Formula 1

Ferrari, occasione in Messico per il Mondiale costruttori: Sainz e Leclerc all’arrembaggio della McLaren

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Sainz - Eric Alonso/DPPI / IPA Sport 2 / IPA

La Ferrari continua a volare anche nel Gran Premio di Città del Messico, il quintultimo del Mondiale 2024. Austin per la Rossa non era stato un fuoco di paglia, ma un trampolino di lancio verso un finale di stagione che può vedere il Cavallino Rampante grandissimo protagonista. Carlos Sainz ha portato tutti a scuola in qualifica: l’unico a mettere insieme il puzzle del giro, battendo Norris e Leclerc più veloci sul settore secco, ma complessivamente più lenti.

Ferrari che può puntare a ripetere la gara di Austin, con la doppietta firmata da Leclerc e Sainz. Questa volta lo spagnolo partirà da una posizione ancora più privilegiata, ma dovrà essere bravo nello spunto in partenza e cercare di rimanere davanti in curva 1, visto che il rettilineo messicano è il più lungo del Mondiale. Chiamato invece a trovare un altro grande spunto il monegasco che avrà al fianco Norris e di fronte Verstappen. Leclerc è arrivato una sola volta sul podio in questo contesto, Sainz mai: c’è un tabù da sfatare.

La Rossa negli Stati Uniti ha mostrato un passo gara superiore a tutta la concorrenza e l’obiettivo sarà confermarlo. Griglia di partenza che offre una grande occasione alla scuderia di Maranello per ambire a guadagnare punti sulle dirette rivali in ottica Mondiale costruttori. Le due macchine partiranno infatti nelle prime due file, mentre McLaren e Red Bull avranno degli handicap e con i loro secondi piloti dovranno affrontare una gara in salita: Oscar Piastri scatterà dalla diciassettesima posizione e Sergio Perez dalla diciottesima.

Si infiamma inoltre la lotta al Mondiale piloti tra Max Verstappen e Lando Norris: l’olandese ha fatto un vero capolavoro in qualifica e partirà ancora davanti, mentre l’inglese è costretto ad andare all’attacco. I punti di svantaggio sono 57 a cinque gare dalla fine e il classe 1999 di Bristol deve cominciare a recuperare perché il tempo comincia a stringere.

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