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Ciclismo

LIVE Giro di Lombardia 2024 in DIRETTA: Tadej Pogacar sempre più nella leggenda, terzo un fantastico Giulio Ciccone

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Tadej Pogacar
Pogacar / IPA Agency

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17.01 La nostra DIRETTA LIVE del Giro di Lombardia 2024 finisce qui. Grazie per averci seguito e a tutti voi un buon proseguimento.

16.59 Per Tadej Pogacar sono 88 le vittorie in carriera, 25 in stagione, 7 nelle classiche Monumento. Lui che è sempre più un monumento di questo sport.

16.58 Ecco la top 10 di questo Lombardia:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 6:04:58
2 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 3:16
3 CICCONE Giulio Lidl – Trek 4:31
4 IZAGIRRE Ion Cofidis 4:34
5 MAS Enric Movistar Team 4:34
6 SIVAKOV Pavel UAE Team Emirates 4:34
7 VAN EETVELT Lennert Lotto Dstny 4:34
8 POWLESS Neilson EF Education – EasyPost 4:58
9 GAUDU David Groupama – FDJ 4:58
10 MEURISSE Xandro Alpecin – Deceuninck 4:58

16.57 Il divario tra la prima e la seconda posizione in un Giro di Lombardia (3’16” tra Pogacar ed Evenepoel) è il più ampio dal 1971, quando Merckx vinse con 3’31” di vantaggio.

16.56 Pogacar è il secondo corridore di sempre a vincere quattro Lombardia di fila: l’unico era stato Fausto Coppi tra il 1946 e il 1949.

16.54 Alle spalle di Ciccone in quarta posizione è arrivato Ion Izagirre, autore anch’egli di una grande rimonta. Quinta piazza per Enric Mas, sesto Sivakov e settimo Van Eetvelt.

16.53 Pogacar che chiude questo Lombardia con la media di 41.9 km/h.

16.52 Terza posizione per un grande Giulio Ciccone! Grandissimo piazzamento per l’abruzzese che ha fatto un Lombardia di livello assoluto.

16.51 Evenepoel chiude in seconda posizione a 3’15”, in lacrime al traguardo il belga.

16.50 Remco Evenepoel è nell’ultimo chilometro e chiuderà secondo: semplicemente Pogacar non si poteva prendere e lui ha fatto il massimo.

16.49 Ciccone deve insistere, è negli ultimi 3 km, ha una decina di secondi sugli inseguitori. Il terzo posto sarebbe straordinario.

16.48 Una stagione da ricordare per Pogacar, piena di numeri da fuoriclasse. Un corridore incredibile, senza eguali, probabilmente il più forte di tutti i tempi.

16.47 TADEJ POGACAR! QUATTRO TRIONFI DI FILA AL GIRO DI LOMBARDIA, UN UOMO SOLO DOMINA A COMO, UN UOMO SOLO DOMINA NEL CICLISMO!

16.47 ATTACCO DI GIULIO CICCONE! Parte deciso lo scalatore della Lidl-Trek e gli altri sembrano non stargli dietro..

16.46 Ciccone non molla e da dietro riesce a rientrare sul terzetto che si gioca il terzo posto! Grande rimonta dell’abruzzese.

16.44 Fa fatica sulle ultime rampe del San Fermo Evenepoel, il chilometraggio si fa sentire.

16.43 In discesa Pogacar verso Como, vantaggio già oltre i tre minuti su Evenepoel.

16.42 Van Eetvelt riesce a rientrare su Sivakov con il passo.

16.41 5 chilometri al traguardo, Pogacar allo scollinamento del San Fermo.

16.40 Sivakov lascia sul posto Mas e Van Eetvelt sulle prime rampe del San Fermo.

16.39 Per dare un metro al dominio di Tadej Pogacar, il terzo classificato arriverà più o meno a cinque minuti di ritardo.

16,38 Sono ai piedi della salita anche Sivakov, Mas e Van Eetvelt.

