Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Tennis
ATP Vienna, Karen Khachanov è stellare con De Minaur e va in finale con Draper
Un’altra finale per Karen Khachanov. Dopo aver vinto ad Almaty, il tennista russo è all’ultimo atto del torneo di Vienna proponendosi come avversario di Jack Draper domani pomeriggio. Domina a lungo la partita con Alex De Minaur, rischia di complicarsi la vita nel finale ma alla fine si impone con un netto 6-2 6-4, confermando come la stagione dell’indoor sia la sua più affine, come ricorda qualcuno a Parigi-Bercy.
Il primo set è una vera e propria mattanza in favore del russo. Innanzitutto non soffre minimamente al servizio, mentre dall’altra parte va a disinnescare costantemente la battuta dell’australiano, che appare un po’ in mezzo al guado non riuscendo a manovrare la pallina. La potenza di Khachanov ha nettamente la meglio: scambi sempre in mano con break in apertura e in chiusura, con il numero 24 al mondo che incamera la prima frazione in 37 minuti.
E nel secondo set, Khachanov gioca a lungo ai limiti della perfezione. De Minaur è costretto agli straordinari già nel primo game salvando una palla break, ma l’impressione è quella che il russo stia giocando con il pilota automatico. E difatti gli strappi arrivano, nel quinto e nel settimo gioco, con giocate di estrema fiducia e anche qualche aiutino da parte dell’australiano.
Che, spalle al muro, riesce finalmente a mettere in difficoltà il suo avversario mentre va a servire per il match, guadagnandosi tre palle break. Le prime due le affossa ma la terza, regalata da un lungolinea che vola via, vene concretizzata. De Minaur ora ci crede e semina il dubbio in Khachanov, ma al momento di spingere ancor di più regala due match point con un dritto in corridoio: il secondo è buono per Khachanov, che alla fine si prende a casa una vittoria meritata.
Il russo vince la partita portandosi a caso ben venti punti in più rispetto a De Minaur, 65 a 45, e fino al terzultimo gioco aveva concesso soltanto sette punti sulla sua risposta. Numeri di un giocatore che può proporsi da mina vagante per Parigi-Bercy. De Minaur rimane invece nono nella Race verso Torino, a 165 punti da Andrey Rublev.