MotoGP

Bagnaia rivela: “Ho rischiato di stendermi in curva 5, ma non potevo accettare un altro 2° posto”

Pubblicato

il

Francesco Bagnaia/ Valerio Origo

Un trionfo da vero leader. Francesco “Pecco” Bagnaia ha vinto di prepotenza la Sprint Race valida per il GP dell’Emilia Romagna, appuntamento numero quattordici del Motomondiale 2024 di MotoGP in scena questo fine settimana a Misano Adriatico, precisamente al circuito in memoria di Marco Simoncelli.

Prestazione da outstanding per Pecco che, a meno sei giri dalla fine, ha sorpassato il diretto rivale Jorge Martin rosicchiando ancora punti fondamentali in ottica classifica piloti. Di +0.285 il ritardo tra i due, mentre al terzo posto si è accomodato un ottimo Enea Bastianini, terzo con +1.319 davanti Marc Marquez (+5.386) e Pedro Acosta (+6.580). Una volta arrivato ai microfoni di Sky Sport, il pilota ha commentato quanto fatto. 

Abbiamo fatto una gara da seconda fila in qualifica, qualcosa di incredibileha detto BagnaiaIo ho cercato di recuperare subito; ho cercato in tutti i modi di essere più vicino possibile a Jorge Martin al settore 3 perché sapevo che in curva 14 avevo una possibilità. Sono arrivato dunque molto vicino, lui mi ha sentito, ha frenato molto forte ma è arrivato un po’ largo. Ne ho approfittato subito. Appena l’ho passato ho migliorato i primi tre settori ed ho cercato di gestire perché eravamo al limite“.

Il piemontese ha così proseguito: “Domani sarà fondamentale essere precisi, anche perché oggi di jolly ce li siamo presi. Jorge l’ho visto sempre vicino al verde, io ho rischiato di stendermi in curva 5 perché stanotte hanno riverniciato le linee. Siamo davvero al limite, il ritmo di domani sarà davvero incredibile. A me piace la gomma media perché mi dà stabilità; i tempi di venerdì erano simili a quelli della Sprint. Io e Jorge rimarremo davanti, Bastianini venerdì faceva fatica con la media ma è forte in gara, la prova di Marquez dipenderà dalla partenza”.

Ma in vista della gara lunga, l’obiettivo sarà migliorare la partenza: “Oggi non potevo accettare un altro secondo posto, l’unico obbiettivo era vincere in qualsiasi modo. Dovevo mettere tutta la pressione possibile a Martin. Esserci riusciti è stato importante. Dobbiamo però migliorare la partenza perché non possiamo permetterci di perdere posizioni. Domani serve un altro step, ma in termini di ritmo e di passo sarà tosta“.

Exit mobile version