Ciclismo

Mountain bike, Luca Braidot dà un’altra prova di solidità in Coppa del Mondo

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Braidot / IPA Sport

Va in archivio una tappa di Coppa del Mondo 2024 di mountain bike oltreoceano a Lake Placid con due italiani che sono spiccati con tutti gli altri: si tratta di Luca Braidot e Martina Berta che sono riusciti nel cross-country a centrare due piazzamenti in top 15.

Braidot ha dato l’ennesima prova di solidità: il 33enne friulano ha concluso in settima posizione rimanendo per gran parte della corsa vicino al podio e confermando le ottime cose fatte vedere durante questa stagione. L’azzurro era reduce dal sesto posto ai Mondiali ad Andorra e dal quarto posto alle Olimpiadi: un’altra top 10 che conferma il livello costante e stabile di questo atleta che resta il riferimento del nostro movimento della mountain bike.

Stesso discorso per il femminile, con Martina Berta che ha ottenuto una discreta quindicesima posizione dopo il fantastico bronzo ottenuto ai Mondiali di Andorra resistendo a tutte le olandesi. Stavolta l’azzurra non è riuscita a rimanere con le migliori, ma questo risultato si inserisce nel suo rendimento standard in questa annata, che l’ha vista raramente fuori dalle migliori venti.

Chi invece si è confermato in altissimo è Victor Koretzky al maschile: il francese è stato autore di un meraviglioso 2024, ha vinto per la 15esima volta in Coppa del Mondo in una stagione che gli ha regalato anche l’argento olimpico in casa e l’argento Mondiale.

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