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Basket, una incerottata Reyer Venezia si arrende a Valencia in Eurocup
Tanta, troppa Valencia per la Reyer Venezia. I lagunari incassano la terza sconfitta in quattro partite in Eurocup con un pesante 105.83, frutto anche delle rotazioni limitatissime per coach Spahija, che anche oggi ha dovuto fare a meno di Tyler Ennis, Jordan Parks e Xavier Munford, oltre al non avere ancora a disposizione l’ultimo acquisto Rodney McGruder. Kyle Wiltjer uomo solo sull’isola con 34 punti, affiancato dai 15+10 di Kabengele, ma non basta per evitare il terzo ko in quattro gare, mentre gli spagnoli continuano nel loro percorso netto, unica squadra assieme a Bourg-en-Bresse
Dopo i primi minuti di studio, è la panchina a dare una prima spinta a Valencia. De Larrea, Ojeleye, Montero e la tripla di Puerto permettono ai padroni di casa il primo tentativo di fuga sul 16-7 dopo un 9-0 di parziale in poco più di un minuto. Venezia si aggrappa a Wheatle, che con una sfuriata riporta i lagunari a un possesso di margine, poi sono quattro punti di Lever a firmare il 24-22 al 10′.
Il secondo quarto della squadra di Spahija è però disastroso. Le percentuali al tiro si sporcano, segnando soltanto uno dei primi otto tiri del parziale, mentre gli spagnoli sembrano poter fare tutto quello che vogliono in mezzo da entrambi i lati del campo: parziale spaccagambe di squadra di Valencia di 16-2, volando sul 40-24 all’inizio del sedicesimo minuto. La Reyer fa quello che può e chiude sotto 52-38 grazie a Wiltjer.
Venezia prova ad avere un sussulto a inizio del terzo parziale ancora con Wiltjer, che con cinque punti in fila riporta i suoi sotto di 11 lunghezze. Time out di coach Martinez e Valencia torna a macinare, toccando piano piano il +17 al 24′ (62-45). L’ultimo sussulto veneziano è ancora di Wiltjer e Kabengele per il 64-51, ma le energie sono al lumicino e i lagunari crollano dopo un parziale di 9-0 tra capo e collo che manda i titoli di coda in estremo anticipo, con Valencia che al termine del terzo quarto tocca un assurdo 82% da due punti per poi abbassare le cifre nel garbage time.