16.37 All’attacco di questa asperità il campione olimpico ha un ritardo di 2’30”.

16.36 Attacca la salita del San Fermo della Battaglia anche Evenepoel.

16.35 Tantissima gente, tantissimo entusiasmo per sostenere Pogacar e i corridori sul San Fermo.

16.34 Comincia la salita di San Fermo della Battaglia per Pogacar: 2.8 km al 6.6%.

16.33 Si va verso i tre minuti di vantaggio, dimensioni sempre più ampie per questo trionfo del fenomeno sloveno.

16.32 Entra negli ultimi 10000 metri Tadej Pogacar.

16.30 Fra poco arriva l’ultima difficoltà del giorno, il San Fermo della Battaglia. L’ultimo trampolino prima della passerella trionfale di Como per Tadej Pogacar.

16.29 Curva bagnata in discesa, rallenta molto Pogacar per evitare qualsiasi tipo di rischio.

16.27 Pogacar dà l’impressione di non essere neanche a tutta, si sta gestendo, ma ha una tale superiorità rispetto agli avversari da poterselo permettere.

16.25 Due minuti per Evenepoel che non sta più spingendo come in discesa, consapevole di aver congelato il secondo posto e di non poter riuscire ad avvicinarsi a Pogacar.

16.23 Sivakov ha il riferimento visivo su Mas e Van Eetvelt ed è prossimo a rientrare su questa coppia.

16.22 Pogacar è negli ultimi 20 chilometri, con questo trend potrebbe arrivare al traguardo con oltre due minuti su Evenepoel.

16.20 Gran condizione per Sivakov: ha fatto un gran ritmo nel gruppo per Pogacar, poi ha preso il suo passo e sta facendo una fantastica corsa.

16.18 Sivakov potrebbe rientrare nella corsa per il podio: il francese è a soli 20 secondi da Van Eetvelt e Mas.

16.16 Allunga ancora Pogacar che ha 1’30” su Evenepoel, non vuole correre nessun rischio.

16.14 Rilancia a tutta Pogacar su uno strappetto e torna a 1’20” di vantaggio su Evenepoel. Ha ancora tantissime energie lo sloveno da spendere sulla strada.

16.12 Adesso comincia una sorta di cronometro a distanza tra Pogacar ed Evenepoel fino al traguardo, ma lo sloveno la affronta con 1’10” di margine.

16.11 Completamente da solo Pavel Sivakov che si getta all’inseguimento proprio di Mas e Van Eetvelt.

16.10 1’10” il distacco di Evenepoel su Pogacar, mentre il belga ha una trentina di secondi su Mas e Van Eetvelt.

16.08 30 chilometri al traguardo: siamo quasi in fondo alla discesa, poi un tratto di falsopiano e lo strappo di San Fermo della Battaglia.

16.06 Evenepoel rilancia a tutti i tornanti, il campione olimpico non si dà per vinto e ha guadagnato dieci secondi su Van Eetvelt e Mas.

16.05 Guida in maniera perfetta Pogacar che, in virtù del vantaggio che ha, sta conducendo con un certo margine.

16.03 Si sta prendendo dei rischi il belga e ha recuperato una decina di secondi su Pogacar.

16.02 Evenepoel ha preso qualche metro rispetto a Mas e Van Eetvelt e ha guadagnato qualche secondo su Pogacar.

16.01 Buon vantaggio anche quello preso da Sivakov nei confronti di Ciccone, Adrià, Storer e Pellizzari, siamo nell’ordine dei 30 secondi.

15.59 Siamo a 40 km dall’arrivo.

15.58 All’inizio della discesa prova a fare la differenza subito Evenepoel per staccare Mas e Van Eetvelt.

15.57 Scollinamento per Tadej Pogacar che si lancia in discesa con un vantaggio di 1’10” sugli inseguitori.

15.55 Un minuto il vantaggio di Pogacar, nel frattempo attacca Sivakov che stacca gli altri compagni all’inseguimento.

15.54 Ultimo chilometro di salita da affrontare per Pogacar.

15.52 Evenepoel sta litigando con i suoi compagni nell’azione, invita gli altri a tirare e si sbraccia, non un grande atteggiamento come al solito.

15.51 Ricapitoliamo quindi la situazione: al comando Tadej Pogacar con un vantaggio di 45 secondi sul terzetto composto da Van Eetvelt, Mas ed Evenepoel, a 1’25” da Sivakov, Ciccone, Storer, Gaudu, Adrià e Pellizzari, a 1’40” da Meurisse, Izagirre, Arensman e Mollema.

