado III. Francesca Salvadè è sul campo di gara per la sua ripresa in sella a Escari.
Mancano ancora 5 incontri in lista al match, per il bronzo, dell’azzurro Simone Cannizzaro, che andrà a caccia del bronzo nel match dei -90 kg (classe J2), contro il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova.
Nella finale per il bronzo, del torneo maschile, il Canada ha vinto anche il secondo set. Brasile ora spalle al muro.
Le finali dell’ultima giornata del programma cominceranno, come di consueto, dalle ore 17.30.
Alle 20.00 la finale per l’oro vedrà i padroni di casa della Francia opporsi all’Argentina.
Alle 17.30 la finale per il bronzo vedrà il Brasile sfidare la Colombia.
E’ iniziato l’evento di freestyle Grado III: gara da medaglia, per l’Italia ci sarà in concorso l’azzurra Francesca Salvadè (su Escari).
La sua ripresa è prevista per le ore 16:57.
Nella finale femminile per il bronzo, il Canada ha vinto il primo set contro il Brasile.
E’ iniziato il programma del pomeriggio che, più tardi, vedrà sul tatami Simone Cannizzaro, nella finale per il bronzo (-90 kg J2), contro il brasiliano Marcelo Azevedo Casanova, e Carolina Costa, nella finale per il bronzo (+70 kg J2), contro la kazaka Zarina Raifova.
Federico Mestroni, Luca Mazzone e Mirko Testa vincono la medaglia d’argento nella staffetta Mixed Team H1-5. Bravissimi gli azzurri a prendersi un’altra medaglia, in una gara che ha visto la Francia imporsi e gli Stati Uniti arrivare al terzo posto.
Ci siamo! Francia sempre saldamente in testa, l’Italia – con Mirko Testa – dovrà solo arrivare al traguardo per chiudere questa Mixed Team Relay H1-5 al secondo posto.
C’è sul tracciato Federico Mestroni per un’Italia che ha visto andare via la Francia, ma che sta difendendo alla grande la seconda posizione virtuale.
La medaglia si sta per avvicinare…
Continua la gara Mixed Team Relay H1-5: Italia sempre in seconda posizione.
Gli azzurri hanno 32″ di ritardo dalla Francia, ma ne hanno 18 di vantaggio sugli Stati Uniti terzi.
Nella Mixed Team Relay H1-5, l’Italia è attualmente seconda a 22 secondi dalla Francia.
E’ cominciato il primo giro della seconda rotazione. Per gli azzurri sul tracciato c’è Luca Mazzone.
E’ iniziata la finale per il bronzo femminile fra Canada e Brasile.
Dei Paesi citati precedentemente non se ne vedrà però uno, in quanto il Belgio non si presenterà alla partenza. Saranno dunque in sei al via.
Tra poco la staffetta mista che vede l’Italia in gara con Federico Mestroni, Luca Mazzone e Mirko Testa. Concorrono anche Francia, USA, Thailandia, Brasile, Belgio e Svizzera.
Gustavo Fernandez regala la medaglia di bronzo all’Argentina, batte 6-1 6-2 lo spagnolo Martin de la Puente.
Gustavo Fernandez serve per il match nella finale maschile per il 3° posto contro lo spagnolo Martin de la Puente: 6-1 5-2.
Il già citato Panpan Yan aggiorna il proprio stesso record paralimpico e lo port a 242 kg, tanto per chiudere in bellezza.
Nella categoria fino a 88 kg il cinese Panpan Yan si è praticamente assicurato l’oro con un primato paralimpico di 235, tra poco tenterà i 242 mentre l’egiziano Elelfat ci sta provando a 230 dopo aver passato i 224. Terzo a 214 l’ucraino Babynets.
Break di vantaggio anche nel secondo set per Fernandez: dopo aver vinto il primo 6-1, l’argentino conduce 2-1 su de la Puente.
