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US Open 2024, Simone Vagnozzi: “Sinner è tornato a sorridere anche dentro al campo”

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Jannik Sinner
Jannik Sinner / LaPresse

Il mancino britannico Jack Draper sarà l’avversario di Jannik Sinner nella prima semifinale di singolare maschile degli US Open 2024 di tennis: per questo motivo l’azzurro si è allenato con uno sparring partner mancino, prima di lavorare anche con Simone Vagnozzi, il quale ha parlato in conferenza stampa.

Il coach dell’azzurro presenta il penultimo atto: “Draper è uno dei giovani più promettenti del circuito. Lo conosciamo da tempo e ci aspettiamo una sfida piena di insidie. Ha avuto diversi infortuni negli ultimi anni che ne hanno rallentato la crescita. Sta giocando con il vento in poppa, ha poco da dimostrare, visto che ha già fatto il suo miglior risultato e che gioca contro il numero 1 del mondo. Proverà a giocare sopra ritmo e Jannik dovrà essere bravo, in particolare a inizio match, a gestire la situazione“.

La reazione dell’azzurro dopo le note vicissitudini esterne al campo di gioco: “Le difficoltà ci sono sempre dentro un team, ma nella difficoltà è fondamentale cercare di rimanere uniti, il più possibile. E questo è quello che abbiamo fatto. Siamo rimasti sull’obiettivo giorno dopo giorno, anche perché alcune cose non le puoi controllare e non potevamo far altro che rimanere sul pezzo. Siamo stati bravi, ma soprattutto lo è stato Jannik, perché è lui che va in campo. Siamo con la coscienza a posto, per noi è un capitolo chiuso“.

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Il percorso dell’italiano è stato un crescendo rossiniano: “La cosa che mi è piaciuta di più è stato il crescendo che ho visto in queste cinque partite. A livello mentale e a livello di atteggiamento ogni volta è entrato sempre più dentro la partita. Pian piano ha ritrovato l’energia positiva del pubblico ed è tornato a sorridere anche dentro al campo, e questa è la cosa che ci rende maggiormente felici“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini

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