Si conclude con il trionfo di Rio Nakata la seconda giornata dedicata all’ultima tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2024-2025 di pattinaggio artistico, evento in scena settimana sul ghiaccio del Taihu International Expo di Xuxi, in Cina.
Il nipponico, già al comando al termine del corto, ha confermato la sua leadership dominando in lungo e il largo anche il libero; merito di una performance impreziosita da un quadruplo toeloop, due tripli axel e altri quattro tripli, con cui ha strappato 151.98 (75.39, 76.59) per 233.53. Bell’exploit poi per il cinese Tonghe Tian che, partendo dalla quarta casella, si è attestato al posto d’onore ben figurando in un programma senza quadrupli ma impreziosito da una buona qualità in sette salti da tre giri con cui è riuscito ad ottenere 138.62 (67.26, 71.36) beffando du un’incollatura il neozelandese Yanhao Li, finito al terzo posto malgrado una prestazione sottotono (due cadute per lui), valutata non a caso 130.35 (61.95, 70.40) per 206.45.
In campo femminile lotta aperta dopo lo short, complice la prima piazza arpionata da Ami Nakai, leader con 68.66 (38.53, 30.13) precedendo la connazionale Yo Takagi, seconda con 66-03 (37.03, 28.97). Entrambe hanno proposto gli stessi elementi di salto presentando il doppio axel, il triplo lutz/combinato con il triplo toeloop e il triplo flip, la differenza è stata solo nella collocazione della difficoltà in zona bonus (triplo flip con filo d’entrata non marcato per Nakai, doppio axel per Takagi). Non lontana poi per la sudcoreana Yuseong Kim, terza con 64.20 (36.27, 27.93) davanti alla padrona di casa Yiha Wang, quarta con 63.15 (35.69, 27.46). Occhio inoltre alla compagna di squadra Shuxian Jin, quinta con 62.95 (37.82, 25.13). In lizza per il podio alla sudcoreana Jeongjul Huang, sesta con 61.81 (35.41, 26.40).
Bene l’Italia con la decima piazza ottenuta da Chiara Minighini che, nonostante una sbavatura nella difficile catena triplo lutz/triplo toeloop, ha ben atterrato il triplo flip e il doppio axel raccogliendo 51.95 (27.77, 24.18). Due errori invece per Elena Agostinelli, al momento sedicesima con 45.15 (24.39, 21.76).
Si è presa infine un rischio davvero inutile la statunitense Sophie Joline von Felten: la pattinatrice, prima nella tappa di Lubiana, ha voluto proporre una combinazione con il triplo axel, cadendo però nell’elemento. Un passaggio a vuoto che ha inchiodato il suo score a 51.41 (25.76, 25.65) mettendo in serio pericolo la sua qualificazione per le finali.
CLASSIFICA FINALE JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
CLASSIFICA SHORT PROGRAM JUNIOR INDIVIDUALE FEMMINILE