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America's Cup

Luna Rossa, Giubilei: “Sono felicissima, grazie a tutto il team”; Fava: “Abbiamo sempre mantenuto il controllo della regata”

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Maria Giubilei
Giubilei / America's Cup

Luna Rossa Prada Pirelli completa una clamorosa doppietta e, dopo il trionfo dei giovani nella Youth America’s Cup, vince anche la prima storica edizione della Coppa America femminile. A Barcellona l’equipaggio italiano ha battuto il team britannico Athena Pathway nel Match Race finale, conquistando un risultato di grande spessore per la vela azzurra.

Maria Giubilei, trimmer dell’AC40 di Luna Rossa, ha dichiarato: “Abbiamo iniziato ad allenarci qui a Barcellona a giugno ed è stata un’estate molto produttiva. Abbiamo lavorato tantissimo insieme ai ragazzi della Youth, che ci hanno aiutato a crescere molto. È stato un lavoro di squadra tra tutti noi ragazzi. Grazie a Simo (Salvà, ndr) siamo riusciti a lavorare bene e tantissimo, giornate infinite. Siamo arrivati a questa regata consapevoli di aver fatto tanto, quindi fiduciosi delle nostre possibilità, senza troppe aspettative ma pronti a far tutto“.

Oggi è stata una giornata importante. Ieri abbiamo finito le qualifiche e le semifinali, quindi non c’è stato troppo tempo per pensare e realizzare. Stamattina ci siamo preparati per quello che avremmo affrontato, studiando il meteo e la strategia da adottare durante la regata, perché il match race è diverso dalle regate di flotta che abbiamo fatto. Niente, siamo scese in acqua consapevoli di poterlo fare e pronte a tutto, perché il meteo era instabile. Alla fine ci siamo concentrate come se fosse una regata qualunque e siamo andate forte (ride, ndr). Sono felicissima, non ho parole per descrivere la felicità e la gratitudine per tutto il team di averci dato questa opportunità e averci fatto crescere così tanto. È stata veramente una fortuna incredibile“, ha aggiunto Giubilei sui canali ufficiali del team Prada Pirelli.

Queste invece le parole dell’altra trimmer Giulia Fava: “Il nostro percorso di preparazione a queste regate è iniziato a gennaio, quando abbiamo cominciato ad allenarci e a conoscere l’AC40. Dobbiamo ringraziare i ragazzi che ci hanno aiutato tantissimo, perché quando abbiamo iniziato loro avevano già più conoscenza di noi sulla barca, quindi sono stati bravissimi e anche molto pazienti a insegnarci e a trasmetterci tutte le loro conoscenze. Inizialmente navigavamo misti, uomini e donne assieme, in modo tale che potessimo crescere più velocemente possibile. Poi, appena siamo state in grado, abbiamo cominciato a navigare tutte donne per avere il feeling giusto ed iniziare a costruire il nostro linguaggio e le nostre abitudini a bordo“.

La preparazione per questo match race è stata molto veloce, perché abbiamo finito le regate di flotta ieri. Avremmo dovuto avere un giorno di pausa ma viste le condizioni meteo hanno deciso di anticipare a oggi, quindi questa mattina abbiamo avuto tutti i coach di Luna Rossa a supportarci. Abbiamo focalizzato i punti più importanti e poi siamo scese in acqua, pronte a dare tutto. La regata è stata un vero up and down di emozioni. Siamo partite abbastanza bene e abbiamo tenuto il controllo per tutta la regata, cercando di fare le cose semplici senza complicarci troppo la vita. Sapevamo di essere più veloci sul dritto e di manovrare meglio. Le condizioni erano abbastanza difficili soprattutto per l’onda, infatti si sono visti un po’ di splash soprattutto di poppa mure a sinistra. Comunque siamo rimaste calme, abbiamo fatto il nostro meglio mantenendo sempre il controllo sulle nostre avversarie inglesi e poi niente, abbiamo tagliato il traguardo in prima posizione“, conclude la velista italiana.

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