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Quanto è durata l’esperienza di Mancini in Arabia Saudita: tra cifre astronomiche e risultati scadenti

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Mancini / Lapresse

Roberto Mancini aveva lasciato il ruolo di Commissario Tecnico dell’Italia per accettare il lauto ingaggio offerto dall’Arabia Saudita: 25 milioni di euro netti all’anno fino al 2027 come CT della Nazionale Saudita, supportata da mastodontici sostegni economici. La proposta pecuniaria aveva indubbiamente stuzzicato la fantasia dell’allenatore marchigiano, che aveva preferito interrompere il proprio rapporto con gli azzurri dopo la Nations League 2023, conclusa al terzo posto battendo l’Olanda a Enschede il 18 giugno.

Le sue dimissioni colsero la FIGC di sorpresa, tanto che la selezione del nuovo tecnico fu complessa prima di arrivare alla nomina di Luciano Spalletti, con tanto di polemiche da parte di Aurelio De Laurentiis, Presidente del Napoli. L’Italia ha poi steccato l’appuntamento con gli Europei 2024, dove si era presentata da campione in carica in virtù del successo ottenuto tre anni prima proprio sotto la guida di Mancini, ma allo stesso tempo l’avventura dell’ex CT in capo all’Arabia Saudita non è stata strabiliante.

Dopo poco più di un anno, infatti, le parti hanno convenuto per una rescissione contrattuale consensuale. Roberto Mancini ha disputato 21 partite sulla panchina dei verdi: eliminazione agli ottavi di finale dell’ultima Coppa d’Asia (agli ottavi di finale contro la Corea del Sud) e un tentennante cammino nelle qualificazioni ai Mondiali 2026 (una vittoria, due pareggi, una sconfitta nella seconda fase e terzo posto nel gruppo C alle spalle di Giappone e Australia).

L’allenatore ha nei fatti percepito poco più di un milione a partita, poche settimane fa si era lamentato dopo le prestazioni offerte durante l’ultima finestra (un solo punto raccolto tra Giappone e Bahrain): “Ho 20 giocatori seduti in panchina nelle partite locali. I giocatori della nazionale saudita devono partecipare come giocatori chiave con i loro club“. Saluta con nove vittorie, sette pareggi, cinque sconfitte e un po’ di soldi in più sul conto corrente, mentre il suo futuro è tutto da scrivere.

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