Pattinaggio Artistico

Pattinaggio Artistico: tre piazzamenti nella top-10 per l’Italia nella tappa di Junior Grand Prix di Ostrava

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Sarina Joos / IPA Sport

A Ostrava, in Cechia, è andata in scena la seconda tappa dell’ISU Junior Grand Prix, il massimo circuito giovanile del pattinaggio di figura. L’appuntamento, disputatosi da giovedì 5 a sabato 7 settembre, ha fatto seguito all’evento inaugurale tenutosi a Riga, la scorsa settimana. L’Italia, presente in ognuna delle quattro competizioni svoltesi nel pala ghiaccio del capoluogo della regione Moravskoslezský, ha saputo raccogliere piazzamenti di prestigio.

COPPIE DI ARTISTICO – Bel 5° posto per gli azzurri Polina Polman/Gabriel Renoldi che, al di là del risultato finale, hanno pattinato in maniera convincente. Il binomio tricolore ha difatti saputo polverizzare il proprio primato personale, migliorandolo di oltre 26 punti, marcando un punteggio complessivo di 132.06. La gara è stata appannaggio dei cinesi Xuanqi Zhang/Wengiang Feng (145.55), già in testa dopo il programma corto. Gli asiatici hanno preceduto i francesi Romane Telemaque/Lucas Coulon (139.84) e i canadesi Julia Quattrocchi/Simon Desmarais (137.54), autori del miglior punteggio nel libero.

DANZA – Trionfo dei francesi Celina Fradji/Jean-Hans Fourneaux, impostisi autorevolmente grazie alla performance migliore sia nella Rhythm Dance che nella Free Dance. I transalpini hanno assommato 158.66 punti, precedendo nettamente gli statunitensi Katarina Wolfkostin/Dimitry Tsarevski (144.94) e i canadesi Layla Veillon/Alexander Brandys (144.82).  In casa Italia, il debutto di Laura Finelli/Massimiliano Bucciarelli si è risolto con un nono posto. Il binomio di recente formazione ha convinto soprattutto nella Rhythm Dance, chiusa con il quinto punteggio. Purtroppo, la mancata esecuzione di un elemento pianificato nella Free Dance ha penalizzato oltremodo il tandem tricolore, alfine valutato complessivamente 124.17.

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ARTISTICO FEMMINILE – Incontestabile vittoria della giapponese Kaoruko Wada, autrice del miglior punteggio in ambedue i segmenti di gara. La nipponica ha chiuso con 194.14 punti, distanziando di oltre 11 lunghezze la francese Stefania Gladki (182.61), giunta al secondo posto. Il gradino più basso del podio è stato occupato dalla sudcoreana Yujae Kim (178.79). L’azzurra Sarina Joos ha concluso in decima posizione con 157.83, ripetendo il risultato conseguito la scorsa settimana a Riga, seppur ottenendo un punteggio ben superiore a quello di sette giorni orsono.

ARTISTICO MASCHILE – Il successo è stato appannaggio del sudcoreano Seo Minkyu, impostosi con il punteggio di 224.78.  L’asiatico ha saputo rimontare dalla terza posizione occupata al termine del programma corto, precedendo di poco più di tre lunghezze lo statunitense Patrick Blackwell (221.56), autore del miglior punteggio nel free program. Delusione per lo slovacco Adam Hagara, retrocesso dal primo posto nello short program al terzo complessivo (211.23), salvato peraltro di un’inezia dal ritorno dell’israeliano Tamir Kuperman (210.47). L’unico azzurro impegnato, il quattordicenne Edoardo Luigi Profaizer, ha concluso 28° con il punteggio di 108.47.

Il Grand Prix junior proseguirà la prossima settimana a Bangkok, in Thailandia, dove andrà in scena la terza tappa stagionale. Per l’Italia é annunciata la presenza della coppia di danza Noemi Maria Tali/Noah Lafornara, vincitrice a Riga, e di Noemi Joos, sorella minore di Sarina.

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