Tennis
WTA Seul, Haddad Maia e Kasatkina non sbagliano, ok Raducanu, ritiro per Anismova
Si è concluso oggi il programma degli ottavi di finale del WTA 500 di Seul: se tre risultati erano preventivabili e non hanno regalato sorprese, un altro era tutt’altro che attendibile. Giornata che è iniziata infatti con il ritiro da parte di Amanda Anisimova che era sotto 7-5 4-1 contro Viktoriya Tomova. Una condizione fisica precaria quella della statunitense oggi: dolore soprattutto alla coscia sinistra, ma un senso di malessere generale, non riuscendo a tenere scambi lunghi. La bulgara affronterà Veronika Kudermetova.
Giovedì mattina che è proseguito con il successo perentorio da parte di Beatriz Haddad Maia, testa di serie numero 3, che ha sconfitto 6-3 6-4 Ajla Tomljanovic. La brasiliana è stata superiore per tutto il match, ha perso una sola volta il servizio sul 5-1 del secondo set, ma ha comunque poi chiuso senza particolari problemi. Troverà Polina Kudermetova, sorellina di Veronika.
Altro bel successo per Emma Raducanu che continua la sua rinascita e piega con il punteggio di 6-4 6-3 la cinese Yuan Yue. Dopo questa settimana la britannica sarà almeno numero 54 del mondo: match anche più combattuto di quanto non dica il punteggio, lungo oltre due ore, ma nelle fasi salienti dei due set è sempre stata l’ex campionessa dello US Open ad avere la meglio.
Sarà un quarto bellissimo contro la testa di serie numero 1 Daria Kasatkina che non ha avuto problemi contro la statunitense Hailey Baptiste per 6-4 6-2 in un’ora e un quarto. Baptiste che non è mai stata avanti nel punteggio e ha pagato un rendimento davvero deficitario al servizio: ben 9 doppi falli.