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MotoGP, Jorge Martin: “Pronto per dare tutto in questo finale. Gomme e Ducati? Non ho timori…”
Jorge Martín si prepara per gli ultimi due appuntamenti della stagione con la chiara intenzione di mettere finalmente le mani sul titolo iridato. Il Mondiale di MotoGP 2024 lo vede al comando con 17 lunghezze di margine su Francesco Bagnaia quando mancano solamente il Gran Premio della Malesia e, si spera, anche quello della Comunitat Valenciana, nonostante le devastanti alluvioni che hanno colpito l’Andalusia nelle ultime ore.
Tornando alla pista, però, il pilota del team Ducati Pramac ha brutti ricordi sul penultimo appuntamento della stagione. Nel 2023, infatti, nella gara domenicale di Lusail, in Qatar, le sue gomme Michelin lo tradirono ampiamente e lo fecero chiudere lontanissimo dal podio, perdendo punti pesantissimi nel confronto iridato con “Pecco” Bagnaia. Gli stessi rivali di quest’anno, anche se con una situazione differente.
All’epoca, infatti, era il portacolori del team Ducati Factory a condurre la classifica, mentre ora è Jorge Martin ma, aspetto ancor più importante, lo spagnolo non sarà più con la Casa di Borgo Panigale nel 2025. Il suo approdo in Aprilia potrebbe far temere un impegno meno “allo spasimo” per “Martinator? Un rischio ulteriore unito a quello delle gomme “traditrici” di un anno fa?
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Il nativo di Madrid sembra non voler farsi distrarre da queste voci: “Quello che è successo l’anno scorso con la Michelin non era qualcosa alla loro portata. Era una cosa che poteva succedere, una coincidenza, un caso…altre volte è capitato a Pecco oppure a me. Che ti succeda in gara è una eventualità molto sfortuna ed è capitato, ma non ci penso proprio. Quando qualcosa non posso controllarlo non lo prendo in considerazione. Come il fatto che siamo otto moto Ducati. Lo siamo da due anni. Lotteremo tutti alla pari”. (Fonte: Marca).
Jorge Martin potrebbe tornare ad essere campione del mondo come gli era capitato nel 2018 ai tempi della Moto3. Un momento tutto da vivere, quindi: “Mi sono mosso in anticipo per preparare la Malesia. Questa pista è stata una di quelle per cui mi sono preparato di più. Ovviamente lo faccio sempre ma mi alleno tanto, non solo dal punto di vista fisico. Sto preparando i dettagli, non trascurando niente. Voglio capire, ad esempio, cos’è riuscito a trovare Bagnaia in Thailandia per migliorare così tanto dal warm-up alla gara. La Sprint Race di sabato ci dirà molto. Voglio vedere se attaccherà al massimo”.
Lo spagnolo vuole scoprire cosa farà Bagnaia, ma sa benissimo quello che farà lui. “Queste prossime tre settimane sono sicuramente le più importanti della mia vita. Devo dare tutto. Se non va come voglio non morirò, mi è già successo l’anno scorso, ma è così. Darò tutto per provare a raggiungere un grande sogno”.