15.50 Ciccone sta tenendo bene insieme a Storer e a Sivakov, ottima condizione per l’abruzzese.

15.49 Oggi ha attaccato a 48.3 km dall’arrivo Tadej Pogacar che va verso un’altra impresa leggendaria.

15.48 Un bravissimo Giulio Pellizzari rientra su Gaudu e Adrià.

15.47 Pogacar ha un vantaggio già di oltre 30 secondi nei confronti dei tre inseguitori.

15,46 Nel gruppo all’inseguimento di questo terzetto ci sono Sivakov, Gaudu, Ciccone, Adrià e Storer.

15.45 Evenepoel è in coppia con Mas, da dietro rientra van Eetvelt.

15.43 Evenepoel ha deciso di non seguire l’attacco del campione del mondo e ha preso il suo passo, senza andare fuori giri.

15,42 ATTACCA TADEJ POGACAR!! Appena ripresi Arensman e Meurisse, lo sloveno attacca deciso. Dietro Mas ed Evenepoel evadono dal gruppo con il loro passo.

15.41 Con un rapporto lungo Arensman si sta riportando su Meurisse.

15.40 In difficoltà anche Skujins su una salita con queste pendenze.

15.39 Attacco di Giulio Ciccone! A 8 km dalla cima della Colma di Sormano, l’abruzzese tenta l’attacco, ma velocemente si rialza.

15.38 Anche nel gruppo degli inseguitori si sfaldano i corridori grazie all’ottima andatura di Daniel Martinez. Resiste al comando Meurisse.

15.37 Hindley e Piganzoli perdono qualche metro da gruppo dei migliori.

15.36 Pogacar in seconda posizione nel gruppo dietro a Sivakov, alla ruota del campione del mondo c’è Evenepoel che appare brillante.

15.35 Gruppo che perde sempre più pedine: molla Jakub Fuglsang, vincitore nel 2020 di questa corsa.

15.34 Cambia decisamente l’andatura con Sivakov al comando, adesso il gruppetto si allunga.

15.33 Finisce il lavoro di Adam Yates che evidentemente non era in grande condizione e non ha fatto la differenza.

15.31 Meurisse non ha preso un grande vantaggio, nel gruppo c’è sempre Adam Yates a fare l’andatura, ma non sta andando fortissimo.

15.30 Parte in contropiede Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck). In gruppo vediamo, tra gli italiani, sia Giulio Ciccone (Lidl-Trek) che appare sgambettare bene, che Lorenzo Fortunato (Astana-Qazaqstan).

15.29 Dietro di loro provano a reagire Tymen Arensman (Ineos-Grenadiers) e Wilco Kelderman (Visma | Lease a Bike), con gli altri a ruota. In difficoltà Fabbro.

15.28 Dietro Molard gli va alle spalle il compagno di squadra Rochas oltre ad Eddie Dunbar (Jayco-AlUla).

15.27 Si arriva sul Colma di Sormano e Rudy Molard scatta subito! Dietro la UAE Team Emirates controlla con Adam Yates.

15.25 Infatti la fuga è segnalata a 1’10” quando siamo ormai imminenti all’attacco della Corma di Sormano.

15.22 Attenzione a Tadej Pogacar: ha svuotato la borraccia, sintomo di come voglia essere il più leggero possibile. Segnale di un possibile attacco?

15.19 Mancano 60 chilometri al traguardo.

15.16 Il Colma di Sormano, lungo 13 chilometri, ha una pendenza media del 6,5% con gli ultimi 1600 metri superiori all’8%. Potrebbe essere la svolta della gara.

15.13 Tira subito il fiato Molard, intanto il gruppo è segnalato in forte rimonta.

15.12 Finita la discesa, ora si marcia verso la Colma di Sormano. Avanti c’è Rudy Molard che non vuole attendere e ci prova da solo.

15.09 Appare un po’ in difficoltà Johannessen in discesa, perde contatto dalla testa della corsa.

15.07 Ora il gruppo sta controllando scendendo verso Bellagio. Si rimane attorno al minuto e quaranta secondi di ritardo.

