Formula 1
F1, Vasseur dopo la doppietta Ferrari ad Austin: “Non pensiamo al campionato, in Messico ripartiremo da zero”
C’è grande entusiasmo in casa Ferrari dopo la straordinaria doppietta firmata da Charles Leclerc e Carlos Sainz domenica scorsa al COTA di Austin nel Gran Premio degli Stati Uniti 2024. La Scuderia di Maranello, con il risultato ottenuto in Texas, ha lanciato un segnale importante rientrando prepotentemente in lizza per il titolo mondiale costruttori. Quando mancano cinque appuntamento al termine della stagione, la Rossa è terza nella graduatoria dei team con un distacco di 8 punti dalla Red Bull e di 48 punti dalla McLaren.
“Non stiamo pensando al campionato e voglio che la squadra rimanga con questo stato d’animo, perché credo sia importante concentrarsi sulla prestazione pura, sessione dopo sessione, e non avere in mente il campionato. Una o due settimane fa tutti parlavano della McLaren, prima ancora della Mercedes e prima ancora della Red Bull. Dobbiamo prenderla con un po’ di distanza, non abbiamo mai parlato di una cosa del genere perché sappiamo che la strada è ancora lunga“, ha detto Frederic Vasseur nel suo intervento al podcast ufficiale della F1.
“Se qualcosa potrà arrivare alla fine, sarà più per le prestazioni giorno per giorno che per l’avvicinamento generale al campionato. Sappiamo perfettamente che la prossima settimana sarà una sfida completamente diversa. Ripartiremo da zero e in Messico si può avere un risultato completamente diverso nel giro di una settimana“, ha aggiunto il team principal della Ferrari proiettandosi verso il prossimo weekend di gara.
“Quello che voglio è che la gente rischi di più e che abbia la forza di rischiare. Penso che siamo in questo stato d’animo e con questo approccio. Sicuramente dobbiamo migliorare, abbiamo fatto alcune cose per progredire ed è importante per mantenere questa mentalità. Anche quando si ottiene un buon risultato, non finisce la storia e il lunedì si ritorna con una lunga lista di cose da migliorare quando si è vinto. È una buona mentalità“, le parole del manager francese.