America's Cup
Max Sirena rivela: “Ineos oggi è più forte di noi. Luna Rossa molto performante, errori da capire”
Luna Rossa è stata sconfitta da INEOS Britannia nello spareggio che metteva in palio il primo posto nel round robin della Louis Vuitton Cup, il torneo che designa chi sarà lo sfidante di Team New Zealand nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup. Il sodalizio italiano non è mai stato in gara contro Ben Ainslie e compagni, perdendo la partenza e poi accusando un progressivo ritardo nei confronti degli avversari.
Si tratta della terza battuta d’arresto consecutiva per James Spithill e compagni, che sabato era stati già battuti da INEOS e che in apertura del pomeriggio odierno erano stati squalificati per essere stati oltre i 100 metri dal boundary in fase di pre-start. Un problema tecnico ha attanagliato la barca contro Alinghi, ma anche nel cosiddetto sail-off contro gli inglesi non si è visto lo scafo velocissimo delle regate precedenti ed è inevitabile avere un po’ di preoccupazione in vista della semifinale. Team Prada Pirelli ha così perso il primato in graduatoria e non avrà il vantaggio di scegliere l’avversaria per il prossimo turno (onore che spetterà ai britannici).
‘La strambata’ di Vegliani: “Ineos ha svoltato con una modifica. Adesso qualche dubbio c’è”
Lo skipper Max Sirena ha analizzato la prestazione attraverso i canali ufficiali di Luna Rossa: “Non è la giornata migliore per chiudere questo round robin. Abbiamo regatato sempre bene in tutte le condizioni, ma purtroppo con INEOS in entrambe le regate abbiamo fatto una cattiva esecuzione della partenza e questo ci ha penalizzato dall’inizio della regata. Fa parte del gioco, siamo in Coppa America: è normale che ci sia uno più forte di te in questo momento, dobbiamo analizzare bene gli errori fatti in questi giorni soprattutto contro di loro in previsione delle semifinali“.
Max Sirena ha poi proseguito: “Vediamo chi sceglieranno per le semifinali (si riferisce a INEOS, n.d.r.), penso che sceglieranno Alinghi. Siamo in semifinale, rimane l’amaro del risultato di oggi ma siamo convinti di avere un mezzo molto performante: si tratta di fare una serie di brief e vedere dove migliorare e dove abbiamo sbagliato, abbiamo tutto nelle nostre mani e tutto in nostro controllo per gestire il nostro futuro“.