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New Zealand mette le cose in chiaro: netta vittoria su Ineos Britannia, 5-2 in America’s Cup

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Team New Zealand
Team New Zealand / America's Cup

Team New Zealand sembra avere rimesso in chiaro quali sono i reali valori in America’s Cup e ha surclassato INEOS Britannia nella gara-7 che ha aperto il pomeriggio di regate nelle acque di Barcellona. I Kiwi si sono così portati in vantaggio per 5-2 nella serie che mette in palio il trofeo sportivo più antico del mondo e si trovano ora a due soli successi dalla difesa della Vecchia Brocca. Il Defender aveva prestato il fianco ad un pesante uno-due inscenato dai britannici due giorni fa, ma oggi la corazzata oceanica non ha commesso errori e ha inflitto una pesante lezione di vela all’equipaggio guidato da Ben Ainslie.

Peter Burling e compagni hanno dimostrato in maniera inequivocabile di avere a disposizione la barca più veloce: dopo essere partiti peggio rispetto agli avversari, i ragazzi di Grant Dalton hanno operato un sorpasso a doppia velocità in condizioni di vento da 13-15 nodi e hanno poi dominato il confronto in maniera perentoria, imponendosi con un vantaggio di addirittura 1’13” nei confronti del Challenger of Record (uno dei margini più elevati negli ultimi due mesi), che è stato proprio surclassato in termini di rapidità e che non ha potuto fare nulla di più se non inscenare un bello scatto al via, alla resa dei conti fine a sé stesso.

In condizioni meteo stabili e senza gravi sbavature in manovra, Team New Zealand è chiaramente superiore e il doppio ko di due giorni fa potrebbe essere il classico incidente di percorso. I Kiwi sono andati oltre il chilometro di vantaggio durante l’ultimo lato di navigazione, a dimostrazione di una supremazia davvero lampante, anche perché INEOS Britannia non ha commesso errori di enorme caratura. Si tornerà in acqua alle ore 15.15 per gara-8: gli oceanici andranno a caccia del successo che permetterebbe di avere a disposizione ben cinque match-point, mentre i britannici proveranno ad accorciare le distanze.

CRONACA NEW ZEALAND-INEOS BRITANNIA

INEOS Britannia è stata brillante in partenza: ha mandato al largo New Zealand e poi è stata più rapida a lanciarsi verso la linea virtuale dello start, scattando in vantaggio di una ventina di metri. I due scafi si sono lanciati verso il boundary di sinistra, lanciando uno speed test che ha premiato i Kiwi: hanno recuperato subito il distacco, hanno operato il sorpasso a doppia velocità, hanno guadagnato una ventina di metri di margine e hanno poi operato la virata in faccia ai rivali, concretizzando la manovra risolutiva.

Nei fatti la regata si è conclusa in quel momento. Peter Burling e compagni hanno salutato l’equipaggio guidato da Ben Ainslie, in un attimo hanno preso il largo con duecento metri di distacco e sono transitati al primo cancello con un margine di 12 secondi. Il resto è pura accademia: 13” al termine della prima poppa, 24” dopo la seconda bolina, 29” al quarto gate. Nell’ultima bolina il margine si dilata ulteriormente, nell’ultima poppa si toccano addirittura i 1200 metri di distacco e al traguardo New Zealand fa festa con 1’13” di vantaggio.

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