Sci Alpino

Pagelle gigante maschile Soelden: Steen Olsen che inizio! Vinatzer c’è, Odermatt ancora in vacanza

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PAGELLE GIGANTE MACHILE SOELDEN (Austria)

Domenica 27 ottobre 2024

ALEXANDER STEEN OLSEN 10: che inizio di stagione! Il norvegese classe 2001 doma il Rettenbach con due manche di livello superiore rispetto a tutti. Nella prima discesa pennella e lascia andare gli sci. Nella seconda non commette il minimo errore e fa capire a tutti che questa vittoria (la seconda dopo la slalom di Palisades Tahoe) era sua e di nessun’altro. Attenzione a questo giovane talento!

HENRIK KRISTOFFERSEN 8: bentornato Henrik! Dopo troppi alti e bassi, il gigante di Soelden ci ripropone un Kristoffersen “alla Kristoffersen”. Il fuoriclasse che aveva battagliato quasi alla pari con Marcel Hirscher aveva deluso nelle annate successive. Oggi nelle due discese sembra tornato quello di una volta. Chiude a 65 centesimi da Steen Olsen e si regala una iniezione di fiducia che gli serviva. La “svolta” buona?

ATLE LIE McGRATH 7.5: un altro norvegese che ormai è una certezza delle porte larghe nonostante sia un classe 2000. Quinto dopo la prima manche, nella seconda migliora ancora e centra un podio assolutamente meritato.

LUCAS BRAATHEN PINHEIRO 7.5: gareggia sotto la bandiera brasiliana ma, giova ricordarlo, è norvegese anche lui. Torna in scena dopo il “ritiro” della scorsa stagione. Si toglie la ruggine nella prima manche e nella seconda è già il più veloce. Manca il podio per 24 centesimi, ma tant’è. Il 24enne ha dimostrato a tutti che un anno di break non gli hanno tolto nulla. Lui c’è ed è pronto a combattere.

ALEX VINATZER 7: ormai la strada del gigante è stata intrapresa in maniera completa. Dai rapid gates alle porte larghe il passo sembra breve per l’azzurro. Oggi centra una quinta posizione che dà morale e convinzione ad un atleta che quando è in fiducia sale di livello in maniera esponenziale. Bene così, ora vediamo Levi in slalom.

LUCA DE ALIPRANDINI 6: un decimo posto che non può certo renderlo soddisfatto, soprattutto vedendo Alex Vinatzer cinque posizioni sopra. Ad ogni modo si sapeva che il tracciato non lo avrebbe aiutato. Peccato per una seconda manche che non gli dà moro di recuperare posizioni e, anzi, ne perde 2…

GIOVANNI BORSOTTI 5.5: lo sciatore classe 1990 chiude vedendo il bicchiere mezzo pieno dalla sua gara, sottolineando come la seconda manche sia andata meglio. Magra soddisfazione con un 19° posto che potrà migliorare nelle prossime uscite.

MARCO ODERMATT 5: l’inizio che non ti aspetti. Dopo una stagione, quella scorsa, dominata in lungo ed largo specialmente tra le porte larghe, il fuoriclasse svizzero sbaglia nel corso della prima manche e chiude anzitempo il suo esordio. Un vero e proprio shock. Avrà tempo e modo di rifarsi, ma come inizio proprio non ci siamo!

MARCEL HIRSCHER 6: che dire? Dopo 2051 giorni “Sua Maestà” torna in pista e il risultato passa in secondo piano. Non è facile giudicare un otto volte vincitore della Coppa del Mondo che torna a 35 anni dopo che, nel 2019, aveva detto “basta”. Le qualità sono innate e si vedono anche dopo questo lunghissimo stop, le motivazioni gli danno lo sprint in più. Una storia nella storia. Chiude 23°, ma nella seconda manche piazza il terzo crono. Un primo segnale?

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