15.05 Siamo vicini ai 70 chilometri dal traguardo.

15.02 E il margine scende ancora in discesa: siamo sotto i due minuti.

15.00 Gruppo a poco più di due minuti di svantaggio, c’è Hirschi ora a fare l’andatura. Lo svizzero il prossimo anno lascerà la UAE Team Emirates e approderà all’ambiziosissima Tudor.

14.58 Chiuso il Ghisallo per il plotone in testa alla corsa.

14.56 Rimangono così nel gruppo di testa Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), Dani Martinez (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Lidl-Trek), Einer Rubio (Movistar), Martijn Tusveld (dsm-firmenich-PostNL), Matteo Fabbro (Polti-Kometa), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Muhlberger (Movistar Team), Kevin Vermaerke (dsm-firmenich-PostNL), Tiesj Benoot (Visma-Lease a Bike), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility)

14.53 Si stacca anche Harold Martin Lopez (Astana-Qazaqstan) dal gruppo di testa. Rimangono in 19.

14.52 80 chilometri dal traguardo, il gruppo è ora a tre minuti.

14.50 Ed il suo compagno Mohoric è tra i più attivi nella fuga al momento.

14.48 Nulla da fare per Damiano, che ormai va a passo d’uomo e fra poco verrà ripreso dal gruppo.

14.45 Si sfila Damiano Caruso, che sembra preda dei crampi. Sta provando a stiracchiare le proprie gambe, ma ormai è difficile per lui. Compleanno sfortunato…

14.44 Ripreso Arensman, inizia il Ghisallo per gli uomini in testa.

14.43 Ora è Thymen Arensman (Ineos-Grenadiers) ad aver guadagnato qualche metro sui fuggitivi.

14.42 Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck) prova ad allungare in discesa, con il gruppo di testa che rischia di frazionarsi.

14.40 Chiusa la Sella di Osigo e il gruppo è ora a 3’23”. Tra poco il Ghisallo.

14.37 Intanto il gruppo si sta piano piano sgranando.

14.34 Lavorone di Jan Christen nel plotone, che si era fatto notare parecchio durante il Mondiale U23 chiuso al quarto posto.

14.31 Ora la UAE Team Emirates accelera il ritmo ed è a 4’14” dalla fuga.

14.28 Problema meccanico per Matteo Fabbro (Polti-Kometa) in fuga, riprende subito la corsa.

14.26 Siamo ai piedi della Sella di Osigo.

14.23 Intanto il margine di Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), Dani Martinez (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Lidl-Trek), Einer Rubio (Movistar), Martijn Tusveld (dsm-firmenich-PostNL), Harold Martin Lopez (Astana-Qazaqstan), Matteo Fabbro (Polti-Kometa), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Muhlberger (Movistar Team), Kevin Vermaerke (dsm-firmenich-PostNL), Tiesj Benoot (Visma-Lease a Bike), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility) continua a crescere: 4’50” adesso.

14.20 C’è da dire che mancano ancora 100 chilometri al traguardo, con ancora quattro salite da affrontare. La prossima fra una decina di chilometri, la Sella di Osigo, che farà da antipasto alla Madonna del Ghisallo.

14.17 Intanto in gruppo non si registra collaborazione con la UAE Team Emirates, che ora sta gestendo. La squadra di Pogacar ha usato però solo due uomini fino ad ora e il ritardo si dilata: bluff da parte loro?

14.14 Arrivano annunci di alcuni ritiri; tra di loro quelli di Simone Consonni (Lidl-Trek), Matteo Amella e Simone Oliviero (Corratec-Vini Fantini).

14.11 Tornando a Tiberi, ormai alla deriva: il ragazzo non è stato bene negli scorsi giorni ma ha voluto provarci comunque.

14.08 110 chilometri al traguardo.

