Ciclismo

MILAN SI PRENDE TUTTO! Oro e record del mondo nell’inseguimento individuale, è l’erede di Ganna!

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Jonathan Milan - Lapresse

L’Italia torna a recitare la voce grossa su pista. Dopo un paio di giornate altalenanti ai Mondiali di Ballerup, arriva un colpaccio stratosferico da parte di Jonathan Milan: nell’inseguimento individuale, disciplina amata dai colori azzurri, il fenomeno tricolore succede al compagno di squadra Filippo Ganna e un anno dopo riporta il Bel Paese sul tetto del mondo.

Una gara da fenomeno lungo i 4000 metri per il pistard tricolore che si è concentrato su questa disciplina, tralasciando il quartetto. Obiettivo centrato: prima le qualifiche del mattino, poi una prova monstre in finale. Partito a tutta, arrivato al traguardo con un 3:59.153 incredibile, nuovo record del mondo alla media di 60.212 km/h.

Avversario di lusso per Milan nella finalissima: l’azzurro si è trovato davanti un super Josh Charlton, nome nuovo della Gran Bretagna, classe 2003, che al mattino aveva trovato il primato mondiale, strappandolo a Ganna. Altra gara a gran ritmo per il 21enne che non è riuscito però a tenere il passo del friulano, arrendendosi di poco più di un secondo.

Milan trova l’affermazione individuale più importante della carriera, lui che già aveva vinto con il quartetto sia i Mondiali che le Olimpiadi, trovando nell’inseguimento l’oro europeo due volte e centrando tre medaglie, senza mai salire sul primo gradino del podio, a livello iridato. È lui l’erede di Ganna.

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