Riepiloghiamo anche gli appuntamenti di questo pomeriggio con la piscina della Defense Arena:
17:30 200 misti SM10 con Riccardo Menciotti e Stefano Raimondi
17:46 100 dorso S6 con Antonio Fantin
18:00 100 farfalla S8 con Alberto Amodeo
18:36 50 farfalla S7 con Giulia Terzi
19:56 200 stile libero S3 con Vincenzo Boni
20:07 200 misti SM5 con Monica Boggioni e Giulia Ghiretti
20:34 4×100 stile libero 34 punti con l’Italia
Ricordiamo il più prossimo appuntamento con le medaglie nel tempo futuro: il freestyle individuale Grade III con Francesca Salvadè alle 15:33.
Chiude la propria prova in ottava posizione, da secondo dei T1, Giorgio Farroni, con un ritardo di 14 minuti e 41 secondi.
Primo set conquistato da Fernandez per 6-1 nei confronti di de la Puente.
Attendiamo l’arrivo dello staccatissimo Giorgio Farroni.
Medaglia d’argento in volata per Dennis Connors (USA), a 2’01”, subito davanti al colombiano Juan Josè Betancourt (Colombia) e al tedesco Maximilian Jaeger, che rimane giù dal podio.
Medaglia d’oro nella gara maschile T1-2 che va al cinese Jianxin Chen in un’ora, 15 minuti e 8 secondi.
Cominciata intanto la finale per il terzo posto del singolare maschile, con l’argentino Gustavo Fernandez avanti 3-0 sullo spagnolo Martin de la Puente. Dopo questo match la finale tra Alfie Hewett e Tokito Oda, con il britannico e il giapponese che sono due figure di assoluta punta di questo sport.
Aggiornato il punteggio di Sara Morganti, quello definitivo è di 81.407!
SARA MORGANTI SU MARIEBELLE E’ MEDAGLIA D’ARGENTO NELL’INDIVIDUALE DEL GRADE I! 80.694 IL PUNTEGGIO CHE LE REGALA IL SECONDO GRADINO DEL PODIO!
Sara Morganti sta eseguendo una performance su Mariebelle che vuole portarla, a 48 anni e da numero 2 del ranking mondiale, a far capire la propria esperienza e la simbiosi con chi cavalca.
Rihards Snikus, campione mondiale in carica, fa 82,487 e va in testa in sella a King of the Dance. Praticamente impeccabile la performance in quota Lettonia. Ora è la volta di Sara Morganti, che in sella a Mariebelle va a caccia della prima medaglia azzurra di giornata.
Dopo due giri su tre della corsa maschile T1-2 il cinese Jianxin Chen, che peraltro è un T1, passa in 49’49” con 19 secondi di vantaggio sul terzetto Jaeger-Steinbichler-Betancourt. Come già noto, molto più attardato Giorgio Farroni.
La Cina batte l’Italia per 45-33 nel quarto di finale della spada individuale, non ci sono più dunque speranze di medaglia per gli uomini.
Roxanne Trunnell su Fan Tastico H (non è un errore di battitura) ottiene 77.307 e si inserisce al terzo posto, togliendo dal podio Carola Semperboni. Dopo Snikus per la Lettonia ci sarà Sara Morganti su Mariebelle.
35-26 per la Cina sull’Italia con il 5-3 di Jie Zhang su Michele Massa.
Jianquan Tian porta la Cina sul 30-23, Jie Zhang sta battendo di molto anche Michele Massa e siamo al 33-24 per i cinesi.
L’olandese Annemarieke Nobel, su Doo Schufro, sfiora il comando con 77.614 ed è al secondo posto, superando così Carola Semperboni. Roxanne Trunnell (USA) e e Rihards Snikus (Lettonia) precederanno Sara Morganti.
Situazione incertissima nel quarto Italia-Cina: Lambertini fa 8-5 su Jie Zhang, risponde Gang Sun con il 5-1 su Michele Massa e dunque 25-21 per la Cina dopo cinque assalti.
Per la sua performance Carola Semperboni su Paul ottiene un 74.554 che la colloca in seconda posizione!
