Tennis

Monaco: “Sinner ha una forza mentale diversa da Alcaraz. Safiullin può dare fastidio”

Pubblicato

il

Guido Monaco (commentatore tecnico di Eurosport) ha valutato la prestazione di Jannik Sinner nel primo turno dell’ATP500 di Pechino. Sul cemento cinese, l’altoatesino (n.1 del mondo) ha sconfitto il cileno Nicolas Jarry con il punteggio di 4-6 6-3 6-1. Dopo un primo set in cui Sinner ha faticato a trovare la risposta, nel secondo la classe del pusterese è venuta fuori. Ne ha parlato Monaco nell’ultima puntata di TennisMania in onda sul canale Youtube di OA Sport.

Ormai ci sta quasi abituando a queste partenze lente, quasi per mettersi alla prova e trovare la sua condizione. Jarry è un giocatore in grado di fare molto bene con il servizio e il fatto che abbia perso spesso il turno in battuta descrive la portata della prova di Sinner“, le considerazioni del commentatore tecnico di Eurosport.

In questo discorso vi rientrano anche le scelte di programmazione del n.1 ATP: “Sono convinto che a Pechino e a Shanghai potrà ottenere diversi punti, per cui la rinuncia a Vienna era assai prevedibile. Questo va in linea anche con quanto ha dichiarato in conferenza stampa l’altro giorno, quando si è espresso sul problema dei calendari di cui ha parlato Alcaraz. Alla fine io credo che abbia ragione Jannik, in quanto si può benissimo scegliere cosa fare e poi non è vero dire che oggi si gioca tanto, perché in passato lo era ancor di più. Semmai nei tempi recenti c’è un’attenzione mediatica diversa e nello stesso tempo anche il dispendio di energie può essere diverso, però, riferendomi ad Alcaraz, io credo ritengo che il problema sia suo. A differenza di Sinner che ha una stabilità mentale incredibile, oltre alla continuità, lo spagnolo fa più fatica a mantenere un livello d’attenzione al 100% sempre perché il suo è un gioco più di ispirazione. Per questo è una situazione che riguarda più l’atleta singolo. Jannik ha delle qualità mentali paragonabili a Nadal, Federer e Djokovic“.

La voce tecnica, poi, ha voluto anche dare un parere sull’avversario che ha sconfitto Musetti nella Finale di Chengdu, ovvero il cinese Shang: “Per me Lorenzo ha perso da un fenomeno. Sì, magari lui non sarà riuscito a giocare al meglio, ma il cinese ha veramente tutto: qualità tecniche, colpisce forte, estro. Sì, magari non ha quella fisicità, però per me può essere potenzialmente da primi 20“.

E sul prossimo avversario di Sinner negli ottavi a Pechino: “Sarà uno tra Wawrinka e Safiullin. Lo svizzero, a tratti, ha fatto vedere delle ottime cose però io credo che ormai faccia fatica a gestire la successione delle partite. Magari fa bene la prima, ma già la seconda è in difficoltà. Diciamo che lui rientra in quei giocatori che vedono avvicinarsi il ritiro. Il russo è un avversario che Jannik conosce, avendoci giocato contro a Wimbledon l’anno scorso e anche prima. È un tennista pericoloso perché ha giocato brutti scherzi sul finire del 2023, ricordando il successo a Bercy contro Alcaraz“.

VIDEO ULTIMA PUNTATA TENNISMANIA

Exit mobile version