Tennis
Sinner in semifinale a New York: “Ho mescolato la tattica. Draper sta giocando benissimo, sarà dura”
Jannik Sinner si è qualificato per la prima volta in carriera per la semifinale degli US Open grazie al successo per 6-2, 1-6, 6-1, 6-4 contro l’eterno rivale russo Daniil Medvedev. Grazie a questo risultato, il 23enne italiano è approdato almeno al penultimo atto in tutti i tornei dello Slam, impresa mai riuscita in precedenza ad un italiano.
Il n.1 del mondo è riuscito a variare egregiamente il gioco, prendendo l’iniziativa e sovente accorciando lo scambio quando ne ha avuto l’occasione. Un dato è emblematico più di altri: ha ottenuto a rete ben 28 punti su 33 tentativi. Lo stesso Sinner, nell’intervista post-partita, si è soffermato su questo particolare: “Lavoriamo tanto sull’aspetto del gioco delle discese a rete, so che devo migliorare tanto. Ho cercato di mescolare un po’ la tattica. Con Medvedev ci conosciamo benissimo, abbiamo giocato in Australia e a Londra. Sapevo che sarebbe stata una partita fisica. Nei primi set i break sono arrivati subito. Le sessioni serali a New York sono stupende. Sono molto contento di questa prima semifinale”.
Adesso l’altoatesino affronterà il sorprendente Jack Draper. Il n.25 britannico, con cui ha anche giocato in doppio a Montreal, non si era mai spinto così avanti in uno Slam, peraltro senza cedere neppure un parziale. Un filotto che racconta di un giocatore in grande ascesa, come ammette Sinner: “Conosco bene Draper, siamo buoni amici fuori dal campo. Sarà dura perché sta giocando benissimo, non ha ancora perso un set. Spero di giocare meglio tra un paio di giorni”.
Esiste un solo precedente tra l’asso del Bel Paese ed il coetaneo d’Oltremanica: al Queen’s 2021, sull’erba, si impose proprio il britannico con un doppio tie-break. All’epoca Draper entrò nel tabellone principale grazie ad una wild-card. Il torneo che precede Wimbledon va considerato il preferito per il suddito di Sua Maestà, se consideriamo che quest’anno è stato capace di eliminare agli ottavi Carlos Alcaraz per 7-6, 6-3. Peraltro si tratta anche di un mancino, dunque nel complesso sarà una partita da non sottovalutare.