Le musiche (senza voce) sulle quali va in scena Carola Semperboni nell’individuale del Grade I: “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri (1981), Felicità di Al Bano e Romina Power (1982), “Gloria” di Umberto Tozzi (1979).
Una delle musiche sulla quale si esibisce nell’individuale del Grade I Carola Semperboni è quella di “Sarà perché ti amo” dei Ricchi e Poveri, la più grande hit del gruppo vocale che al tempo era già diventato terzetto.
Giorgio Farroni passa a 4’18” dalla vetta, per lui non ci sono possibilità di medaglia a meno di crolli altrui in abbondanza.
Abdiev s’impone rapidamente su Teodori con un ippon; va detto che l’uzbeko è sostenuto in modo scalmanato, e possiamo dire anche irrispettoso dello spirito del parajudo, da un blocco di uzbeki. Com’è come non è, rimangono due gli azzurri nelle finali per il bronzo odierne.
Passato il primo giro della gara maschile T1-2, sono davanti l’austriaco Steinbichler, il tedesco Jaeger e il cinese Chen con Betancourt a 4 secondi e l’americano Connors a 11.
Jianquan Tian ha vinto il suo assalto per 10-2 nei confronti di Michele Massa, Italia che dunque ora è sotto 12-15 dopo il primo terzo del quarto di finale con gli asiatici nella spada a squadre.
Sul tatami adesso Valerio Romano Teodori, opposto all’uzbeko Turgun Abdiev nel tabellone di ripescaggio A dei 90 kg.
In questo momento in gara, nell’individuale del Grade I, Carola Semperboni su Paul. Classifica condotta dalla britannica Mari Durward-Akhurst su Athene Lindebjerg: punteggio di 77.747.
Caduta del colombiano Betancourt Quiroga, che arriva troppo veloce a una rotonda e finisce dritto addosso alle protezioni.
Jianquan Tian recupera nell’assalto con Michele Massa, per lui è 4-0, Italia avanti ora di 10-9 dopo aver avuto cinque punti di vantaggio.
Dennis Connors cerca in tutti i modi di fare selezione nella corsa in linea T1-2, che durerà poco più di 42 chilometri.
6-0 di Matteo Dei Rossi su Jie Zhang e l’Italia dunque chiude il secondo assalto contro la Cina in vantaggio in questo quarto di finale.
Sun Gang finisce il primo assalto sul 5-4, tocca a Matteo Dei Rossi contro Jie Zhang.
Parte forte la Cina contro l’Italia nei quarti, Gang Sun 3-0 su Edoardo Giordan.
Pronti via e i T2 stanno già andando molto forte, su questi che sono tricicli che nulla hanno di comune con quelli, appunto, comuni.
Ricordiamo che Giorgio Farroni è un T1, e ce ne sono quattro in questa competizione. Si tratta di una disabilità maggiore rispetto alla T2, che vede al via 8 concorrenti per un totale di 12.
Sta per cominciare anche la corsa su strada degli uomini T1-2, con l’Italia rappresentata da Giorgio Farroni. Anche qui Parigi accoglie in modo piovoso i concorrenti.
Tra poco anche il quarto di finale della spada a squadre maschile, con l’Italia molto sfortunata perché deve confrontarsi con la Cina dopo la vittoria della mattina per 45-34 sul Giappone.
SIMONE CANNIZZARO RIESCE A METTERE A SEGNO L’IPPON! Sarà finale per il bronzo per lui nei 90 kg! Il suo avversario del pomeriggio sarà il brasiliano Marcelo Adriano de Azevedo Casanova.
Goral riesce a trovare una buona proiezione che gli fa guadagnare il waza ari.
Simone Cannizzaro in questo momento impegnato nel tabellone di ripescaggio dei 90 kg, in caso di vittoria potrà accedere alla sfida per la medaglia di bronzo. Affronta il tedesco Daniel Rafael Goral.
Tra poco, alle 12:39, la gara del Grade I individuale con Carola Semperboni e Sara Morganti tra le 8 finaliste, rispettivamente su Paul e su Mariebelle.
