Doping

Nuoto: la Cina risponde alle accuse di doping. “I nostri nuotatori sono puliti”

Pubblicato

il

Wang Shun - Lapresse

Non si placano le polemiche per il caso doping che ha coinvolto la Cina a Tokyo 2020, venuto fuori però solamente qualche anno dopo. 23 nuotatori risultarono positivi ad un controllo antidoping ma non furono sanzionati. Oggi il governo cinese ha tenuto una conferenza stampa per commentare l’accaduto.

Le parole del ministero degli Affari esteri, Mao Ning: “Per principio, la Cina ha sempre rispettato rigorosamente le normative internazionali in materia di doping e ha un atteggiamento di tolleranza zero nei confronti del doping”.

E ancora, il commento del procuratore svizzero Eric Cottier: “Le informazioni contenute nel fascicolo mostrano che la Wada ha svolto il suo lavoro in modo autonomo, indipendente e professionale, e non vi è alcuna prova del contrario”.

Il caso dunque è stato praticamente archiviato.

Exit mobile version