Ciclismo
Kueng e Brown vincono la Cronometro delle Nazioni. Luca Giaimi 2° tra gli under 23, podio Guazzini
A Les Herbiers (Francia) è andata in scena la Cronometro delle Nazioni, uno degli appuntamenti più prestigiosi della stagione per quanto riguardo le prove contro il tempo. Stefan Kueng si è imposto tra i professionisti, coprendo i 45,43 km del tracciato in 51’53” (media oraria di 52.534). Lo svizzero della Groupama-FDJ ha preceduto di quattro secondi l’australiano Jay Vine (UAE Emirates) e di cinque secondi il danese Johan Price-Pejtersen (Bahrain-Victorious).
Il 30enne nativo di Wil, Campione d’Europa a cronometro nel 2020 e nel 2021 (argento poche settimane fa alle spalle del nostro Edoardo Affini), ha trionfato in questo evento per la terza volta in carriera dopo i sigilli del 2022 e del 2021, alzando le braccia al cielo per la terza volta in stagione dopo le affermazioni ai Campionati Nazionali e nella tappa conclusiva della Vuelta di Spagna.
Oggi non c’erano italiani in gara tra i professionisti, ma Luca Giaimi ha conquistato un bel secondo posto tra gli under 23. Il 19enne, che ha firmato un contratto a lungo termine con la UAE Emirates, ha chiuso con un ritardo di 47 secondi dallo svedese Jakob Soderqvist (l’alfiere della Lidl-Trek Future Racing ha vinto con il tempo di 31’44”) e un secondo davanti al belga Jonathan Vervenne (Soudal-Quick-Step Devo Team). Ottava piazza per Federico Savino (Soudal-Quick-Step Devo Team) a 1’16”, Tommaso Daniel 22mo a 2’53”, Samuele Alari 24mo a 3’06”.
Vittoria Guazzini ha invece chiuso in seconda piazza la gara per le professioniste. La portacolori della FDJ-SUEZ ha accusato un ritardo di 51 secondi dall’australiana Grace Brown (impostasi in 35’26”), sua compagna di club che ha chiuso in bellezza una stagione stellare: Campionessa Olimpica a Parigi 2024, Campionessa del Mondo a Zurigo, sigillo alla Liegi-Bastogne-Liegi. Terza l’austriaca Anna Kiesenhofer a 54”, Alessia Vigilia 13ma a 2’53”.