14.05 Brandon Rivera (Ineos-Grenadiers) aveva preso qualche metro in discesa, ma si fa riprendere dai compagni di fuga.

14.03 Sta ancora aumentando il vantaggio del gruppo in fuga, che ora tocca i 3’30”.

14.00: Andiamo a ricapitolare chi sono i 21 in fuga. Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), Dani Martinez (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Lidl-Trek), Einer Rubio (Movistar), Martijn Tusveld (dsm-firmenich-PostNL), Harold Martin Lopez (Astana-Qazaqstan), Matteo Fabbro (Polti-Kometa), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Muhlberger (Movistar Team), Kevin Vermaerke (dsm-firmenich-PostNL), Tiesj Benoot (Visma-Lease a Bike), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

13.55: Da capire se la UAE comincerà un’azione già sulla Madonna del Ghisallo o se Pogacar aspetterà la Colma di Sormano.

13.51: In questo tratto pianeggiante il gruppo sta tirando il fiato ed ora si trova a quasi 3 minuti.

13.48: Ora ci saranno 40 chilometri abbastanza tranquilli e di “riposo”, prima del Sella di Osigo e della Madonna del Ghisallo.

13.44: I corridori hanno percorso metà del Lombardia. Mancano 127 chilometri alla fine.

13.39: C’è sempre la UAE Team Emirates a tirare il gruppo.

13.35: Il gruppo si trova ora a due minuti.

13.32: Andiamo a ricapitolare chi sono i 21 in fuga. Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), Dani Martinez (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Lidl-Trek), Einer Rubio (Movistar), Martijn Tusveld (dsm-firmenich-PostNL), Harold Martin Lopez (Astana-Qazaqstan), Matteo Fabbro (Polti-Kometa), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Muhlberger (Movistar Team), Kevin Vermaerke (dsm-firmenich-PostNL), Tiesj Benoot (Visma-Lease a Bike), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

13.27: Adesso ci sarà una lunga discesa e poi un tratto abbastanza semplice e pianeggiante prima della Sella di Osigo.

13.24: I corridori hanno superato la Valpiana.

13.20: Antonio Tiberi non riesce a tenere neanche il passo del gruppo. Situazione davvero complicata per il laziale.

13.16: I corridori stanno scalando la Valpiana (10,4 km al 6,1%).

13.12: Purtroppo è in difficoltà Antonio Tiberi. Il laziale non riesce a tenere il ritmo dei fuggitivi.

13.09: Si stacca Antonio Tiberi!

13.06: Sono tre gli azzurri in fuga. Antonio Tiberi, Matteo Fabbro e Damiano Caruso.

13.03: Alla fine il ritardo del gruppo torna sopra i due minuti.

12.59: La prossima salita che i corridori affronteranno sarà quella di Valpiana (10,4 km al 6,1%).

12.54: Il gruppo, infatti, ha già ridotto il distacco. Si trova ad un minuto e venti secondi dai 22 in fuga.

12.52: Sicuramente la fuga di 23 corridori spaventa abbastanza il gruppo e la UAE che vuole gestire la situazione. Ci sono tanti corridori importanti in questo gruppo.

12.48: Sia il gruppo sia i fuggitivi hanno scollinato il Colle di Berbenno.

12.45: Questo il riepilogo dei 22 in fuga. Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), Dani Martinez (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Lidl-Trek), Einer Rubio (Movistar), Martijn Tusveld (dsm-firmenich-PostNL), Harold Martin Lopez (Astana-Qazaqstan), Matteo Fabbro (Polti-Kometa), Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Muhlberger (Movistar Team), Kevin Vermaerke (dsm-firmenich-PostNL), Tiesj Benoot (Visma-Lease a Bike), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility).

12.42: Il secondo gruppetto in fuga ha raggiunto il primo. Sono 22 ora i corridori in testa alla corsa.

12.38: Il gruppo è sempre tirato dalla UAE di Tadej Pogacar.

12.34: Mancano poco più di tre chilometri allo scollinamento sul Colle di Berbenno.

12.31: Il gruppo intanto si trova ad oltre due minuti.

12.29: La prossima salita che i corridori affronteranno sarà il Colle di Berbenno (4,5 km a 6,2%).

12.26: Fa molta fatica il secondo gruppetto in fuga a rientrare sul primo. Il ritardo è di 55 secondi.

