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Judo, al via domani i Mondiali Junior: l’Italia guarda al futuro con una spedizione ambiziosa

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Savita Russo / IJF

Ultime ore di attesa in vista dei Campionati Mondiali Junior 2024 di judo, che si terranno sui tatami del Kasri Tennis di Tashkent (in Tagikistan) da mercoledì 2 a domenica 6 ottobre. Sono in tutto 531 (241 donne, 290 uomini) gli atleti iscritti alla rassegna iridata under 21 in rappresentanza di 67 Paesi diversi, con l’Italia che proverà a svolgere un ruolo da protagonista nell’evento giovanile più importante del panorama judoistico globale.

La spedizione azzurra è sicuramente ambiziosa, potendo contare su alcuni talenti emergenti in rampa di lancio che hanno già fatto alcune esperienze tra i senior nel World Tour. Pensiamo in primis a Savita Russo, reduce addirittura dalla partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi (dopo aver vinto il bronzo agli Europei di Zagabria) e candidata di conseguenza ad un posto sul podio nei -63 kg.

A Tashkent ci sarà nei -57 kg anche Giulia Carnà, tre volte medagliata mondiale juniores e seconda al Grand Slam di Budapest 2022 (a soli diciassette anni), con l’obiettivo di chiudere col botto il suo splendido percorso nelle competizioni giovanili. Da monitorare in campo femminile anche le promettenti Micaela Sciacovelli nei -52 kg e Michela Terranova nei -57 kg, oltre a Sofia Mazzola (48 kg), Rebecca Valeriani (48 kg), Ilaria Finestrone (52 kg) e Sara Corbo (63 kg).

Riflettori puntati al maschile sui protagonisti della recente finale europea junior nei -66 kg Valerio Accogli (oro) e Alessio De Luca (argento), che proveranno a confermarsi estremamente competitivi anche a livello mondiale. Può sognare in grande anche Manuel Parlati (73 kg), quinto a marzo nel Grand Slam di Antalya, mentre il resto della squadra tricolore è formato da Vincenzo Manferlotti (60 kg), Francesco Sampino (60 kg), Fabrizio Esposito (73 kg), Simone Covi (81 kg), Cristiano Mincinesi (90 kg) e Henry Owusu (90 kg).

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