Lewis Hamilton fa un regalo a sé stesso e ai tifosi in Brasile: cosa accadrà a Interlagos

Un legame speciale. Non è un mistero che tra Lewis Hamilton e il GP del Brasile di F1 ci sia un rapporto particolare. Il sette volte iridato è stato ispirato nei primi anni della sua vita dalle gesta del leggendario fuoriclasse verdeoro del volante Ayrton Senna. A più riprese, Lewis ha espresso pubblicamente come il suo percorso agonistico sia stato condizionato dall’asso brasiliano.

Se si pensa al passato, il primo dei suoi sette campionati vinti si concretizzò proprio a Interlagos nel 2008, al termine di una gara a dir poco rocambolesca, quando il padrone di casa Felipe Massa su Ferrari credette di avercela fatta. Una stagione in cui la Rossa vinse il suo ultimo titolo tra i costruttori. Tre anni fa, Hamilton si rese protagonista di una rimonta incredibile e festeggiò con la bandiera del Brasile nel giro d’onore.

L’anno successivo il pilota della Mercedes ricevette la cittadinanza onoraria in Brasile e nel 2023 omaggiò Ayrton con una maglia celebrativa. Quest’anno ci si spingerà oltre. Hamilton, dopo le qualifiche di sabato 2 novembre, sarà al volante della McLaren MP4/5B numero n.27 del campione sudamericano, con cui vinse il Mondiale nel 1990. Un modo per ricordarlo a 30 anni dalla scomparsa, nel tragico fine-settimana di Imola.

“Guiderò una macchina di Senna, non avrei mai pensato di poterlo fare su questo circuito. Ho detto sì la volo. L’ho fatto a Silverstone, ma guidarla qui sarà una sensazione unica e spero ci sia tanta gente a guardare. Mi auguro di avere il suo casco. Dovevo indossare la sua tuta, ma poi c’è stata una fuga di notizie…“, ha dichiarato in conferenza stampa Lewis.