MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia: “Dobbiamo arrivare all’ultima gara almeno a -10, posso rischiare più di Martin”
Siamo arrivati quasi alla resa dei conti: Francesco Bagnaia e Jorge Martin si giocano il titolo di Campione del Mondo 2024 di MotoGP nelle ultime due gare. Pecco è chiamato ad attaccare per recuperare 17 punti di svantaggio allo spagnolo nel GP della Malesia a Sepang.
Ecco le parole del piemontese in conferenza stampa: “Questo è un weekend importantissimo, sappiamo come sarà importante cominciare subito al meglio come in Thailandia. Sappiamo cosa abbiamo sbagliato sabato scorso, non commetteremo gli stessi errori e quindi cercheremo di guadagnare più dei tre punti che abbiamo guadagnato a Buriram”.
Sulla pressione di arrivare a giocarsi il Mondiale nelle ultime due gare: “La pressione c’è e c’è sempre, ma è bello trovarsi in questa situazione, mi piace. È una situazione critica, sai che non puoi perdere punti e non puoi fare errori. So che Jorge si trova in vantaggio e so che quando stai davanti devi stare tranquillo e gestire e non è la posizione più comoda del mondo, l’ho sperimentato l’anno scorso”.
Sull’opzione di non correre a Valencia dopo l’alluvione: “Girare a Valencia dovrebbe essere una festa e visto quello che è successo penso che non sarebbe corretto e giusto. Il mio parere sarebbe non correre, ma la Dorna prenderà le sue decisioni e penso abbia diverse opzioni sul tavolo”.
Sui rischi da assumersi in questi weekend: “Io sono in un momento del campionato in cui posso rischiare più di Jorge. Lui può anche finire secondo e vincere. Noi cercheremo di attaccare, di vincere entrambe le gare per chiudere il gap. Per avere chance nell’ultimo weekend dobbiamo cercare di arrivare al massimo con 10 punti di svantaggio. Noi siamo sempre calmi, sappiamo che la nostra strategia e il nostro atteggiamento è vincente: dobbiamo rimare tranquilli e freddi”.
Pecco non piange sul latte versato e si proietta a questi ultimi due appuntamenti: “Ogni stagione ha qualcosa di strano: nel 2022 ero un bel po’ di punti indietro e ho recuperato, lo scorso anno stavo andando nella direzione giusta, poi sono caduto a Barcellona e siamo arrivati vicinissimo. Quest’anno siamo andati sempre fortissimo, io ho fatto un po’ di errori, ma non ci possiamo lamentare della velocità, abbiamo vinto 15 gare. Adesso non penso agli errori, ma solo a queste due gare”.