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Rugby, Andrea Duodo: “A novembre vogliamo vincere, ma conta la prestazione”

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Duodo / Federugby via Getty Images

Si avvicina la finestra autunnale dei Test Match di rugby e l’Italia di Gonzalo Quesada chiuderà il 2024 affrontando Argentina, Georgia e Nuova Zelanda. Tre sfide che, per motivi diversi, avranno un forte impatto mediatico e sportivo, e che oggi a Milano sono state presentate alla stampa.

“Affrontiamo un trittico molto importante, con tre partite impegnative. Ad Udine affrontiamo l’Argentina in un match con grande significato, sia per noi in quanto latini, sia soprattutto per Gonzalo, che ha giocato con i Pumas ed adesso siede sulla nostra panchina”, ha dichiarato il presidente della FIR, Andrea Duodo.

“A Genova ci sarà una partita importantissima, perché ci misuriamo con i nostri inseguitori. La Georgia è cresciuta molto, è una squadra dura con giocatori che frequentano campionati europei di altissima caratura: vogliamo confermare di essere di un altro livello. Infine chiuderemo con gli All Blacks: una grande opportunità di crescita, consapevoli che non saranno quelli che si sono visti agli ultimi Mondiali”, ha continuato il nuovo numero 1 del rugby italiano.

Vincere è importante, ma oggi serve vedere una bella Italia in campo, secondo Duodo: “L’ho detto a Gonzalo fin da subito, non dobbiamo vincere, ma possiamo e vogliamo farlo, perché abbiamo le carte in regola per riuscirci. La cosa importante è la prestazione, il risultato verrà eventualmente di conseguenza”, ha concluso il presidente della FIR.

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