America's Cup

Grant Dalton gongola: “Con Luna Rossa nel 2021 non regatammo bene. Come team siamo su un altro livello rispetto a tutti”

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Emirates Team New Zealand / IPA Sport

Al sito neozelandese Stuff ha parlato Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, dopo la vittoria dell’imbarcazione oceanica nell’America’s Cup 2024 di vela, andata in scena nelle acque di Barcellona, in Spagna, con l’affermazione in finale su INEOS Britannia per 7-2.

Grant Dalton ha commentato il successo neozelandese affermando: “Vincere è solo un sollievo per non aver perso, è solo un enorme sollievo. Conosco quella sensazione di sconfitta, ed è una cosa orribile e straziante. È come un mal di denti che non ti lascia“.

Dalton, infatti, ha preso la guida di New Zealand dopo la sconfitta patita dagli oceanici in casa nel 2003 contro Alinghi ed ha vissuto le sconfitte nelle finali del 2007 e del 2013, prima di centrare la serie di tre affermazioni consecutive ancora aperta.

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Rispetto alla scorsa edizione il team neozelandese è migliorato: “Se avessimo navigato come abbiamo fatto ad Auckland, probabilmente avremmo perso l’America’s Cup questa volta. Sono stato uno dei primi a dire che non abbiamo navigato bene ad Auckland“.

Dalton è consapevole dei passi in avanti fatti sia con l’imbarcazione che con la squadra: “Avevamo una barca veloce, ma non abbiamo navigato molto bene ed il team di vela è migliorato. Sono ad un altro livello rispetto a qualsiasi team qui in realtà, quindi sono davvero orgoglioso di loro“.

Il CEO dei neozelandesi ha confermato che è stata accettata la sfida da parte di un Challenger of Record per la 38ma edizione subito dopo aver tagliato il traguardo della regata decisiva di Barcellona, e Ben Ainslie ha confermato che si tratta del club di INEOS Britannia, il Royal Yacht Squadron.

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