Sci Alpino

Sci alpino, crisi senza fine per l’Italia delle discipline tecniche. Siamo a 1 podio ogni 20 gare e non si vince dal 2017!

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De Alpirandini / La Presse

“Altro giro, altra corsa” si diceva nelle giostre di paese per indicare la ripresa dell’azione. Domenica è ricominciata la Coppa del Mondo di sci alpino, come da tradizione con lo slalom gigante di Sölden, risoltosi con una tripletta norvegese. Ancora una volta, dunque, gli sciatori italiani hanno visto qualche avversario festeggiare il successo.

Ormai nelle discipline tecniche ci hanno fatto l’abitudine, perché la competizione tenutasi sul Rettenbach è stata la centoquarantesima di fila senza che un azzurro abbia fatto segnare il miglior tempo. Scriverlo in lettere fa ancora più impressione di usare il numero 140, raggiunto appunto ieri.

L’ultima affermazione tricolore nella suddetta branca dello sci alpino risale al 5 gennaio 2017, quando Manfred Mölgg si impose nello slalom di Zagabria. Da quel momento, si è spenta la luce e finanche i podi sono diventati merce rara, poiché se ne contano solamente sette in Coppa del Mondo. Uno ogni venti gare tecniche!

Tris norvegese a Soelden, vince Steen Olsen. Vinatzer rimonta ed è quinto dietro al brasiliano Braathen!

Vero che ci sono state due medaglie iridate nel frattempo e quelle pesano, ma si è trattato di risultati estemporanei, i quali non hanno avuto alcun seguito in Coppa del Mondo. Sia chiaro, estemporaneo significa “improvviso”, non illegittimo. Il termine, nel corrente linguaggio, ha assunto una connotazione negativa che non dovrebbe avere.

Ricapitolando, nelle discipline tecniche l’Italia dello sci alpino ha raggiunto la proporzione di 1 piazzamento sul podio ogni 20 competizioni, senza più essere in grado di vincere. Anche solo per la legge delle probabilità, prima o poi un azzurro tornerà a far risuonare le note dell’Inno di Mameli nel parterre del Circo Bianco.

Resta da capire solo chi e quando sarà in grado di primeggiare. Prossimo giro, prossima corsa a Levi, il 17 novembre, giorno in cui si disputerà il primo slalom dell’inverno 2024-25.

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