Ciclismo
Jonathan Milan e la sua grande gioia: “Volevo centrare quest’obiettivo, ho dato tutto!”
Il pezzo mancante del puzzle. Jonathan Milan ce l’ha fatta. Il corridore nostrano ha conquistato l’oro dell’inseguimento individuale nei Mondiali di ciclismo su pista a Ballerup, in Danimarca, corredando la sua affermazione con un crono pazzesco: 3:59.153, nuovo record del mondo.
Già, la prestazione dell’atleta friulano è stata accompagnata dalla scritta “WR” in una Finale per l’oro contro il giovane britannico Josh Charlton, che nel corso delle qualifiche aveva lasciato a bocca aperta tutti. Il pensiero è al primato mondiale di 3:59.304 stabilito dal classe 2003, andando a migliorare il riscontro di Filippo Ganna (3:59.636), assente in questa competizione e vincitore dell’oro iridato l’anno scorso nella specialità.
E quindi era lecito avere delle preoccupazioni prima del via, ma Milan è partito a tutta e fatto la differenza su un passo gara incredibile nei 4 km. Dopo aver vinto con il quartetto l’oro mondiale e olimpico, svettando nell’inseguimento individuale a livello europeo, oggi la chiusura del cerchio.
“Posso dire di essere molto soddisfatto, era un mio grande obiettivo. L’ho centrato al termine di una lunga stagione e questo mi rende super felice“, le sue prime parole a caldo. “Sono rimasto impressionato nelle qualifiche dal tempo che aveva realizzato Josh, ma alla fine la mia tattica era molto semplice: andare a tutta. Ho dato il 100%, l’oro e il record del mondo sono venuti così“, ha concluso Milan. Per la spedizione tricolore, si tratta del primo metallo pregiato in questi Mondiali in Danimarca.