Fabio Bottazzini chiude sesto in 23.97 e non sarà in finale, il costaricano Guity fa il personale stagionale in 22.29 davanti al tedesco Streng in 22.31 e al brasiliano Fortes in 22.81. Ripescati il greco Seitis e il giapponese Itani.
Dinamica della scivolata di Maxcel Amo Manu che sembra coinvolgere il piede destro che gli parte verso l’esterno e a quel punto la situazione per lui non è più controllabile. Un vero peccato soprattutto per le speranze che si erano riposte nel suo nome. Passano Mhlongo per il Sudafrica, Vloet per i Paesi Bassi e Joynt per la Nuova Zelanda. Tra poco Fabio Bottazzini nella seconda semifinale.
CADUTA PER MAXCEL AMO MANU! Che sfortuna terribile per l’azzurro, che va a terra nella semifinale dei 200 metri T64 proprio mentre stava impostando la fase conclusiva della curva.
Ora è il momento, nei 200 metri T64 maschili, di Maxcel Amo Manu, che sarà al via partendo dalla corsa 9, quella più esterna della pista dello Stade de France in questa prima semifinale.
Nell’individuale del Grade V chiude da leader la belga Michele George su Best of 8 in 81.470, davanti alla tedesca Regine Mispelkamp su Highlander Delight’s in 79.550 e alla britannica Sophie Wells su LJT Egebjerggards Samoa in 75.445.
Ha appena preso il via la finale dei 73 kg femminili, senza italiane.
La britannica Emma Wiggs si conferma campionessa paralimpica del VL2 femminile vincendo la finale in 58.88. Argento alla canadese Hennessy, bronzo all’australiana Seipel. Sesto posto per Veronica Biglia con il crono di 1:04.94.
L’uzbeka Kurbanova si aggiudica la medaglia d’oro nel lancio del giavellotto F54. Argento alla nigeriana Ugwunwa, bronzo all’iraniana Salehi. Per quel che riguarda il salto in lungo maschile T13 oro all’azero Aslanov, argento all’americano Jean-Paul, bronzo al brasiliano Andrade des Reis.
Sono nove gli azzurri ad accedere alle finali del pomeriggio, oltre alla staffetta 4×100 stile libero 34 punti che partirà in corsia 4.
Concluse le prove in linea C1-C3. Per quel che riguarda la gara maschile oro al britannico Graham e podio completato dai francesi Peyroton-Dartet e Leaute. Al femminile oro Giappone con Sugiura, argento allo svizzero Rigling e bronzo all’americano Brown.
Monica Boggioni si prende la vittoria in 3’35”39 e si prende il pass per la finale! 3’35”39 avanti a Shenggao He; avanza anche Ghiretti con il sesto tempo!
Caironi, Contrafatto e Sabatini si ritroveranno in finale questa sera alle 21.37.
Dopo una gran partenza Christian Volpi cala sul finale di gara chiudendo in settima posizione con 43.21. Medaglia d’oro nel KL2 maschile all’australiano McGrath in 41.31, argento al britannico Phillipson, bronzo all’ucraino Syniuk.
14.31 e miglior crono stagionale per Martina Caironi, che raggiunge le altre due italiane in finale. Ottimo 14.34 per l’indonesiana Tiarani, che firma il record del mondo della categoria T42.
3’30”05 il tempo della cinese Jiao Cheng, avanti alla giapponese Maori Yui in 3’46”71. Ghiretti scala in quarta piazza provvisoria.
Ed è subito doppietta Italia con Monica Contrafatto che piazza un gran 14.33. Stesso tempo per Ambra Sabatini, seconda per questione di millesimi. Approda in finale anche la britannica Okoh. Tra pochi minuti toccherà a Martina Caironi.
E’ il momento delle attesissime semifinali dei 100 metri femminili T63. Nella prima subito in gara Ambra Sabatini e Monica Contrafatto. Quest’ultima arriva a Parigi con il miglior crono stagionale. Avanzano in finale le prime 3 più i due migliori tempi di ripescaggio.