12.21: Gli undici usciti dal gruppo e all’inseguimento dei fuggitivi sono: Xandro Meurisse (Alpecin-Deceuninck), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Gregor Muhlberger (Movistar Team), Kevin Vermaerke (dsm-firmenich-PostNL), Tiesj Benoot (Visma-Lease a Bike), Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility)

12.18: In testa abbiamo un gruppo di dodici corridori con 37 secondi di vantaggio su altri undici. Poi oltre un minuto sul gruppo.

12.12 190 chilometri all’arrivo.

12.10 Sono undici i corridori che stanno provando a rientrare, c’è anche Damiano Caruso.

12.08 Il gruppo è a 1’15” dai fuggitivi, nel mezzo però ci sono diversi corridori che potrebbero ricompattarsi.

12.06 Davanti troviamo Matej Mohoric (Bahrain Victorious), Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), Dani Martinez (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Eddie Dunbar (Jayco-AlUla), Remy Rochas (Groupama-FDJ), Julien Bernard (Lidl-Trek), Einer Rubio (Movistar), Martijn Tusveld (dsm-firmenich-PostNL), Harold Martin Lopez (Astana-Qazaqstan), Axel Laurance (Alpecin-Deceuninck) e Matteo Fabbro (Polti-Kometa).

12.04 Scollinamento sul Selvino, un drappello di una decina di uomini prova a rientrare sul gruppo al comando.

12.02 Altri attacchi dal plotone, non si è ancora placata la situazione.

12.00 200 chilometri all’arrivo.

11.59 Al contrattacco Bastien Tronchon (Decathlon AG2R La Mondiale Team).

11.58 Fuggitivi che vanno verso lo scollinamento sul Selvino, UAE Emirates che tiene gli attaccanti a 40” di ritardo.

11.57 Sono rimasti dodici corridori al comando della corsa.

11.54 È proprio il laziale a dar manforte al tentativo ora. Circa 25” di vantaggio sul gruppo.

11.52 Tanti corridori adesso a formare il drappello al comando, anche Tiberi e Daniel Martinez sono riusciti a rientrare. La UAE Emirates dietro a gestire.

11.50 Si muove anche Antonio Tiberi!

11.49 UAE Emirates attivissima in testa al gruppo a provare a tamponare la situazione.

11.48 Prima ora a velocità devastanti: oltre i 46 km/h nonostante la prima salita di giornata.

11.46 Il gruppo non si ferma, corsa veramente dura in questa prima fase.

11.44 Al contrattacco anche Fausto Masnada.

11.43 Davanti ci sono Axel Laurance (Alpecin – Deceuninck), Matej Mohorič (Bahrain – Victorious), Rémy Rochas (Groupama – FDJ), Brandon Smith Rivera (INEOS Grenadiers), Julien Bernard (Lidl – Trek), Martijn Tusveld (Team dsm-firmenich PostNL) e Wilco Kelderman (Team Visma | Lease a Bike).

11.42 Inizia il Selvino (11.4 km al 5.5%), con la situazione ancora in evoluzione.

11.40 Ripartono però nuovamente gli attacchi in gruppo.

11.39 Sfortunato Mauri Vansevenant della Soudal-QuickStep che ha forato mentre era nella fuga giusta.

11.37 Ora il plotone sembra fermarsi e la UAE EMirates si mette davanti per rallentare.

11.35 Otto corridori al comando, si sta formando la fuga di giornata.

11.33 Corridori ad altissime velocità ed ovviamente si muove Matej Mohoric.

11.31 Siamo in discesa, si va verso i piedi del Selvino.

11.30 Con il neerlandese anche Rémy Rochas (Groupama – FDJ).

11.28 Allunga Wilco Kelderman (Team Visma | Lease a Bike).

11.27 Andatura altissima, non va via la fuga.

11.25 Alcuni corridori stanno già perdendo contatto nelle retrovie del plotone.

11.23 225 chilometri al traguardo.

11.21 La UAE Emirates è già al comando a gestire la situazione.

11.19 Proseguono gli scatti nel plotone.

11.17 Inizia la salita ed il gruppo si ricompatta.

11.14 Oggi Tadej Pogacar è tutto di bianco, oltre ai colori dell’arcobaleno:

 

11.12 Corsa che a breve si infiammerà perché i corridori vanno verso il primo GPM di giornata: Forcellino di Bianzano (6.3 km al 5.1%).

