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Pattinaggio artistico a rotelle: poesia azzurra ai Mondiali! Sasso e Altieri Degrassi si prendono la Solo Dance

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Gherardo Altieri Degrassi
Gherardo Aliteri Degrassi/ Raniero Corbelletti FISR

Cappotto Italia. La Nazionale azzurra ha fatto piazza pulita nelle discipline tradizionali del quad della categoria Senior, conquistando letteralmente tutte le medaglie d’oro disponibili ai Campionati Mondiali 2024 di pattinaggio artistico a rotelle, evento in corso di svolgimento in quel di Rimini. A mettere la ciliegina sulla torta sono stati gli specialisti della Solo Dance Roberta Sasso e Gherardo Altieri Degrassi che, dopo aver vinto nelle coppie di danza, si sono resi artefici di una prova individuale da outstanding.

Una medaglia dal sapore particolare per il friulano, al debutto nella massima categoria dopo l’anno di stop dettato da un infortunio che l’ha portato a concentrarsi solo nel lavoro con la partner. Dopo la seconda piazza guadagnata nel corto l’azzurro ha probabilmente confezionato una delle free dance più memorabili della storia recente, presentando una padronanza dell’attrezzo senza eguali, sintetizzata da una profondità vertiginosa nei fili e soprattutto da un controllo armonioso della parte superiore del corpo.

Tutti livelli 4 per Gherardo, impeccabile in ogni singola difficoltà tra cui spiccano dei travelling da capogiro e una superba quanto difficilissima footwork sequence. Sfondando ampiamente il muro dei 45 punti nelle componenti del programma, Altieri Degrassi ha strappato così 91.55 (45.07, 46.48) sfiorando i 160 punti nel totale con 159.80. 

Lontanissimo il colombiano Brayan Carreno Ceballos, al quale va dato il merito di essere riuscito a capitalizzare una rimonta pazzesca dal quinto posto, facendosi largo con 86.38 (43.48, 42.90) per 153.24. Benissimo anche il nostro Giorgio Casella, leader nella style e bronzo finale certificando comunque la crescita a dir poco impressionante avuta in una stagione da incorniciare terminata con 82.04 (37.62, 45.42) per 151.80.

Grandissima prestazione anche per la già detentrice del titolo Sasso la quale, per l’ennesima volta, ha sfoggiato davanti al mondo la sua pattinata fuori dal comune, talmente veloce, ampia, fluida e scorrevole da sembrare quasi una pattinatrice di ghiaccio. L’emiliana ha magistralmente arginato gli attacchi di una scatenatissima Natalia Baldizzone Morales facendo la differenza con il riscontro nelle components, dove sono arrivati anche diversi 9.0 spalmati tra le quattro voci, in particolar modo in performance e choreography.

Ma l’allieva seguita dal team capitanato da Beatrice Lotti ha incantato con il suo programma “Cime tempestose anche nei cinque elementi del layout, con nota di merito per dei travelling (ma nel suo caso, lo abbiamo già detto in passato, potremmo anche chiamarli twizzles), ovviamente di livello 4 e chiaramente premiati con un QOE stellare. Di grandissima presa poi l’artistic dance sequence, anche in questo caso di livello 4 così come i cluster. Di livello 3 invece la foot sequence, con cui l’atleta si è comunque accaparrata oltre nove punti raccogliendo nel segmento 86.58 (41.00, 45.58) spingendosi fino al marziano score di 157.77. 

Ci ha provato in tutti i modi, ma alla fine non ha potuto che accontentarsi dell’argento la già citata Baldizzone Morales, autrice di una prova tecnica dal disarmante valore di base, come attestano i livelli 4 assegnati in tutte le difficoltà a chiamata, anche se giustamente valutati con una qualità di esecuzione inferiore rispetto a Sasso. La furia rossa si è lanciata fino a 85.62 (42.88, 52.74) fermandosi così a 153.94. Applausi a scena aperta poi per una fantastica Asya Sofia Testoni, altra eccezionale performer che ha donato ogni centimetro del suo estro in una free tecnicamente in crescendo che le ha consentito di arrivare fino a 83.82 (40.60, 43.22) per 148.21. Ma nessun numero potrà mai riassumere la davvero notevole genialità coreografica delle sue due performance.

Splendido oro poi nella gara Junior maschile per Yuri Allegranti, bravo a tenere ben salda la sua leadership chiudendo i conti con 149.19 e sbalordendo gli spettatori con una grande libero premiato 85.17 (43.23, 41.94). Sopra la soglia degli ottanta punti anche il colombiano Jeshua Folleco Cigarzon, secondo con 82.81 (42.35, 40.46) per 142.15  precedendo il lusitano Vitor Castro, bronzo camper 77.93 (38.77, 39.16) per 135.19. Settimo inoltre Marco Tolmino con 70.52 (37.53, 32.99) per 119.91. 

In campo femminile arriva un bronzo per Alice Vedova che, dopo la seconda piazza del segmento breve, è scivolata di una posizione confezionando una free dance da 69.73 (33.42, 36.31) con cui ha raggiunto 126.13, due lunghezze in meno della neerlandese Quinta Van Lare, argento con 72.72 (35.66, 37.06) per 128.64. Gioisce invece la spagnola Mirella Montilla Sanchez, trionfatrice con 74.23 (36.78, 37.45) per 132.41. Ottavo posto infine per Mathilda Pietrobuoni con 62.37 (29.62, 32.75) per 113.87. 

Domani, venerdì 20 settembre, cominceranno le prove dei gruppi. Nel menu il Precision Junior, i quartetti Senior e i Piccoli Gruppi.

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