Secondo tempo per Giulia Ghiretti: il suo 3’47”28 è peggiore soltanto a Lu Dong, prima in 3’36”21.
L’ungherese Peter Kiss si conferma campione paralimpico del KL1 maschile aggiudicandosi la finale con il crono di 44.55. Argento al brasiliano Cardoso, bronzo al francese Boulle. Per Esteban Farias settimo posto in 51.29.
NOOOOOOO. Ad un secondo dal termine arriva l’ippon per immobilizzazione della brasiliana de Souza Silva. Che beffa per Carolina Costa, incredibile. L’azzurra si giocherà il bronzo questo pomeriggio.
Monica Boggioni sarà invece nella terza.
Ultima gara di mattinata, 200 misti donne SM5: Giulia Ghiretti nella prima batteria.
Ostapchenko vince la batteria in 3’21”21. Terzo posto per Boni in 3’51”96 e va in finale con il settimo crono. Fuori Marigliano in 4’07”13.
Due shido anche per la brasiliana. 40 secondi al termine dell’incontro. Vantaggio per Carolina Costa e 2 shido per parte.
WAZA-ARI! WAZA-ARI di Carolina Costa! Manca un minuto.
Boni secondo dopo i primi 100 metri, Marigliano sesto.
Arrivano due shido per passività. Carolina Costa deve provarci, bisogna attaccare.
Umut Unlu chiude la propria gara in 3’20”29 con 14 secondi su Serhii Palamarchuk.
Tocca a Carolina Costa. La siciliana sfida la brasiliana de Souza Silva, numero uno del ranking mondiale, nella semifinali dei +70 kg J2.
200 sl maschile S3 con Emmanuele Marigliano e Vincenzo Boni nella seconda batteria.
Daria Lukianenko vince invece la seconda batteria in 1’07”77.
L’australiano Turner trionfa nei 100 metri T36 precedendo l’argentino Chavez ed il cinese Yang. Prossimo appuntamento in pista le batterie dei 100 metri femminili T63 con Caironi, Sabatii e Contrafatto. Dalle 11.28 le tre azzurre per un nuovo sogno.
Liesette Bruinsma firma il record paralimpico in 1’05”23.
100 stile libero S11 donne, niente azzurre in gara.
Missione compiuta per l’Italia maschile della spada. Dei Rossi, Giordan, Massa e Lambertini piegano il Giappone per 45-34 ed ai quarti di finale affronteranno la Cina. Nulla da fare invece per Mogos, Trigilia e Pasquino. La squadra femminile cede all’Ucraina con il punteggio di 45-38.
100 stile libero S11 donne, niente azzurre in gara.
C’è invece l’ippon di Nazarenko, che piazza l’osaekomi costringendo Cannizzaro alla resa. L’azzurro potrà comunque tornare sul tatami per gli incontri di ripescaggio.
Il britannico Stephen Clegg firma il miglior tempo di giornata in 57”63.
Arriva subito il waza-ari di Nazarenko. C’è bisogno della reazione di Simone Cannizzaro.
E’ il momento dei quarti di finale -90 kg J2 maschili con Simone Cannizzaro che sfida l’ucraino Oleksandr Nazarenko.
Sorride l’azero Raman Salei in 58”16.
Italia-Ucraina (spada femminile) 37-40
Italia-Giappone (spada maschile) 38-30
Il russo Vdovin si aggiudica la finale dei 200 metri T37 superando i brasiliani Gomes de Mendonca e Luiz da Costa.
100 farfalla S12 maschili: nessun italiano in gara.
42”90 per Roman Zhdanov, miglior tempo di giornata. Eliminato Cristiani, tredicesimo.
Italia-Ucraina (spada femminile) 34-35
Italia-Giappone (spada maschile) 34-27
Nulla da fare per Klokpah, che chiude all’ottavo posto la semifinale del KL3 maschile mancando l’appuntamento con la finale A.
Solo settimo tempo per Cristiani in 54”60: praticamente impossibile un suo accesso in finale.
