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MotoGP, Francesco Bagnaia: “La caduta di Misano è alle spalle, ora sono concentrato al 100% su Mandalika”

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Francesco Bagnaia / Valerio Origo

Francesco Bagnaia si è presentato carico e desideroso di rifarsi di quanto accaduto nella conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del fine settimana del Gran Premio di Indonesia, quindicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2024. Sul tracciato di Mandalika ci attende una tre-giorni di capitale importanza per quanto riguarda la corsa verso il titolo della classe regina.

La caduta di domenica brucia ancora e per il due-volte campione del mondo la sensazione è che, d’ora in avanti, non ci sia più spazio per ulteriori errori o passi falsi. Dopo Misano-2 Jorge Martin, infatti, comanda nella graduatoria generale con 341 punti e un corposo +24 su Pecco Bagnaia. Terza posizione per Enea Bastianini con 282 punti, un punto davanti a Marc Marquez che è scivolato in quarta posizione.

Il portacolori del team Ducati Factory ha iniziato la sua conferenza stampa da un punto ben preciso: “La caduta di domenica? Per quanto riguarda il passo che avevo a disposizione è qualcosa che è difficile da commentare. Sin dalla partenza della gara è stato tutto molto complicato. Quando provavo a spingere non avevo mai buone sensazioni con la gomma posteriore. Ne abbiamo parlato con la Michelin ma non è la prima volta che è capitato. Dopodiché è arrivata la caduta. Sicuramente un mio errore ma appena non spingi così forte in frenata e hai la moto allineata perdi aderenza all’anteriore. Nel complesso una domenica strana: mi sentivo benissimo poi in gara ho faticato tantissimo a ripetere il passo che avevo nel corso delle prove”.

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A questo punto Mandalika diventa una occasione per rifarsi: “Sono molto concentrato su questo weekend. Un anno fa si chiuse in modo positivo ma solo nel corso della domenica. Ad ogni modo proverò a ripetere quella vittoria. Siamo su una pista che mi piace molto anche perchè è diversa dal solito. C’è meno aderenza e rappresenta una bella sfida. Cercherò di spingere e dare il massimo. Ho 24 punti da recuperare, non sono tanti ma nemmeno pochi. Quindi devo essere aggressivo in questa parte di stagione, poi dopo il Giappone vedremo”. 

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