MotoGP

Arriva la variabile impazzita a Buriram: alta la possibilità di pioggia per la gara

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Francesco Bagnaia / IPA Sport

Francesco Bagnaia esce con il morale sotto i tacchi dalla Sprint Race del Gran Premio di Thailandia, diciottesimo e terzultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2024. Sul tracciato di Buriram, infatti, il pilota del team Ducati Factory si è dovuto accontentare del terzo posto finale, alle spalle di Enea Bastianini e Jorge Martin, lasciando al rivale spagnolo altri 2 punti in graduatoria.

A questo punto, quando mancano 3 gare lunghe (domani a Buriram, quindi Sepang e Valencia) e 2 Sprint Race, il pilota due-volte campione del mondo è spalle al muro. 22 punti da recuperare su questo Jorge Martin sono davvero una montagna non semplice da scalare, anzi. Sia perchè “Pecco” non appare più brillante sulla sua GP24 come succedeva fino a qualche settimana fa, sia perchè il suo rivale sembra entrato in modalità “caccia al titolo”.

Non solo, il cruccio maggiore per Bagnaia è che se anche arrivasse una vittoria in Thailandia, il suo rivale del team Ducati Pramac perderebbe pochi punti. Per quale motivo? In una gara lineare, come si è visto anche questa mattina, i primi 4 hanno scavato un solco talmente ampio sui rivali che, a meno di clamorosi svarioni, non possono andare oltre la zona podio. In soldoni, i punti che si recupererebbero sono pochi.

Francesco Bagnaia lo sa e, conoscendolo, proverà intanto a vincere per mettere pressione al rivale. Come detto, però, la speranza sarebbe vivere una gara “pazza”. Il meteo, ad esempio, potrebbe rappresentare la variabile ideale. Secondo i siti di riferimento, la giornata di domani a Buriram sarà variabile. La pioggia arriverà, ne sono certi i meteorologi, ma non è ancora dato a sapersi quando. Secondo alcuni siti si parla delle ore 16.00, per altri le ore 14.00.

In quel caso parleremmo ufficialmente del momento dello spegnimento dei semafori. Nel caso, si tratterebbe della grande occasione che Pecco Bagnaia stava aspettando. La gara fuori dagli schemi che potrebbe dargli la chance di recuperare in un colpo solo tanti punti al rivale spagnolo. La pressione è tutta sulle spalle sul pilota del team ufficiale Ducati che sa di non poter più sbagliare, ma Jorge Martin sogna tutto tranne che una gara “pazza”. Sarà una domenica mattina di fuoco a Buriram.

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