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Basket: Virtus Bologna, nel festival dei parziali passa l’Efes alla prima di Eurolega

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Isaia Cordinier
Cordinier / Ciamillo

Per la Virtus Segafredo Bologna è un inizio senza sorrisi, quello nella stagione 2024-2025 di Eurolega. L’Anadolu Efes Istanbul passa all’Unipol Arena, battendo gli uomini di Luca Banchi per 67-76. Dan Oturu si fa sentire sia con i 14 punti che con i 9 rimbalzi, 12 per Elijah Bryant e 11 per Shane Larkin. Isaia Cordinier è il miglior realizzatore bianconero a quota 16, in doppia cifra anche Tornike Shengelia con 12.

Il primo canestro dopo svariati lustri alla Unipol Arena in Eurolega è di Zizic, cui risponde prontamente Bryant. L’Efes, però, in generale parte meglio, trovando da Osmani, Oturu e Thompson le risorse per il 7-13 dopo metà quarto. Hackett da tre blocca l’assolo turco, entra in scena anche Cordinier, poi arriva anche Zizic ed è +2 per Bologna, che tenta a sua volta di scappar via con il 19-13 di Diouf, anticipatore del 21-15 del primo mini-intervallo.

Nel secondo periodo le cose non cambiano più di tanto inizialmente, anche per merito del buon momento di Diouf. Smits, poi Beaubois e Larkin, in un periodo nel quale si segna davvero poco, riescono a rimettere in piedi la situazione per gli ospiti, che pareggia a quota 25. Si continua ad andare avanti a parziali: 7-0 Virtus, 2-9 Efes con parecchio Oturu a raccontare il proprio concetto di pallacanestro ed è 36-36 dopo 20′.

Gli ospiti si infuriano, letteralmente, al rientro in campo: Bryant e Thompson in un lampo lanciano i turchi sul 36-42, che diventa abbastanza velocemente 36-45 e poi 36-47, perché Oturu e ancora Bryant sono un rebus in questa fase per la difesa bolognese. Di nuovo, però, arriva una fiammata bianconera, che ha come protagonisti Cordinier, Belinelli, Shengelia e la difesa: finisce che a 55″ dalla terza sirena è 50-49. Poirier in lunetta fa 2/2, poi Larkin si fa rubare palla da Pajola sulla rimessa, sfera in mano a Cordinier che trasforma per il 52-51 a 10′ dal termine.

La risposta dell’Efes è un concentrato di autentica furia cestistica, per quanto all’inizio Diouf e Shengelia lascino avanti le V nere. Il vero problema è che, quando ripartono Beaubois, Poirier e Larkin contemporaneamente il risultato è un 58-70 che, a 4’24” dalla fine, suona come difficile da recuperare. La Virtus, anche con Morgan che riesce in qualche modo ad entrare in partita, trova il modo di tenere viva la partita fin quasi alla fine, ma l’ennesimo aggancio non riesce e si chiude sul 67-76.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-ANADOLU EFES ISTANBUL 67-76

VIRTUS – Cordinier* 16, Belinelli 7, Pajola 2, Clyburn*, Shengelia* 12, Hackett* 5, Morgan 7, Polonara 2, Diouf 7, Zizic* 7, Akele, Tucker 2. All. Banchi

EFES – Larkin 11, Beaubois 7, Nwora 5, Bryant* 12, Smits 6, Thompson* 6, Johnson*, Poirier 4, Hollatz, Osmani* 5, Oturu* 14, Willis 6. All. Mijatovic

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