America's Cup
Perché si sono fatti 8 lati in Luna Rossa-Ineos? Regata allungata in Louis Vuitton Cup
Luna Rossa ha vinto la prima regata della finale della Louis Vuitton Cup, il torneo che determinerà chi sarà lo sfidante di Team New Zealand nel Match Race che metterà in palio la America’s Cup. Il sodalizio italiano ha regolato INEOS Britannia, imponendosi con un vantaggio di 46 secondi nelle acque di Barcellona e portandosi in vantaggio per 1-0 nella serie al meglio delle tredici regate (chi ne vince sette alza al cielo il trofeo e guadagna il diritto di fronteggiare i Kiwi).
La regata che ha aperto il pomeriggio in terra catalana è stata anomala, visto che il vento soffiava a 19-21 nodi: non si erano mai viste condizioni meteo di questo tipo nel corso dell’ultimo mese, nemmeno tre anni fa ad Auckland ci si era spinti a tanto. Con un’onda alta anche più di un metro e con gli AC75 che montavano i fiocchi più piccoli a disposizione, i ragazzi dello skipper Max Sirena hanno giganteggiato in lungo e in largo sfoderando una velocità a tratti impressionante (toccati i 52,3 nodi).
A causa del vento molto sostenuto il comitato di regata ha deciso di fare eseguire otto lati del campo di regata, contro i tradizionali sei: quattro di poppa e quattro di bolina, ciascuno della lunghezza di 1,8 miglia nautiche. Il motivo è presto detto: visto che la brezza permetteva di raggiungere grandi velocità e che il tempo di percorrenza di ciascun lato era relativamente breve, si è optato per proporre due tratti in più perché altrimenti si rischiava di finire sotto i 20 minuti di gara. Luna Rossa ha vinto in 27’03”, comunque più elevato rispetto agli abituali 23-25 minuti di media visti nell’ultimo mese.