Ciclismo

Coppa Bernocchi, Stan Van Tricht: “Volevo la fuga, sapevo poi di essere il più veloce”

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Stan Van Tricht/Shutterstock

La Coppa Bernocchi continua a parlare belga. Dopo il successo dello scorso anno di Wout Van Aert, è Stan Van Tricht a festeggiare la sua prima vittoria della carriera, trionfando nell’edizione numero 105 della storica corsa con partenza ed arrivo a Legnano e che è la seconda tappa del Trittico Lombardo. Il corridore dell’Alpecin-Deceuninck è stato bravissimo a prendere la fuga iniziale, a resistere poi al rientro di alcuni corridori e a vincere poi in volata.

Van Tricht ha fatto parte della fuga che ha movimentato la corsa fin dalle prime battute e nella quale era presente Alessandro Pinarello, giunto poi settimo al traguardo. Insieme a loro c’era anche l’olandese Bart Lammen, che ha sfiorato anche il colpo in solitaria, venendo raggiunto proprio dai compagni di fuga e poi anche dai francesi Alex Baudin (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Pavel Sivakov (INEOS Grenadiers), dallo spagnolo Roger Adrià (Red Bull – BORA – hansgrohe) e dall’americano Neilson Powless (EF Education – EasyPost).

Alla fine la vittoria si è giocata in uno sprint tra questi atleti. Ad avere lo spunto migliore è stato proprio Van Tricht, che ha battuto Baudin e Adrià, con Powless al quarto posto e Lemmen quinto.

Queste le prima parole del corridore belga al traguardo: “E’ stata una stagione difficile, ma ho trovato le gambe e buone sensazioni proprio la scorsa settimana. Ho voluto prendere questa fuga all’inizio ed è stato saggio poi restare nel gruppetto e giocarmi la vittoria in volata”

Van Tricht analizza il finale della corsa: “Sapevo di essere il più veloce del gruppetto, ma gli altri arrivavano da dietro ed io ero più stanco. Non sapevo come sarebbe andata a finire e alla fine sono riuscito a prendere la ruota di Adria e Powless. Sono molto felice”

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