Arriva il momento di Federico Cristiani nei 50 dorso S4.
Conclusa un’altra finale, con l’ucraino Tsvietov che si laurea campione paralimpico dei 200 metri T35 superando i russi Safronov e Kalashian.
Italia-Ucraina (spada femminile) 27-27
Italia-Giappone (spada maschile) 31-25
L’altra canadese Danielle Doris chiude in 33”70, ma per Terzi rimane il quarto tempo complessivo e l’accesso in finale.
Arriva l’ippon di Cimciler dopo poco meno di un minuto di gara. Rivedremo Teodori ai ripescaggi. Tra pochi minuti toccherà a Simone Cannizzaronei quarti di finale -90 kg J2.
Seconda Giulia Terzi in 36”64, a quattro centesimi da Tess Routliffe. Qualificazione in finale che appare sotto chiave.
E’ il momento di Valerio Teodori nei quarti di finale -90 kg J1. L’azzurro sfida il turco Yasin Cimciler.
Italia-Ucraina (spada femminile) 24-21
Italia-Giappone (spada maschile) 24-16
Nella gara femminile dei 50 farfalla S7 c’è invece Giulia Terzi, subito impegnata nella prima batteria.
Medaglia d’oro al Brasile con Soares da Silva che si aggiudica i 400 metri T13 femminili dinanzi all’azera Valiyeva ed alla portoghese Duarte.
Fa meglio il colombiano Serrano Zarate in 29”43.
Ed è finale anche per Silvia Veronica Biglia, terza nella prima semifinale del VL2 femminil vinta dall’australiana Seipel in 1:02.17.
Evan Austin è primo nella prima heat in 29”90.
Italia-Ucraina (spada femminile) 20-19
Italia-Giappone (spada maschile) 20-14.
50 farfalla S7 uomini, altra gara senza azzurri in lizza.
Obiettivo centrato anche da Christian Volpi, che chiude in terza posizione la seconda semifinale del KL2 vinta dall’austriaco Swoboda in 43.41.
Primo tempo sulla lista aggiornato immediatamente dalla statunitense Jessica Long, per lei crono di 1’11”36.
Italia-Ucraina (spada femminile) 14-13
Italia-Giappone (spada maschile) 11-4
Viktoriia Ishchiulova firma il miglior crono in 1’13”97.
100 farfalla S8 femminili, gara senza italiane.
Iniziato il programma giornaliero con le prime medaglie subito assegnate. 800 metri maschili T34 viti dal canadese Smeenk dinanzi al thailandese Rattana ed all’australiano McCracken.
Firma d’autore per Alberto Amodeo, che in 1’04”48 si impone nella batteria con due centesimi su Ting Li.
Il cinese Hongliang Wu chiude in testa la propria gara in 1’04”59.
Italia-Ucraina (spada femminile) 7-10
Italia-Giappone (spada maschile) 10-3
Missione compiuta per Esteban Farias. L’azzurro chiude in scioltezza in terza posizione la seconda semifinale del KL1 maschile vinta dal francese Boulle in 48.40. Tra poco più di un’ora sarà già tempo della finale.
Turno dei 100 farfalla S8, seconda batteria con Alberto Amodeo protagonista.
1’20”83 per Ellie Marks in 1’20”83, ma Talamona se la cava per il rotto della cuffia! Ottavo e ultimo tempo di accesso in finale per lei.
IPPON! IPPON! IPPON! Splendida tecnica di Carolina Costa, che dopo appena un minuto si aggiudica il quarto di finale contro la francese Leze. L’azzurra in semifinale sfiderà la brasiliana de Souza Silva.
Quarto posto per Arianna Talamona; cono di 1’35”02 per lei, forbice abbastanza alta con la cinese Yuyan Jiang (1’23”08).
Quarto posto per Arianna Talamona; cono di 1’35”02 per lei, forbice abbastanza alta con la cinese Yuyan Jiang (1’23”08).
E’ il momento di Carolina Costa. L’azzurra sfida la padrona di casa Prescilla Leze nei quarti di finale dei +70 kg J2.
