Tennis
Lorenzo Musetti batte in rimonta Zverev da grande giocatore e accede in semifinale a Vienna!
Un grande Lorenzo Musetti. Il tennista toscano (n.17 del ranking) replica quanto aveva fatto nel torneo olimpico e batte per la seconda volta consecutiva il n.3 del mondo, Alexander Zverev, con il punteggio di 2-6 7-6 (5) 6-4 in 2 ore e 39 minuti di gioco, nei quarti di finale dell’ATP500 di Vienna. Una partita eccellente del carrarino, in grado di alternare colpi di rara potenza, a tagli pregevoli con il rovescio slice e punendo il suo avversario con stupende palle corte. E così è maturata la seconda vittoria in carriera contro un top-3 ed è arrivato il successo n.40 in stagione, significativo perché ottenuto indoor, ovvero nel contesto preferito del tedesco. In semifinale ci sarà ad attenderlo il britannico Jack Draper.
Nel primo set Musetti è disordinato tatticamente, forzando alcune giocate più del dovuto e di fatto permettendo al rivale di andare avanti di un break. L’azzurro, trovando anche ottime risposte d’incontro, si procura una palla del contro-break ma Zverev fa ricorso al suo servizio midiciale e si salva nel sesto gioco. Break mancato e break subito nel settimo game e titoli di coda sulla frazione in favore del n.3 ATP sullo score di 6-2.
Nel secondo set Sascha non trova con continuità la prima di servizio e commette diversi doppi falli. Lorenzo ne sa approfittare, scappando sul 3-0, dopo aver cancellato due palle break nel gioco d’apertura. Nel settimo game però la gestione del turno al servizio del tennista italiano è molto negativa e a zero c’è il contro-break del tedesco. Musetti soffre terribilmente in battuta, abbassando troppo le velocità della prima e subendo l’iniziativa di Zverev. Tuttavia, con vincenti strepitosi, annulla una palla break nel decimo game e ben quattro nell’undicesimo, rimontando dallo 0-40. Si va al tie-break e Lorenzo è abile a far giocare fuori dalla propria confort-zone il tedesco che nei pressi della rete combina dei disastri. In questo modo, la frazione sorride al nostro portacolori sul 7-5.
Nel terzo set il n.17 del mondo parte a mille, lanciando delle fiondate di dritto e di rovescio micidiali, che gli valgono il doppio break (3-0). Zverev reagisce nel quarto game, accorciando le distanze con il parziale contro-break. Musetti non si scompone e tesse la sua tela, alternando accelerazioni di lungolinea di dritto e di rovescio a tagli splendidi con lo slice di rovescio. Il carrarino ha sulla racchetta due palle del contro-break nel settimo game, ma non è sufficientemente incisivo. Il braccio però non trema nel decimo gioco e sul 6-4 fa calare il sipario.
Leggendo le statistiche, da segnalare il 71% di prime di servizio in campo dell’azzurro con cui ha ottenuto il 65% dei quindici. Tuttavia il vero dato da sottolineare sono i vincenti: 35, di cui ben 26 di dritto, un’anomalia per il toscano.