America's Cup
Luna Rossa-Ineos, serie potenzialmente lunga. Partenze cruciali e l’incognita del poco vento del fine settimana
Si è conclusa con una vittoria per parte la prima giornata della Finale di Louis Vuitton Cup tra Luna Rossa e Ineos Britannia, che si contendono la possibilità di sfidare il Defender Emirates Team New Zealand nell’America’s Cup 2024. L’ultimo atto della Challenger Selection Series si sta confermando dunque combattuto e potenzialmente lungo, essendo una serie al meglio delle 13 regate (passa il turno chi ne vince 7).
I primi due match race sono andati in scena con vento forte (a tratti anche superiore ai 20 nodi) e onda formata, condizioni anomale per Barcellona che hanno messo a dura prova entrambi gli equipaggi nel tentativo di mantenere l’AC75 nel giusto assetto sui foil con mare molto mosso. Lo scenario dovrebbe comunque cambiare già nel weekend per le prossime regate, in base alle previsioni meteo.
Il team Prada Pirelli è partito con il piede giusto in queste finali di Louis Vuitton Cup, dominando gara-1 sin dal via (rifilando un distacco importante a Ineos) e perdendo di poco gara-2 dopo aver pagato dazio in partenza. A conti fatti le sfide ravvicinate nella fase di pre-start si sono rivelate fondamentali, soprattutto in quelle condizioni e tra imbarcazioni abbastanza simili sul piano prestazionale.
Grande curiosità a questo punto in vista di sabato e domenica per capire gli effettivi valori in campo tra Luna Rossa e Ineos Britannia anche con poco vento, in un contesto in cui la partenza sarà molto importante ma non necessariamente decisiva per l’esito della regata. La velocità degli scafi, l’esecuzione delle manovre e la gestione tattica del match race avranno un ruolo preponderante, quindi aspettiamoci una finale altamente spettacolare nelle acque catalane.