100 dorso donne S6, c’è Arianna Talamona nella prima batteria.
Dentro Antonio Fantin! Quarto crono in 1’19”86, alle spalle dei tre cinesi Jia, Yang e Wang. Dentro con il settimo tempo!
L’argentino Matia De Andrade chiude con il miglior tempo in 1’16”16. Ora Raimondi.
Spazio agli ottavi di finale dei tornei a squadre di spada. L’Italia femminile sfida l’Ucraina portando in pedana Andreea Ionela Mogos, Loredana Trigilia e Rossana Pasquino. Uomini che affrontano invece il Giappone con Matteo Dei Rossi, Michele Massa ed Emanuele Lambertini.
100 dorso S6 maschili in partenza: Antonio Fantin nella seconda batteria.
Miglior tempo per Bianka Pap in 2’33”28, miglior crono di giornata. Non è partita la francese Elodie Lorandi.
Al via le prime gare di giornata. Non ci sono azzurri nelle prove in linea C1-C3 maschili e femminili. Giorgio Farroni sarà presente invece alle 12.45 quando partirà la prova T1-2. Alle 15.00 invece l’attesa staffetta mista H1-H5.
Prima batteria appannaggio di Lisa Kruger in 2’34”81.
Non ci sono azzurre nella gara dei 200 misti SM10 femminili.
Vittoria per Raimondi in 2’17”51: per lui arriva dunque la qualificazione in finale con il secondo crono complessivo. Dentro anche Menciotti con il quinto tempo.
Vittoria per abbandono da parte dell’avversario. Inizia così l’avventura di Valerio Romano Teodori, che avanza senza fatica ai quarti di finale dei -90 kg J1. L’azzurro sfiderà il turco Yasin Cimciler.
Menciotti chiude terzo la prima batteria in 2’18”46, alle spalle dell’australiano Col Pearse e del polacco Alan Ogorzalek.
Menciotti chiude terzo la prima batteria in 2’18”46, alle spalle dell’australiano Col Pearse e del polacco Alan Ogorzalek.
Si comincia con i 200 misti SM10: Riccardo Menciotti è nella prima batteria, Stefano Raimondi nella seconda.
Dalle 10.00 via alla sessione di quest’oggi. Italia che attende le batterie dei 100 metri T63 femminili con Martina Caironi, Monica Graziana Contrafatto ed Ambra Sabatini a caccia di un nuovo sogno. Tornano in pista anche Maxcel Amo Manu e Fabio Bottazzini nei 200 metri T64.
Federico Cristiani nei 50 dorso S4, Vincenzo Boni ed Emmanuele Marigliano nei 200 stile libero S3, Giulia Ghiretti e Monica Boggioni nei 200 misti S5. In chiusura la staffetta 4×100 stile libero mista 34 punti, con il quartetto che non è stato ancora diramato.
Poco più di trenta minuti ci separano dall’avvio della giornata dedicata alle semifinali. Tanti azzurri al via nelle varie categorie.
Tanti altri gli azzurri che si giocheranno un posto al sole. Riccardo Menciotti è con Raimondi nei 200 misti SM10, Arianna Talamona invece nei 100 dorso S6. Alberto Amodeo presente nei 100 farfalla S8, Giulia Terzi invece nei 50 farfalla S7.
Dalle 10.00 spazio ai primi turni delle prove a squadre di spada. Italia attesa al femminile dall’Ucraina ed al maschile dal Giappone.
Dalle 9.30 via ad un’altra giornata di gara. Subito sul tatami Valerio Romano Teodori, che sfiderà il mongolo Battugs Batkhuyagnei -90 kg J1. Quinto incontro sul Mat 2 per Carolina Costa. L’azzurra attende la francese Prescilla Leze nei +70 kg J2.
Ultimi quindici titoli assegnati oggi pomeriggio, ma prima ci sarà spazio per le batterie. Le due carte maggiori saranno Stefano Raimondi nei 200 misti SM10 e Antonio Fantin nei 100 dorso S6.