11.09 Il terzetto resta al comando con 12” di margine.

11.05 Restano al comando Swift, Masotto e Gogl, ma il plotone è alle calcagna.

11.02 Raggiunto dal gruppo Valter, il plotone prosegue ad alta andatura.

11.00 17” di ritardo per l’ungherese.

10.58 In solitaria prova a riportarsi sotto Attila Valter (Team Visma | Lease a Bike).

10.54 Il gruppo per ora lascia 20”.

10.52 Un terzetto al comando: c’è anche Connor Swift (INEOS Grenadiers).

10.49 Davanti troviamo anche l’azzurro Giulio Masotto (Team Corratec – Vini Fantini).

10.46 Subito diversi scatti in gruppo.

10.44 Il primo ad attaccare è l’austriaco Michael Gogl (Alpecin – Deceuninck).

10.42 INIZIATA UFFICIALMENTE LA GARA!

10.39 Non prenderà il via neanche il transalpino Romain Bardet (Team dsm-firmenich PostNL).

10.35 L’arrivo del campione olimpico Remco Evenepoel, uno dei pochi rivali per Pogacar.

 

10.32 Ultima gara da professionista per Domenico Pozzovivo quella odierna:

 

10.29 Corridori che a breve inizieranno il tratto di trasferimento prima del chilometro 0.

10.25 Non prenderà il via lo sloveno Jan Tratnik (Team Visma | Lease a Bike).

10.22 Corridori che in questi momenti stanno completando le operazioni al foglio firma.

10.20 Non è previsto maltempo, a differenza di ciò che abbiamo visto nelle gare precedenti, in terra lombarda.

10.18 Grandissima attesa per vedere Tadej Pogacar a caccia della quarta affermazione di fila nella Classica delle Foglie Morte, questa volta in maglia di campione del mondo.

10.15 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 118a edizione del Giro di Lombardia, l’ultima classica Monumento della stagione ciclistica.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 118a edizione del Giro di Lombardia, l’ultima classica Monumento della stagione ciclistica.

La Classica delle Foglie Morte partirà da Bergamo per concludersi a Como dopo 255 km e quasi 5000 metri di dislivello. Tante saranno le ascese per fare la differenza e grande selezione in gruppo: si comincerà con il Forcellino di Bianzano (6,4 km al 5%), poi il Ganda (9,2 km al 7,3%). Discesa fino a Zogno e poi si risale ancora verso il Colle di Berbenno (4,6 km al 6,1%). Non ci sarà un attimo di respiro: dopo la discesa si risale subito verso Valpiana (10,1 km al 6,2%). Tra discesa e pianura ci saranno 40 km più tranquilli prima del gran finale: si parte da Sella di Osigo (5 km al 5,7%), la Madonna del Ghisallo che verrà affrontata dal versante meno duro (6,3 km al 4,1%). Potrebbe essere decisiva però la Colma di Sormano: 13.1 km al 6.5% e punte fino al 13%. L’ultima asperità sarà quella di San Fermo della Battaglia, 5 km al 7%, prima del traguardo finale.

Un favorito su tutti, ossia Tadej Pogacar: lo sloveno in questo momento sembra irraggiungibile e imprendibile per tutti, ha vinto il Mondiale attaccando a 100 km dall’arrivo e la settimana successiva ha dominato anche il Giro dell’Emilia. Un solo avversario sembra potersi frapporre tra il fuoriclasse della UAE e la quarta vittoria consecutiva, ossia Remco Evenepoel, ma il belga dovrà essere al top della condizione e sorprendere il suo rivale diretto. Tra gli altri ci proveranno Marc Hirschi, Adam Yates, Matteo Jorgenson, Enric Mas e Ben Healy, mentre tra gli italiani su tutti tenteranno di rendersi protagonisti Antonio Tiberi e Giulio Ciccone, ma attenzione anche a Davide Piganzoli.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della 118a edizione del Giro di Lombardia, l’ultima classica Monumento della stagione ciclistica. Si parte alle 10.35. Buon divertimento!

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