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Vuelta a España 2024, Primoz Roglic: “Pazzesche le quattro vittorie, ma non sono mai abbastanza”

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Primoz Roglic
Primoz Roglic - IPA / Sport

Primoz Roglic entra nella storia della Vuelta a España. Dopo Roberto Heras anche lo sloveno è riuscito a conquistare per ben quattro volte il Grande Giro iberico, quattro nel giro di sei anni, un vero e proprio capolavoro per il fenomeno della RedBull Bora-hansgrohe.

Le sue parole dopo il successo: “È un primato che fa piacere  Oggi volevo chiudere in bellezza. È stata dura, ma è andato tutto bene e sono felice di come sia finita. Ero a conoscenza della prestazione di Stefan Küng, tutti sappiamo quanto sia forte in questo tipo di prove, così pianeggianti. Nonostante questo, mi sono motivato per provare a vincere, anche perché se non l’avessi fatto, sarebbe stata ancora più dura”.

Aggiunge: “Io ho spinto fino alla fine. E devo fare i complimenti a Stefan, ha fatto davvero un grade lavoro. Dal mio punto di vista, in questo momento sono contentissimo. Non ho parole. Ed è incredibile pensare al fatto che la Slovenia abbia vinto tutti e tre i Grandi Giri di questa stagione. Per arrivare a questo risultato sono serviti grandi sacrifici, non solo miei, ma di tutta la mia famiglia e di chi mi sta intorno. Sono semplicemente felice per essere riuscito a farcela”.

E poi un pensierino al futuro: “La quinta Vuelta? Beh, sarebbe bello… Le vittorie non sono mai abbastanza. Ma già essere arrivato a quattro è pazzesco“.

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