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Tennis, Jannik Sinner: “ATP Finals e Davis sono due obiettivi importanti. Ho cambiato qualcosa al servizio”

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Jannik Sinner
Jannik Sinner/LaPresse

Jannik Sinner farà il suo esordio quest’oggi da campione in carica nell’ATP 500 di Pechino. Un torneo che lo scorso anno ha decisamente cambiato la carriera dell’altoatesino, perchè da quel successo sul cemento cinese non si è più fermato. Una scalata vertiginosa verso la posizione numero uno della classifica mondiale, vincendo prima la Coppa Davis e poi i successivi due titoli Slam all’Australian Open e allo US Open.

Il numero uno del mondo ha rilasciato un’intervista all’ATP, cominciando proprio dalle sue emozioni di tornare a Pechino un anno dopo: “Sono felice di essere qui. Questo è un torneo molto speciale per me. L’anno scorso qui ho iniziato a giocare bene, finendo poi la stagione in maniera decisamente positiva. Cercherò di ritrovare le stesse sensazioni durante le fasi di allenamento, ma non vedo l’ora di scendere in campo. Mi sento abbastanza bene e, ad essere sincero, sono voglioso di tornare sul campo a giocare. Mi sono preso una pausa, ho avuto del tempo libero, dove mi sono anche allenato. Siamo solo all’inizio di questo periodo dell’anno in Asia sul cemento, ma cresco giorno dopo giorno e sarò pronto per la mia prima partita“.

Sulle settimane di avvicinamento al torneo di Pechino dopo il trionfo di New York, in cui ci sono stato delle novità importanti nel team di Sinner: “Ho avuto qualche giorno di riposo e sono andato a Bologna per stare con i miei compagni durante la Coppa Davis. E’ stato un grande privilegio essere li con loro. Successivamente ho ripreso ad allenarmi perchè devo migliorare alcune cose che abbiamo visto con il mio team anche durante il percorso allo US Open. Ho anche cominciato a lavorare con il mio nuovo preparatore atletico e il mio nuovo fisioterapista che sono entrati a far parte della nostra squadra”.

Allenamenti intensi e anche qualche cambiamento in vista nel gioco di Sinner: “Abbiamo lavorato molto sul campo e pensiamo di cambiare alcune cose che abbiamo già notato lungo il mio percorso allo US Open. Stiamo lavorando molto sul servizio. Abbiamo cambiato un paio di cose. Ovviamente il movimento che ho ora è leggermente diverso e nuovo, quindi devo abituarmi“.

Sul finale di stagione ricco ancora di moltissimi appuntamenti: “Sono molto felice di essere nella posizione in cui mi trovo ora. La stagione non è finita. Ci sono alcuni tornei molto importanti in arrivo. Spero di essere pronto. Uno dei miei obiettivi principali è sicuramente quello delle ATP Finals di fine anno a Torino. Poi arriveranno anche le finali di Davis a cui tengo tanto. Ci sono ancora molti obiettivi da centrare e partite da giocare”. 

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